Monthly Archives: Luglio 2014
Porsche Macan: primo tuning by TechArt
Come c’era da aspettarsi, i primi a mettere le mani sull’ultima arrivata della famiglia di Stuttgart, la Porsche Macan, sono stati i meccanici di TechArt che hanno già preparato un kit per la “baby” SUV tedesca.Tra le prime modifiche risaltano alcuni elementi come i cerchi in lega leggera e alcuni dettagli per l’abitacolo che rendono questa Macan ancora più raffinata. Il kit aerodinamico (con tanto di spoiler, diffusore e minigonne), le sospensioni e l’upgrade di potenza (kit per la centralina) arriveranno a breve.Per il momento l’accento TechArt lo ha messo sulle ruote, proponendo quattro diversi e inediti set di cerchi da 20 o 21 pollici (nella gallery).Le opzioni per gli interni passano, invece, per un nuovo volante, pedali in alluminio, tappetini dedicati e tante altre rifiniture di diversi materiali e colori, con la possibilità di installare rifiniture in fibra di carbonio o legno, a seconda dei gusti.Di serie, per ora, la Porsche Macan viene proposta nella versione S, equipaggiata con un V6 biturbo da 3,0 litri e 340 CV di potenza o nella versione Turbo che inaugura il motore da 3,6 litri e 400 CV, con il quale raggiunge i 100 km/h da ferma in 4,8 secondi. In laternativa c’è anche la diesel che monta un motore da 248 CV.
Fonte
FCA e PSA: fusione?
PSA Peugeot Citroen e Fiat Chrysler potrebbero presto arrivare ad un accordo per la fusione.I due gruppi automobilistici, riunendosi sotto un unico ombrello, arriverebbero a costituire il quinto gruppo mondiale tra i costruttori con una produzione che si avvicinerebbe agli 8 milioni di auto l’anno e darebbe, ad entrambe, la possibilità di espandersi a livello mondiale.Ad anticipare indiscrezioni su questa nuova alleanza nel panorama automotive è stato il Financial Times che ha lasciato parlare fonti molto vicine ai francesi e agli italo-americani.Soprattutto, l’unione permetterebbe a FCA come a PSA di affrontare problemi comuni come la crescita dei costi e la presenza debole sui mercati emergenti.“Le due Case hanno iniziato a prendere dei contatti preliminari, interrotti poi in concomitanza con l’investimento di Dongfeng su PSA”, ha indicato una persona a conoscenza della trattativa (nello specifico un banchiere legato alle operazioni di una delle due case) che poi ha anche aggiunto che le trattative vere e proprie potrebbero iniziare già il prossimo anno.Per ora comunque, non è arrivata nessuna conferma ufficiale da parte dei diretti interessati, anzi un portavoce di Fiat-Chrysler avrebbe smentito affermando che attualmente non è in corso nessuna trattativa con PSA, aggiungendo, poi, “in realtà manteniamo contatti con tutti riguardo progetti concreti”.
Aston Martin Lagonda
Aston Martin sta lavorando su una nuova super berlina di lusso: la Lagonda. Aston Martin Lagonda si ispira al progetto del 1976 e sarà commercializzata però solo in Medio Oriente. Utilizza le tecnologie dei modelli Aston Martin più sportivi: come fibra di carbonio nei pannelli della carrozzeria. Non è ancora chiaro il prezzo a cui sarà venduta la Aston Martin Lagonda, ma di sicuro sarà commisurato al livello di esclusività della vettura. Queste le parole di Marek Reichman, Aston Martin Design Director : "Il debutto di questa super-berlina di lusso nel mercato del Medio Oriente sarà un momento emozionante, non solo per Aston Martin, ma per i clienti più esigenti che cercano il massimo del lusso e della personalizzazione”.
Ford Fiesta Ecoboost, la prova su strada
La Ford Fiesta è una delle piccole migliori in commercio nonché una delle più amate dagli automobilisti italiani ed europei. La “segmento B” statunitense esprime il massimo delle sue doti con il motore Ecoboost, un’unità che da tre anni consecutivi si aggiudica (meritatamente) il prestigioso riconoscimento di miglior propulsore in commercio. Nella nostra prova su strada abbiamo avuto modo di testarla in questa configurazione nella variante a cinque porte: scopriamo insieme come va.
