Monthly Archives: Gennaio 2015

Fiat 500X: le versioni, i prezzi e le rivali

La Fiat 500X è finalmente visibile nelle concessionarie: nel weekend del 24 e 25 gennaio 2015 tutti potranno ammirare l’attesissima piccola SUV torinese presso i rivenditori della Casa automobilistica più amata dagli italiani. Per l’occasione il listino ha beneficiato di due nuovi arrivi: la 2.0 MultiJet con cambio manuale e la versione Business basata sulla Pop Star e rivolta a chi usa l’auto per lavoro.La Fiat 500X è disponibile a trazione anteriore o integrale con cinque allestimenti (Pop, Pop Star, Lounge, Cross e Cross Plus) e quattro motori: due a benzina (1.6 da 110 CV e 1.4 MultiAir da 140 CV) e due turbodiesel MultiJet (1.6 da 120 CV e 2.0 da 140 CV).Di seguito troverete tutti i dettagli sulla baby Sport Utility piemontese: versioni, prezzi, rivali e chi ne più ne ha più ne metta.Fiat 500X: le versioniFiat 500X PopL’allestimento “base” Pop della Fiat 500X si distingue per i cerchi in acciaio con copricerchi da 16” lucidi in colore argento e per la tinta nera usata per la griglia anteriore, i passaruota, le fasce laterali e le calotte degli specchietti retrovisori. La dotazione di serie comprende airbag frontali, laterali e a tendina, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, cruise control, controlli di stabilità e trazione e sedile del guidatore regolabile in altezza.Fiat 500X Pop StarLa Fiat 500X Pop Star è caratterizzata dalle calotte degli specchietti retrovisori in tinta carrozzeria, dai cerchi in lega da 17” con finiture argento e dai fendinebbia con funzione cornering. La dotazione di serie vede la presenza del climatizzatore manuale, del sistema Uconnect 5” Radio con comandi al volante, display touchscreen a colori e ingresso USB e del selettore di guida “Mood Selector”.Fiat 500X LoungeL’allestimento Lounge è quello più lussuoso tra quelli offerti sulla Fiat 500X “normale” (quella non orientata all’”off-road”, per intenderci): cerchi in lega da 18” con finiture argento lucido, terminale di scarico cromato e vetri oscurati. La dotazione di serie comprende – tra le altre cose – il climatizzatore automatico bizona, il sistema Uconnect 5” Radio Nav con display touchscreen a colori, il quadro strumenti con display TFT a colori da 3,5”, il dispositivo “Keyless Entry & Keyless Go” e gli interni in tessuto con inserti in ecopelle.Fiat 500X CrossParaurti specifici, scudi di protezione che consentono di aumentare gli angoli di rampa e sistema Traction Plus sulle versioni a trazione anteriore: sono queste le caratteristiche principali della Fiat 500X Cross. La variante più “rustica” della piccola SUV piemontese offre anche il climatizzatore manuale, i cerchi in lega da 17”, il terminale di scarico cromato e le finiture in cromo-satinato per maniglie esterne, contorno fari, baffo anteriore e maniglione posteriore. Nella dotazione di serie troviamo anche il sistema Uconnect 5” Radio con comandi al volante, il “Mood Selector”, i fendinebbia, le calotte degli specchietti retrovisori in tinta con la carrozzeria e i vetri privacy.Fiat 500X Cross PlusLa Fiat 500X Cross Plus è rivolta a chi non può rinunciare all’eleganza anche nella guida in fuoristrada: cerchi in lega da 18”, fari allo xeno, sistema Uconnect 5” Radio Nav, climatizzatore automatico bizona, quadro strumenti con display TFT a colori da 3,5” e sistema “Keyless Entry & Entry Go”.Fiat 500X: i prezzi e le rivaliBENZINA
Fiat 500X 1.6 Pop       17.500 euro
Ford EcoSport 1.5       19.000 euro
Nissan Juke 1.2 DIG-T Acenta     18.800 euro
Opel Mokka 1.6        19.170 euro
Renault Captur 900 TCe Live     17.700 euro
  
