La nuova Renault Twingo arriverà sul mercato italiano in autunno.Nel frattempo però nel Regno Unito la Casa francese ha diffuso i prezzi della terza generazione della Twingo: si parte da 9.495 sterline (pari circa a 12.400 euro) della 1.0 tre cilindri benzina da 70 CV Expression, fino ad arrivare alle 11.695 (pari circa a 14.600 euro) della variante Dynamique Energy Tce da 90 CV.Trazione posterioreLa nuova Renault Twingo, come vi abbiamo anticipato, adotta per la prima volta la trazione posteriore. La trasmissione per il momento sarà solamente manuale, non è ancora disponibile il cambio robotizzato, ma dovrebbe arrivare in futuro.CompattaLa nuova Renault Twingo ha una lunghezza di 3,59 metri, con un generoso passo di 2,49 metri che la rende abitabile da quattro passeggeri. Il portabagagli ha una capienza di 219 litri. Il pianale è stato creato in collaborazione con Smart che lo userà per la Fourfour.Motori tre cilindri da 70 e 90 CVLa gamma motori della piccola francesina Renault Twingo è composta da due propulsori: entrambi tre cilindri, uno aspirato, l’altro sovralimentato collocati in posizione posteriore .Il primo è un 1.0 da 70 CV, il secondo è il 0.9 turbo da 90 CV già conosciuto per equipaggiare la sorella maggiore Clio. Molteplici le possibilità di personalizzazione anche se al lancio commerciale sono soltanto 4 le colorazioni disponibili per la carrozzeria: bianco, blu, giallo e rosso.

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Qual è l’auto più pagata al mondo?La risposta arriva dall’asta di Bonhams di Monterey, in California, durante la quale è stata venduta una Ferrari GTO del 1962 alla modica cifra di circa 28.5 milioni di euro (38.115 mln di dollari), ossia il prezzo più alto mai raggiunto da un’automobile; il record prima d’ora apparteneva a una Mercedes-Benz W196 R F1 del 1954, venduta a 22 milioni di euro.Vendute Ferrari per 65mln di dollariL’asta di Bonhams, ha totalizzato vendite per circa 65 milioni di dollari con diverse altre Ferrari. Eccone alcune nel dettaglio: 1958 Ferrari 250 GT Serie 1 Cabrio – 6.820 mila dollari USD, 1953 Ferrari 250 Mille Miglia Berlinetta – 7.260 mila dollari USD, 1969 Ferrari 365 GTB / 4 ‘Daytona’ Berlinetta Competizione – $ 935,000 USD, 1962 Ferrari 250 GT a passo corto Speciale Aerodinamica – 6.875 mila dollari USD, 1978 Ferrari 312 T3 Formula 1 monoposto – 2.310 mila dollari USD.

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Si chiama Dodge Charger SRT Hellcat ed è la berlina più potente al mondo.717 CV e 328 km/h di velocità massimaÈ spinta da un motore otto cilindri 6.2 litri da 717 CV e 880 Nm di coppia massima – l’otto cilindri più potente mai costruito da Chrysler – ed è capace di raggiungere una velocità massima di 328 km/h, accelerando da 0 a 96 km/h in appena 3,7 secondi.Monta un cambio automatico a otto rapporti con palette al volante, mentre l’impianto frenante è dotato di dischi Brembo da 390mm con pinze a sei pistoncini, mentre i cerchi sono da 20 pollici e montano pneumatici da 275/40.Cinque modalità di guidaCinque le modalità di guida previste. Tuttavia il conducente potrà limitare la potenza della Dodge Charger SRT Hellcat inserendo nel blocchetto d’accensione una delle due chiavi fornite.È previsto anche un Valet Mode, attivabile tramite Pin, che mette ulteriormente a bada i CV nascosti sotto il cofano. All’interno dell’abitacolo spicca il sistema di infotainment con schermo da 8,4 pollici e un impianto audio proporzionato alla potenza della vettura…

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Il progetto “Special GT E-Type” iniziato nel 1963 prevedeva la costruzione di diciotto Jaguar Lightweight E-Type. Di queste, ne furono realizzate solo dodici.Così Jaguar per non lasciare nulla in sospeso ha deciso di produrre le sei unità “sospese”, decidendo di portare la prima di queste a Pebble Beach dove tra qualche giorno ci sarà il consueto Concorso d’Eleganza.Fedeli alle vetture già prodotte in passatoLe nuove Jaguar Lightweight E-Type saranno realizzate per le competizioni dedicate ai veicoli storici. Saranno costruite in alluminio proprio come le prime vetture e saranno anche assemblate seguendo i processi utilizzati negli anni ’60.Saranno più leggere di 114 kg rispetto alla E-Type di serie e saranno spinte da un motore 6 cilindri da 3.9 litri – derivato dalla D-Type che vinse a Le Mans nel 1957 – capace di sviluppare una potenza di oltre 300 CV e circa 380 Nm di coppia massima, abbinato al cambio manuale a 4 rapporti.Le Jaguar Lightweight E-Type saranno dotate di sospensioni con schema a triangoli sovrapposti davanti e a ruote indipendenti dietro. I cerchi sono in lega da 15”, mentre l’impianto frenante deriva da quello del modello standard. All’interno della vettura, dove troviamo un’abitacolo piuttosto spartano, spiccano sedili a guscio rivestiti in pelle e il volante in legno.