Fonte
Ford Mustang 2015, svelata la potenza: 310 o 435 CV
Niente più dubbi o misteri, Ford ha svelato la potenza esatta delle motorizzazioni che andranno ad equipaggiare la nuova Mustang in Europa.EcoBoost da 2,3 litri o V8 da oltre 400 CVLa prima possibilità è rappresentata dal propulsore EcoBoost da 2,3 litri che eroga 310 CV con una coppia massima di 434 Nm. L’alternativa è il ben più corposo V8 da 5 litri che eroga, invece, 435 CV con 542 Nm circa di coppia massima.Ma questi non sono gli unici dati rilasciati dall’Ovale Blu sulla Mustang 2015, che arriverà da noi ad inizio anno nuovo e che, è stato detto, avrà in dotazione sospensioni anteriori e posteriori indipendenti, una carrozzeria leggera e molti elementi realizzati in alluminio ad alta resistenza e acciaio.Sospensioni sportivePer il reparto sospensioni, la nuova Ford Mustang presenta un’architettura basata su un braccio di controllo più basso e un angolazione di convergenza maggiore. Gli elementi critici (molle, ammortizzatori e mozzi) sono stati modificati in modo da ottenere una tenuta di strada adeguata alle alte prestazioni.Nella parte anteriore il sistema McPherson è appoggiato da un telaietto ausiliare che rinforza la struttura e, tra l’altro, queste caratteristiche consentono l’uso di freni maggiorati.Anche con Performance PackSotto quest’ultimo aspetto, infatti, la Ford Mustang EcoBoost 2.3 monta pinze fisse da 46 mm a quattro pistoncini e dischi da 352 mm (davanti) e 330 mm (dietro). Inoltre per la versione Europea della Mustang si avrà la possibilità di montare il “performance pack” con molle e ammortizzatori monotubo posteriori migliorati, raffreddamento aggiuntivo e barra stabilizzatrice posteriore più grande.
Mondiale F1 2014 – GP Germania: gli orari TV
@media screen and (min-width: 769px) {
.alert{
margin-right: 275px;}
}
×Leggi QUI i risultati e le classifiche della garaDopo aver vinto il Mondiale 2014 di calcio la Germania si appresta ad ospitare, una settimana dopo il trionfo iridato, quello di F1. Sul circuito di Hockenheim – sede del decimo GP della stagione – assisteremo molto probabilmente ad un duello Mercedes, con Lewis Hamilton che proverà a superare in classifica il compagno Nico Rosberg (che celebrerà il successo degli uomini di Joachim Löw con un casco personalizzato e ha recentemente rinnovato il contratto con la Stella per altri tre anni). Ci riuscirà? Secondo noi sì.GP Germania: cosa aspettarsiLa pista di Hockenheim è una delle meno affascinanti del Circus ma anche una delle più complete visto che alterna tratti veloci a curve strette e lente: i freni saranno molto sollecitati.Oggi, alla vigilia del GP di Germania, sapremo inoltre qualcosa in più sul FRIC (Front and Rear Interactive Connection), un sistema – inventato dalla Renault nel 2008 – che controlla l’altezza da terra sull’asse anteriore e su quello posteriore in base alle accelerazioni e alle decelerazioni. La stragrande maggioranza delle scuderie lo adotta ma la FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) potrebbe renderlo illegale già nelle prossime ore: pare che alcuni team siano infatti riusciti ad usare questo dispositivo – che molti team non porteranno in terra teutonica proprio per evitare sanzioni – per correggere l’assetto (cosa contraria al regolamento) e migliorare l’aerodinamica abbassando il posteriore con l’aumentare della velocità.Questa corsa potrebbe inoltre essere contraddistinta dalla pioggia, prevista per domenica: una gara bagnata in F1 non si verifica da troppo tempo (Brasile 2012). Di seguito troverete il calendario della gara con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sul GP di Germania.F1 2014, Hockenheim, il calendario e gli orari in TVVenerdì 18 luglio 2014
10:00-11:30 Prove libere 1 (diretta SkySport F1, differita su RaiSport 1 alle 14:30)14:00-15:30 Prove libere 2 (diretta SkySport F1, differita su RaiSport 1 alle 22:30)Sabato 19 luglio 2014