Fiat 500X 1.6 Pop Star      20.000 euro
Nissan Qashqai 1.2 DIG-T Visia     20.300 euro
Opel Mokka 1.6        19.170 euro
Peugeot 2008 1.6       20.660 euroRenault Captur 900 Tce Energy R-Link   18.950 euro
Fiat 500X 1.4 MultiAir Pop Star    21.900 euro
Hyundai ix35 1.6       20.470 euro
Mini Countryman Cooper      23.750 euro
Opel Mokka 1.4 T Ego      22.220 euroPeugeot 2008 1.6       20.660 euro
Fiat 500X 1.4 MultiAir Cross     22.900 euro
Hyundai ix35 1.6       20.470 euro
Mini Countryman Cooper      23.750 euro
Opel Mokka 1.4 T Ego      22.220 euroPeugeot 2008 1.6       20.660 euro
Fiat 500X 1.4 MultiAir Lounge     24.400 euro
Jeep Renegade 1.4 MultiAir Limited    25.100 euro
Kia Sportage 1.6 Cool      21.750 euro
Mini Countryman Cooper      23.750 euroOpel Mokka 1.4 T Cosmo      23.720 euro
Fiat 500X 1.4 MultiAir Cross Plus    25.400 euro
Ford Kuga 1.5 Ecoboost      26.750 euro
Jeep Renegade 1.4 MultiAir Limited    25.100 euro
Mini Countryman Cooper      23.750 euroOpel Mokka 1.4 T Cosmo      23.720 euroDIESEL
Fiat 500X 1.6 MultiJet Pop Star    22.750 euro
Mini Countryman Cooper D     25.500 euro
Nissan Qashqai 1.5 dCi Visia     22.300 euro
Opel Mokka 1.7 CDTI Ego      23.720 euroPeugeot 2008 1.6 e-HDi 115 CV    22.260 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet Cross     23.750 euro
Mini Countryman Cooper D     25.500 euro
Nissan Qashqai 1.5 dCi Acenta     24.500 euro
Opel Mokka 1.7 CDTI Ego      23.720 euroPeugeot 2008 1.6 e-HDi 115 CV    22.260 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet Business    24.000 euro
Mini Countryman Cooper D     25.500 euro
Nissan Qashqai 1.5 dCi Acenta     24.500 euro
Opel Mokka 1.7 CDTI Ego      23.720 euroPeugeot 2008 1.6 e-HDi 115 CV    22.260 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet Lounge     25.250 euro
Mini Countryman Cooper D     25.500 euro
Nissan Qashqai 1.5 dCi Acenta     24.500 euro
Opel Mokka 1.7 CDTI Cosmo     25.220 euroPeugeot 2008 1.6 e-HDi 115 CV    22.260 euro
Fiat 500X 1.6 MultiJet Cross Plus    26.250 euro
Hyundai ix35 1.7 CRDi Xpossible    26.000 euro
Mini Countryman Cooper D Business    26.750 euro
Nissan Qashqai 1.5 dCi 360     26.650 euroOpel Mokka 1.7 CDTI Cosmo     25.220 euro
Fiat 500X 2.0 MultiJet Cross     26.150 euro
Hyundai ix35 2.0 CRDi Classic     26.570 euro
Kia Sportage 2.0 CRDi Pure Rebel    27.250 euro
Nissan Qashqai 1.6 dCi 4WD Visia    26.300 euroOpel Mokka 1.7 CDTI 4×4 Ego     25.720 euro
Fiat 500X 2.0 MultiJet Cross Plus    28.650 euro
Hyundai ix35 2.0 CRDi 4WD Comfort    28.770 euro
Mini Countryman Cooper SD ALL4    30.950 euro
Nissan Qashqai 1.6 dCi 4WD Acenta    28.500 euroOpel Mokka 1.7 CDTI 4×4 Cosmo    27.220 euro
Fiat 500X 2.0 MultiJet Cross AT9    28.150 euro
Hyundai ix35 2.0 CRDi 4WD Comfort A/T   30.270 euro
Mitsubishi ASX 2.2 DI-D Invite     28.950 euroSkoda Yeti Outdoor 2.0 TDI 140 CV DSG   30.400 euro
Fiat 500X 2.0 MultiJet Cross Plus AT9   30.650 euro
Ford Kuga 2.0 TDCi 150 CV Powershift   33.250 euro
Jeep Renegade 2.0 Mjt 140 CV Active Drive Low 31.300 euro
Mitsubishi ASX 2.2 DI-D Intense Panoramic  31.250 euroToyota RAV4 2.2 D-CAT Active     33.350 euro