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La Volvo XC90, che sarà presentata a Stoccolma tra due settimane – sarà la prima vettura della gamma basata sulla SPA (Architettura di Prodotto Scalabile), tecnologia sviluppata internamente dalla Casa svedese per la realizzazione di un telaio modulare.La SPA debutterà sulla Volvo XC90 ma sarà poi estesa all’intera gamma di prodotti futuri. SPA, i vantaggiLa flessibilità della SPA consentirà a progettisti e ingegneri di concepire e introdurre un’ampia gamma di nuove caratteristiche stilistiche, migliorando allo stesso tempo la guidabilità delle vetture, sviluppando nuovi dispositivi di sicurezza e migliorando il livello tecnologico oltre a offrire maggiore spazio all’interno dell’abitacolo. Inoltre la SPA consentirà l’integrazione di una vasta gamma di vetture, sistemi di propulsione e impianti elettrici. La nuova tecnologia del telaio SPA riduce il peso e ne ottimizza la distribuzione, aumentando così il piacere di guida ed anche il comfort di marcia.Potenza ed efficienzaPer la nuova Volvo XC90 viene proposta una gamma di diversi motori della famiglia Drive-E, tutti contraddistinti da un’eccellente combinazione di prestazioni ed efficienza nei consumi.Giusto per farsi un’idea, basta pensare che il modello top di gamma, la XC90 ‘Twin Engine’, abbina un quattro cilindri turbo benzina sovra-alimentato da 2 litri a un motore elettrico e garantisce un ‘mix’ impareggiabile di potenza e basso impatto ambientale – circa 400 CV con emissioni di anidride carbonica (CO2) pari a circa 60 g/km.Volvo XC90, le luci ‘Martello di Thor’Per la prima volta Volvo presenta alcune immagini eloquenti del frontale, o ‘volto’, del nuovo SUV XC90, che si distingue per le sue luci per marcia diurna a “T”, ribattezzate dal team stilistico “Martello di Thor”, poiché ricordano la forma del martello utilizzato dal famoso Thor, il dio nordico del tuono.

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La Bentley Continental GT3-R farà il suo debutto a Pebble Beach tra poche ore. Si tratta, come vi abbiamo anticipato, della Bentley più dinamica e veloce mai realizzata, ispirata alla vettura da gara e prodotta in soli 300 esemplari nella tinta Glacier White. Potente e performanteLa Bentley Continental GT3-R è spinta da un motore V8 biturbo da 4.0 litri capace di sviluppare una potenza di ben 580 CV e 700 Nm di coppia massima; numeri che si traducono in uno scatto 0-100 km/h in 3.8 secondi e in una velocità di punta di circa 270 km/h.Risultato raggiunto grazie anche a un migliorato rapporto peso-potenza (il peso complessivo è sceso di circa 100 kg, tra i diversi interventi spicca l’eliminazione del divano posteriore).Sistema Torque VectoringLa trasmissione automatica a 8 rapporti è stata rimappata (rapporti più corti e ci sono le modalità “Drive” e “Sport”), mentre la centralina è stata rivista per offrire uno spunto migliore. La trazione integrale sfrutta il sistema torque vectoring, mentre l’assetto beneficia di un setting specifico.L’impianto frenante in materiale carboceramico vanta dischi da 420mm all’anteriore e 356mm al posteriore. La Bentley Continental GT3-R monta cerchi in lega da 21 pollici.

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McLaren ha svelato le prime foto ufficiali della 650S Sprint da competizione che debutterà tra qualche giorno in occasione del Concorso d’Eleganza 2014 di Pebble Beach. Set-up, freni e aerodinamica attiva: tutto pronto garaSi tratta della versione da gara della già nota 650S, da cui eredita la base di partenza.Monta un sistema frenante all’avanguardia che si abbina al Brake Steer ed elementi aerodinamici attivi molto sofisticati realizzati in fibra di carbonio, oltre a un assetto da competizione. Motore da 650 CVSotto il cofano c’è il V8 twin turbo da 3.8 litri capace di sviluppare una potenza di 650 CV e 678 Nm di coppia massima. Abitacolo racing con scocca e sedile in fibra di carbonioPer adattare la vettura a un uso in pista, sono stati eliminati tutti i fronzoli. L’abitacolo, costruito sulla base di un telaio monoscocca in fibra di carbonio (come i sedili), è dotato di scocca di sicurezza omologata dalla Fia.Serbatoio da competizioneLa McLaren 650S Sprint è dotata di un serbatoio da competizione con bocchettone per rifornimento rapido, proprio come quello che equipaggerà la versione GT3, il cui debutto sembra vicino. La McLaren 650S Sprint sarà venduta a 198,000 sterline (poco meno di 250.000 euro).

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