11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta SkySport F1)14:00-15:00 Qualifiche (diretta SkySport F1, differita su Rai 2 alle 18:00)Domenica 20 luglio 201414:00 Gara (diretta SkySport F1, differita su Rai 2 alle 21:00)I numeri del GP di Germania 2014
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,574 km
GIRI: 67
RECORD IN PROVA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’13”306 – 2004
RECORD IN GARA: Kimi Räikkönen (McLaren Mp4-19B) – 1’13”780 – 2004RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1h23’54”848 – 2004GP Germania 2014: il nostro pronostico1° Lewis Hamilton (Mercedes)Due vittorie e due pole position: in questi anni Lewis Hamilton ha dimostrato più volte di amare la Germania e a nostro avviso potrà fare il colpaccio anche in questa occasione.Il pilota britannico si trova a soli quattro punti di distanza dal coéquipier Rosberg ed è in uno stato di forma impressionante: difficile ipotizzare per lui (salvo uscite di pista) un piazzamento fuori dalla “top 3”.2° Fernando Alonso (Ferrari)C’è chi dice che l’abolizione del FRIC potrebbe favorire la Ferrari (che lo monta, ma non così evoluto come quello Mercedes) e chi invece ritiene che senza questo meccanismo il comportamento stradale della monoposto del Cavallino potrebbe ulteriormente peggiorare.Noi optiamo per la prima ipotesi e pensiamo che Fernando Alonso (l’unico, insieme a Nico Hülkenberg, sempre a punti nei primi nove GP) riuscirà a salire nuovamente sul podio dopo un digiuno che dura ormai da tre mesi. Non dimentichiamoci che il pilota spagnolo ha vinto le ultime due gare disputate a Hockenheim e che su questo tracciato ha trionfato anche nel 2005.3° Sebastian Vettel (Red Bull)Anche la Red Bull potrebbe approfittare dell’illegalità del FRIC per ridurre il divario nei confronti della Mercedes e Sebastian Vettel, a nostro avviso, ha tutte le carte in regola per approfittare della situazione e tornare in "top 3".Il driver teutonico non ha mai vinto a Hockenheim ma è salito sul gradino più alto del podio lo scorso anno al Nürburgring. Confidiamo in una buona prestazione.Da tenere d’occhio: Nico Rosberg (Mercedes)Nico Rosberg si riprenderà dalla batosta di Silverstone? Secondo noi sì, ma non abbastanza per conservare la vetta del Mondiale F1 2014.In Germania non ha mai brillato e il suo miglior risultato qui è un misero quarto posto conquistato nel lontano 2009 alla guida della Williams.La squadra da seguire: MercedesDifficilmente l’abolizione del FRIC trasformerà la Mercedes in una scuderia perdente: per questa ragione riteniamo che anche a Hockenheim sarà una freccia d’argento a trionfare.Le monoposto tedesche dovranno secondo noi lottare un po’ di più rispetto al solito ma la loro supremazia sui rivali sembra inattaccabile.
Fonte
Mondiale F1 2014 – GP Germania, il punto: Rosberg über alles
Germania über alles: dopo aver conquistato una settimana fa il Mondiale di calcio 2014 oggi, in occasione del GP di F1 di Hockenheim, si è assistito ad un altro dominio in salsa tedesca. Merito di Nico Rosberg, trionfatore al volante di una Mercedes.L’attuale leader iridato ha lasciato le briciole agli avversari e ha approfittato inoltre di questo successo per allungare ulteriormente il proprio vantaggio in classifica sui rivali. La corsa – ricca di emozioni, specialmente nella prima parte (caratterizzata dallo spettacolare incidente – fortunatamente senza conseguenze – che ha coinvolto Felipe Massa e da numerosi duelli in pista) – è stata penalizzata esclusivamente dal comportamento dei commissari di gara che, impedendo inspiegabilmente l’ingresso della safety-car a venti giri dal termine in seguito al testacoda di Adrian Sutil (la cui Sauber si è trovata in mezzo al circuito all’uscita dell’ultima curva), hanno reso meno avvincente l’ultima parte del Gran Premio.La gara in cinque punti1) Miglior tempo nelle prove libere 1 e 3, pole position e una vittoria mai messa in discussione: Nico Rosberg ha letteralmente surclassato la concorrenza lasciando solo altri sette driver dietro di lui a pieni giri. I 14 punti di vantaggio sul compagno Hamilton sono rassicuranti in ottica Mondiale ma la stagione è ancora lunga