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Ford Mustang 2015, aperti gli ordini

Ford ha ufficialmente aperto per la prima volta nei suoi 50 anni di storia gli ordini della nuova Mustang 2015 in tutta Europa, in esclusiva presso la rete di Ford Store.Motori e personalizzazioneLa nuova Ford Mustang 2015, auto che raggiungerà più di 100 mercati in tutto il mondo., sarà disponibile sia con motore EcoBoost 2.3 litri da 314 CV, sia con V8 5.0 litri da ben  418 CV, entrambi abbinabili al cambio manuale o automatico, sia nella versioone “fastback” che “convertible”.Tutte le possibili personalizzazioni della Ford Mustang 2015 saranno disponibili sul configuratore on-line (link). Inoltre questa settimana sarà lanciata l’app “Virtual Mustang” che permetterà la configurazione anche su smartphone e tablet.Performance PackTutte le Mustang europee sono dotate di serie di un performance pack che comprende i cerchi in lega da 19 pollici e i freni maggiorati.La dotazione di serie include inoltre la telecamera posteriore, gli interni in pelle, i fari automatici (sensore luce) e i tergicristalli automatici (sensore pioggia), i fari posteriori a LED e il controllo climatizzatore bizona, nonché il nuovo sistema di connettività e comandi vocali avanzati SYNC 2, con schermo touch da 8” e l’impianto audio a 9 altoparlanti.L’elenco dei 10 colori disponibili include gli affascinanti San Diego Orange e il Miami Yellow a tre strati.Ford Mustang 2015, i prezziLa nuova Mustang può essere ordinata da oggi a un prezzo di listino che parte da 36.000 euro per la ‘fastback’ e 40.000 euro per la ‘convertible’.


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Skoda Fabia Wagon 2015, compatta ma spaziosa

La nuova Skoda Fabia Wagon è pronta ad arrivare sul mercato.Dopo il lancio di Parigi 2014, la nuova famigliare della Casa ceca debutterà nelle concessionarie a marzo, con un aspetto rinnovato e soprattutto con misure più generose. Cresce lo spazio: il bagagliaio guadagna 25 litriLa nuova Skoda Fabia Wagon è lunga 4,25 metri ed è più bassa della versione precedente di 31 mm (1,46 metri). Ma ciò che sorprende è la capacità di carico, che cresce fino a 530 litri in configurazione cinque posti (ben 25 litri in più rispetto al modello precedente), che diventano 1485 con il divano abbattuto. MotorizzazioniDue le motorizzazioni a benzina al momento del lancio: un 1.0 aspirato da 75 CV abbinato al cambio manuale a 5 marce e il 1.2 turbo da 90 CV, sempre con cambio manuale. Due anche i diesel: 1.4 TDI da 90 e 105 CV, con cambio manuale. Più accattivante e attenta alla sicurezzaDal punto di vista estetico la nuova Skoda Fabia Wagon sfoggia nuovi gruppi ottici a LED che donano alla vettura un aspetto più dinamico e giovanile.All’interno della vettura non poteva mancare il sistema di infotainmente MirrorLink, mentre dal punto di vista della sicurezza spiccano il Front Assistant abbinato al City Emergency Brake, il Multicollision Brake e il Driver Activity Assistant. Skoda Fabia Wagon sarà offerta in tre allestimenti: Active, Ambition e Style. I prezzi della Skoda Fabia Wagon saranno svelati più avanti.


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Range Rover Sport by Aspire Design

La Range Rover Sport è una delle grandi SUV più sportive sul mercato e, come tale, ha stuzzicato l’immaginazione e la creatività di molti preparatori, tra cui Aspire Design che è stato uno degli ultimi a “truccare” la fuoristrada “arrabbiata” del marchio britannico.Per inasprire il look della Range Rover Sport, Aspire Design ha creato un body-kit ad effetto con ritocchi estetici che partono dal frontale che sfoggia un nuovo paraurti ridisegnato. Le aperture delle nuove prese d’aria incorporano un sistema di luci diurne a LED mentre, anche la griglia frontale, è stata completamente rivista.Il laterale, poi, presenta di nuovo prese d’aria questa volta messe a contrasto con una verniciatura in nero opaco. Inedite anche le modanature delle portiere e il paraurti posteriore che è stato abbinato ad un vistoso e appariscente diffusore appositamente realizzato.Inoltre Aspire Design ha equipaggiato la Range Rover Sport con due spoiler posteriori, uno che fuoriesce dalla parte finale del tetto, tipo alettone, l’altro dal portellone del portabagagli. Nuovo anche il sistema di scarico con quattro terminali e ruote, fuori dal comune, da 22 pollici.Tutte le appendici aerodinamiche della Range Rover Sport by Aspire Design sono state realizzate in poliuretano, salvo lo splitter anteriore e il diffusore posteriore, interamente realizzato in fibra di carbonio. 