e Lewis non vuole assolutamente mollare.2) Lewis Hamilton ha dato vita ad una gara splendida: partito 20° dalla griglia dopo un pauroso incidente nelle qualifiche dovuto ad un cedimento di un disco freno, ha rimontato in gara fino a raggiungere la terza posizione e ha ottenuto il giro più veloce. Fra una settimana in Ungheria cercherà di salire nuovamente sul gradino più alto del podio: secondo noi ce la farà.3) La sfortuna non esiste: se dopo dieci GP Valtteri Bottas ha già portato a casa tre podi (oltretutto consecutivi) e 91 punti mentre il compagno Massa si ritrova con soli 30 punti il merito va tutto al pilota finlandese. Negli ultimi tre mesi ha dimostrato tanta maturità e un feeling impressionante con la Williams e oggi, pur con gli pneumatici consumati, è stato capace di tenersi dietro Hamilton e di ottenere il secondo posto.4) Ennesimo arrivo a punti per Fernando Alonso, ennesima gara nella quale il driver iberico ha dimostrato di saper valorizzare una Ferrari che proprio non vuole saperne di andare forte. In Germania ha perso il duello con Vettel mentre è riuscito al fotofinish a conservare la quinta piazza contro un Ricciardo particolarmente caparbio.5) L’ennesimo successo stagionale della Mercedes (il nono) ha un significato particolare: si tratta infatti del ritorno alla vittoria in Germania dopo un digiuno di ben sessant’anni. L’ultimo pilota a portare sul gradino più alto del podio una freccia d’argento in terra teutonica fu – al Nürburgring – un certo Juan Manuel Fangio.I risultati del GP di Germania 2014Prove libere 1
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1:19.131
2 Lewis Hamiton (Mercedes) 1:19.196
3 Fernando Alonso (Ferrari) 1:19.423
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:19.6975 Jenson Button (McLaren) 1:19.833Prove libere 2
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:18.341
2 Nico Rosberg (Mercedes) 1:18.365
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:18.443
4 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:18.8875 Kevin Magnussen (McLaren) 1:18.960Prove libere 3
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1:17.779
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:18.380
3 Fernando Alonso (Ferrari) 1:18.384
4 Felipe Massa (Williams) 1:18.5755 Valtteri Bottas (Williams) 1:18.611Qualifiche
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1:16.540
2 Valtteri Bottas (Williams) 1:16.759
3 Felipe Massa (Williams) 1:17.078
4 Kevin Magnussen (McLaren) 1:17.2145 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:17.273Gara
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1h33:42.914
2 Valtteri Bottas (Williams) + 20,7 sec
3 Lewis Hamilton (Mercedes) + 22,5 sec
4 Sebastian Vettel (Red Bull) + 44,0 sec5 Fernando Alonso (Ferrari) + 52,4 secLe classifiche dopo il GP di Germania 2014Classifica Mondiale Piloti
1 Nico Rosberg (Mercedes) 190 punti
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 176 punti
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 106 punti
4 Fernando Alonso (Ferrari) 97 punti5 Valtteri Bottas (Williams) 91 puntiClassifica Mondiale Costruttori
1 Mercedes 366 punti
2 Red Bull-Renault 188 punti
3 Williams-Mercedes 121 punti
4 Ferrari 116 punti5 Force India-Mercedes 98 punti
Fonte
Mondiale F1 2014 – Il punto dopo il GP di Gran Bretagna: Hamilton riapre i giochi
Lewis Hamilton ha conquistato il GP di Gran Bretagna e, complice il ritiro del compagno Nico Rosberg (dovuto a problemi al cambio), ha riaperto il Mondiale F1 2014. Ora i punti che separano il pilota inglese dal leader del campionato sono solo quattro e il sorpasso è sempre più vicino.La gara – interrotta per quasi un’ora per riparare il guard rail in seguito al pauroso incidente di Kimi Räikkönen (per lui solo un’escoriazione ad una caviglia, per fortuna) – ha visto due incredibili rimonte: Valtteri Bottas, partito 14°, ha ottenuto il miglior risultato in carriera chiudendo al 2° posto mentre Fernando Alonso si è dovuto accontentare della sesta posizione ma scattando dal 16° posto in griglia (e oltretutto ricevendo una penalità di cinque secondi per aver posizionato la sua Ferrari al via oltre la piazzuola di partenza).La gara in cinque punti1) Lewis Hamilton aveva bisogno di questa vittoria per continuare a credere nel titolo e il risultato finale è stato superiore ai suoi desideri. Ha dominato, è a pochissimi punti dalla vetta del Mondiale e avrebbe vinto la gara anche senza i problemi a Rosberg: è stato nettamente più veloce per tutta la corsa.2) Il duello tra Sebastian Vettel e Alonso per la quinta posizione (vinto dal tedesco) è stato uno dei più belli visti in questa stagione: una sfida d’altri tempi in cui a trionfare è stato l’agonismo. Fra due settimane in Germania farà di tutto per tornare a salire sul podio: secondo noi ce la farà.3) Per una volta la sfortuna è toccata a Nico Rosberg e non a Hamilton: per il pilota tedesco si è trattato del primo ritiro stagionale e della prima gara fuori dai punti da quasi un anno (Ungheria 2013). Cercherà il riscatto nella prossima corsa a Hockenheim ma a nostro avviso con un coèquipier così in forma sarà difficile pensare di mantenere la leadership iridata.4) Quarto podio negli ultimi cinque GP e una gara di sostanza terminata al terzo posto: Daniel Ricciardo si è confermato anche in questa occasione il pilota più veloce tra quelli non Mercedes ed è soprattutto grazie ai suoi risultati che la Red Bull continua ad essere la seconda forza del campionato.5) Senza i problemi di Rosberg entrambe le Mercedes sarebbero andate a podio. Non siamo sicuri, però, che le Frecce d’Argento sarebbero state capaci di centrare una doppietta: il ritmo di Nico, infatti, non era così superiore a quello dei rivali.I risultati del GP di Gran Bretagna 2014Prove libere 1
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1:35.424
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:36.155
3 Fernando Alonso (Ferrari) 1:36.263
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:36.6235 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:36.703Prove libere 2
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:34.508
2 Nico Rosberg (Mercedes) 1:34.736
3 Fernando Alonso (Ferrari) 1:35.244
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:35.5115 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:35.627Prove libere 3
1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:52.522
2 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:52.631
3 Pastor Maldonado (Lotus) 1:53.044
4 Romain Grosjean (Lotus) 1:53.5665 Adrian Sutil (Sauber) 1:53.585Qualifiche
1 Nico Rosberg (Mercedes) 1:35.766
2 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:37.386
3 Jenson Button (McLaren) 1:38.200
4 Nico Hülkenberg (Force India) 1:38.3295 Kevin Magnussen (McLaren) 1:38.417Gara
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 2h26:52.094
2 Valtteri Bottas (Williams) + 30,1 sec
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) + 46,4 sec
4 Jenson Button (McLaren) + 47,3 sec5 Sebastian Vettel (Red Bull) + 53,8 secLe classifiche dopo il GP di Gran Bretagna 2014Classifica Mondiale Piloti
1 Nico Rosberg (Mercedes) 165 punti
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 161 punti
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 98 punti
4 Fernando Alonso (Ferrari) 87 punti5 Valtteri Bottas (Williams) 73 puntiClassifica Mondiale Costruttori
1 Mercedes 326 punti
2 Red Bull-Renault 168 punti
3 Ferrari 106 punti
4 Williams-Mercedes 103 punti5 Force India-Mercedes 91 punti
Fonte
Mondiale F1 2014 – GP Gran Bretagna: gli orari TV
@media screen and (min-width: 769px) {
.alert{
margin-right: 275px;}
}