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Lotus Elise S Cup 2015, dalle corse alla strada

Lotus lancia il nuovo allestimento per la Elise, la S Cup, derivata direttamente dalla versione da competizione, S Cup R. Aerodinamica da competizioneLa Lotus Elise S Cup ha infatti ricevuto le stesse appendici aerodinamiche della versione “R” e rispetto alla Elise S standard offre un comportamento dinamico decisamente migliorato.I due spoiler, anteriore e posteriore, e le minigonne laterali forniscono un importante contributo alla stabilità della vettura: sviluppano fino a 125 kg alla velocità massima.1.8 da 220 CVSotto il cofano della Lotus Elise S Cup c’è un 1.8 litri sovralimentato da 220 CV e 250 Nm di coppia massima, che consente alla vettura che pesa 932 kg di raggiungere i 225 km/h con un’accelerazione 0-100 km/h in 4,6 secondi.In Germania sarà proposta a un prezzo di poco superiore ai 56.000 euro.


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Skoda Fabia Street Art

Le Art Car sono una formula abbastanza poco comune per rendere uniche e espressive le auto. Tuttavia la tendenza nel mercato automotive è sempre più quella che va incontro alla personalizzazione basata proprio sulle tonalità: colori sgargianti, abbinamenti cromatici e dettagli a contrasto. La nuova Skoda Fabia ne è un esempio.La nuova generazione della piccola ceca rimpiazza un’auto che già si caratterizzava per una vasta offerta di personalizzazione ma ora vuole mettere in mostra questa sua virtù attraverso una Art Car molto speciale. Si tratta di un lavoro di Armando Gomes, un’artista “graffitaro” portoghese che non ha esitato nel dare “carattere” alla piccola utilitaria del Gruppo Volkswagen.Skoda vanta un ventaglio di ben 125 combinazioni possibili di colori per questa nuova gamma, una dote che ha voluto esprimere con questa versione speciale vestita di colori e decorata con “psichedeliche” forme geometriche. Effettivamente non passerebbe inosservata per strada…Armando Gomes ha spiegato di aver iniziato decorando la carrozzeria con forme geometriche per poi, dopo, dare il colore con uno spettro di tinte che va dal rosso al bianco e giocando con le superfici come i retrovisori, il tetto o la cornice della griglia frontale.La Skoda Fabia Street Art, questo è il suo nome, rivendica dunque la personalizzazione e il gusto attraverso il colore, una caratteristica chiave per le nuove generazioni. Ma si, diamo colore a queste auto, non sono più divertenti rispetto alle tradizionali colorazioni nero o grigio? Dopotutto il mondo è a colori! 


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Seat Leon X-PERIENCE, a marzo sul mercato da 28.000 euro

Seat ha reso noti i prezzi della nuova Leon X-PERIENCE, la station wagon a trazione integrale della Casa spagnola.MotoriSono aperti gli ordini della Seat Leon X-PERIENCE – caratterizzata da un look grintoso, assetto rialzato e trazione 4 DRIVE – che arriverà sul mercato per la fine di marzo 2015 seguenti motorizzazioni: 1.6 TDI 110 CV e 2.0 TDI 150 CV con cambio manuale e 2.0 TDI 184 CV abbinato al cambio DSG a 6 rapporti; propulsori che si contraddistinguono per prestazioni ed efficienza al top.DotazioneLa versione fuoristrada della Leon rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia commerciale del Marchio spagnolo, offrendo di serie: i cerchi in lega da 17”, gli interni X-PERIENCE con i sedili sportivi, il Climatronic, i mancorrenti neri al tetto e i passaruota e paraurti maggiorati.Completano le dotazioni alcune innovative soluzioni tecnologiche di ultima generazione, quali regolazione adattiva dell’assetto DCC, differenziale autobloccante anteriore, sterzo progressivo, funzione SEAT Drive Profile e le leve del cambio al volante per la versione 2.0 TDI 184 CV con cambio DSG; non ultimo, la radio touch con Bluetooth e i contraddistinti proiettori full LED.PrezziQuesti i prezzi di listino della nuova Seat LEON X-PERIENCE: 1.6 TDI 110 CV start/stop 4DRIVE cambio manuale 6 rapporti da € 28.000,00, 2.0 TDI 150 CV start/stop 4DRIVE cambio manuale 6 rapporti da € 29.400,00, e 2.0 TDI 184 CV start/stop 4DRIVE cambio DSG 6 rapporti da € 32.300,00.


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BMW Serie 1 2015, foto e informazioni ufficiali

BMW ha rilasciato informazioni e foto ufficiali della nuova Serie 1 2015, compatta del marchio bavarese aggiornata dentro e fuori. Nuovo look e console aggiornataDal punto di vista estetico la nuova BMW Serie 1 si distingue dal modello precedente per un look tutto nuovo. Il frontale e il posteriore hanno nuove forme e compaiono le luci a Led nei gruppi ottici.Le novità non si limitano solo alla parte esterna della vettura: anche all’interno dell’abitacolo cambia la console, dotata di serie dell’iDrive con schermo touchscreen da 6,5 pollici. Motori tre cilindri diesel e benzinaLa vera novità è sotto il cofano ed è rappresentata dai nuovi motori TwinPower Turbo a tre cilindri diesel e benzina: la 116i monta infatti il 1.5 tre cilindri da 109 CV e 180 Nm di coppia massima abbinato al cambio manuale, mentre la 116d è equipaggiata con un 1.5 tre cilindri da 116 CV e 270 Nm di coppia massima. Il resto della gamma motoriCompletano la gamma motori a benzina il 1.6 quattro cilindri da 136 CV e 177 CV e il 2.0 da 218 CV. Per quanto riguarda i propulsori diesel invece troviamo anche il 2.0 quattro cilindri da 150 CV, 190 CV e 224 CV.Le varianti M Performance, infine, sono spinte dal 3.0 sei cilindri turbo da 326 CV e 450 Nm di coppia.Allestimenti ed equipaggiamentoLa nuova BMW Serie 1 sarà disponibile in abbinamento a quattro allestimenti: Advantage, Sport Line, Urban Line e M Sport.A richiesta c’è anche l’assetto sportivo M, mentre per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida spicca l’Active Cruise Control e il Park Assistant.Tutti i modelli sono infine dotati di una carta SIM integrata alla vettura, utile per il traffico telefonico e quello dati. 


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Herbert Austin, auto e non solo

Herbert Austin ha avuto un ruolo molto importante nell’evoluzione del motorismo britannico in quanto ha fondato la Casa automobilistica che fino al 1987 ha continuato ad usare il suo nome. Scopriamo insieme la storia di questo imprenditore di umili origini diventato nobile.Herbert Austin: la biografiaHerbert Austin nasce l’8 novembre 1866 a Little Missenden (Regno Unito). Figlio di un agricoltore, a 18 anni emigra in Australia e si stabilisce a Melbourne. Trova lavoro in una società ingegneristica nella quale lavora uno zio, nel 1886 viene assunto in un’azienda specializzata in motori e successivamente passa in un’impresa di caldaie per locomotive.La svolta nella sua carriera arriva nel 1887 quando viene nominato capo ingegnere dalla Wolseley (macchinari per la tosatura di pecore) a Sydney con il compito di migliorare la qualità dei prodotti. Inventa alcune soluzioni che consentono di ottimizzare il lavoro, le brevetta e le cede all’azienda con cui collabora nel 1893 in cambio di azioni.Cambio di programmaHerbert Austin torna nel Regno Unito nel 1893 insieme al fondatore della società Frederick Wolseley per aprire una fabbrica a Birmingham e quando quest’ultimo – l’anno successivo – lascia l’azienda per motivi di salute diventa responsabile dell’impresa.Gli affari vanno bene e per questa ragione Herbert lascia lo stabilimento di Birmingham per acquistarne uno più ampio nelle vicinanze nel quale produce anche biciclette. Alla fine del XIX secolo Austin inizia ad interessarsi alle automobili e realizza alcuni prototipi che non riscuotono un grande successo.Le autoNel 1901 la neonata sezione automobilistica della Wolseley viene acquistata dalla Vickers, Herbert Austin viene nominato direttore generale ed è anche grazie a lui che in soli cinque anni questa azienda diventa la più grande Casa costruttrice britannica di veicoli a quattro ruote.In seguito ad alcune divergenze di carattere tecnico Herbert lascia la società nel 1905, si mette in proprio, fonda la Austin e acquista una fabbrica a Longbridge (vicino a Birmingham). In meno di dieci anni questo marchio diventa uno dei più importanti d’Europa e durante la Prima Guerra Mondiale converte i propri stabilimenti alla produzione bellica.La crisi e la rinascitaAl termine del conflitto l’azienda gestita da Herbert Austin si trova in crisi economica e rischia addirittura la bancarotta nel 1921. Le cose cambiano nel 1922 grazie alla 7, una piccola vettura che conquista tantissimi automobilisti in tutto il mondo (assemblata su licenza in altri Paesi anche da altri brand) grazie al prezzo contenuto.Questo modello – prodotto fino al 1939 in quasi 300.000 esemplari – permette alla Casa britannica di superare indenne la crisi del 1929 e – con l’aiuto di altri veicoli più lussuosi – di affrontare gli anni ’30 senza difficoltà. Nel 1936 Herbert viene nominato barone.Gli ultimi anniNel 1939 – in occasione dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale – la Austin converte nuovamente la propria produzione specializzandosi soprattutto nel settore aeronautico militare. Herbert scompare per un attacco cardiaco il 23 maggio 1941 a Birmingham (Regno Unito).

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Acura TL, la storia della berlina giapponese

Per quasi 20 anni la Acura TL è stata una delle berline più amate negli USA: scopriamo insieme la storia dell’elegante “segmento D” del brand di lusso Honda, un cammino che spesso (ma non sempre) si è incrociato con quello della Accord.Acura TL prima generazione (1995)La prima generazione della Acura TL (acronimo di Touring Luxury) vede la luce nel 1995. Caratterizzata da finestrini senza cornici, viene lanciata con un solo motore (montato in posizione longitudinale) – un 2.5 a cinque cilindri da 178 CV – affiancato poco dopo da un più potente 3.2 V6 da 203 CV.Acura TL seconda generazione (1998)La seconda generazione della Acura TL viene presentata nel 1998: realizzata sulla stessa base della Honda Accord destinata al mercato statunitense, si distingue per il motore (3.2 V6 da 228 CV) montato trasversalmente.In occasione del restyling del 2002 (che porta qualche modifica ai gruppi ottici e alla zona frontale) debutta la versione sportiva Type-S, più potente (263 CV), più aggressiva nell’estetica e caratterizzata da una dotazione di serie più ricca (sospensioni rigide, sedili avvolgenti e cerchi in lega da 17”).Acura TL terza generazione (2003)La Acura TL terza generazione – nata nel 2003 – non è altro che la settima serie della Honda Accord in vendita anche in Italia riveduta e corretta per il popolo nordamericano. L’unico motore al lancio è un 3.2 V6 da 261 CV, un’unità riuscita che permette alla berlina nipponica di diventare nel 2004 la vettura più venduta nel suo segmento negli States.Il restyling del 2007 – estetico e tecnico (sospensioni riviste per migliorare il comfort) – coincide con il ritorno nelle concessionarie della Type-S, dotata di un’unità 3.5 V6 da 290 CV e di alcune “chicche" racing come ad esempio il differenziale a slittamento limitato, i quattro scarichi, le appendici aerodinamiche, la pedaliera in metallo e i freni Brembo.Acura TL quarta generazione (2008)L’ultima generazione della Acura TL, la quarta, viene mostrata nel 2008: contraddistinta da un design spigoloso e sexy, offre più spazio ai passeggeri. La gamma motori è composta da due unità V6: un 3.5 da 286 CV e un 3.7 da 309 CV che porta al debutto su questo modello la trazione integrale. Nel 2012 è la volta del restyling: frontale e coda leggermente rivisti e propulsori meno assetati di benzina.

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