×Leggi QUI i risultati e le classifiche della garaIl Mondiale F1 2014 sbarca in Gran Bretagna, la nazione di origine di tre scuderie (Lotus, McLaren e Williams) nonché sede del quartier generale di tutti i team del Circus, fatta eccezione per Ferrari, Sauber e Toro Rosso.In questo GP, insomma, molti correranno “in casa”: Nico Rosberg cercherà di consolidare la leadership iridata ma dovrà fare i conti con il proprio compagno di squadra. Un Lewis Hamilton che vuole tornare al successo dopo un digiuno di tre corse.GP Gran Bretagna: cosa aspettarsiIl circuito di Silverstone è contraddistinto da curve veloci e da rettilinei corti: una configurazione che dovrebbe quindi limitare il numero di sorpassi e premiare le monoposto più “tenere” con gli pneumatici e con un elevato carico aerodinamico come la Red Bull.Partire dalla pole position non è fondamentale: nelle ultime dieci edizioni solo in due occasioni (Fernando Alonso nel 2006 e Sebastian Vettel – che oltretutto oggi compie 27 anni, auguri – nel 2009) chi è partito davanti a tutti ha tagliato il traguardo per primo. La pioggia prevista per le qualifiche del sabato potrebbe regalare inoltre qualche sorpresa in griglia. Di seguito troverete il calendario dellla gara con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sul GP di Gran Bretagna.F1 2014, Silverstone, il calendario e gli orari in TVVenerdì 4 luglio 2014
11:00-12:30 Prove libere 1 (diretta SkySport F1, sintesi su RaiSport2 alle 15:30)15:00-16:30 Prove libere 2 (diretta SkySport F1, sintesi su RaiSport 2 alle 22:30)Sabato 5 luglio 2014
11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta SkySportF1)14:00-15:00 Qualifiche (diretta SkySport F1, differita su Rai 2 alle 18:00)Domenica 6 luglio 201414:00 Gara (diretta SkySport F1, differita su Rai 2 alle 21:00)I numeri del GP di Gran Bretagna 2014
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5,891 km
GIRI: 52
RECORD IN PROVA: Lewis Hamilton (Mercedes F1 W04) – 1’29”607 – 2013
RECORD IN GARA: Fernando Alonso (Ferrari F10) – 1’30”874 – 2010RECORD DISTANZA: Mark Webber (Red Bull RB6) – 1h24’38”200 – 2010GP Gran Bretagna 2014: il nostro pronostico1° Nico Rosberg (Mercedes)Una vittoria di Nico Rosberg in Gran Bretagna (già ottenuta lo scorso anno, da segnalare anche un terzo posto nel 2010) significherebbe molto per il pilota tedesco, che salirebbe sul gradino più alto del podio in casa di Hamilton su un circuito che oltretutto è più adatto alle caratteristiche del compagno di squadra.Ci riuscirà? Secondo noi sì. L’attuale leader del Mondiale ha già dimostrato nel corso della stagione di saper usare meglio la testa del piede destro e a nostro avviso si ripeterà anche domenica.2° Lewis Hamilton (Mercedes)A Lewis Hamilton manca il successo: non termina una gara in prima posizione da quasi due mesi e nel suo Paese natale può vantare un solo exploit nel 2008 corredato da altri due podi nel 2007 e nel 2010.Teoricamente il driver inglese si trova a proprio agio con le curve veloci e tutto il pubblico locale si aspetta molto da lui. Non rischia di ritrovarsi un po’ troppo sotto pressione, considerando che si trova anche nella posizione di inseguitore?3° Fernando Alonso (Ferrari)Fernando Alonso non chiude in “top 3” dallo scorso 20 aprie (Cina) ma a Silverstone ha sempre mostrato ottime cose anche al volante di monoposto poco competitive.Basterà un palmarès importante – tre pole e due vittorie – su questo circuito per salire sul podio? Secondo noi sì: la Ferrari non è il massimo in questa stagione ma è affidabile e può approfittare di qualche evento favorevole per piazzarsi bene.Da tenere d’occhio: Sebastian Vettel (Red Bull)Sebastian Vettel ha un solo obiettivo per questo GP: ridurre i punti di distacco che lo separano dal compagno Ricciardo. Occhio, però: se dovesse rompere anche la quinta (e ultima) centralina a sua disposizione si ritroverebbe a dover partire molto indietro.Secondo noi difficilmente salirà sul podio (nonostante una monoposto adatta alle caratteristiche di questo tracciato e un palmarès di tutto rispetto che comprende una vittoria e due pole) ma facilmente farà meglio del coèquipier australiano.La squadra da seguire: MercedesLa Mercedes è alla ricerca della settima doppietta in nove GP e la maggior parte dei bookmaker è convinta che la gara di Silverstone terminerà con un dominio delle Frecce d’Argento.Tutto dipenderà dalla testa di Rosberg, dal piede di Hamilton e dalla convivenza – sempre più difficile – tra i due piloti.
Fonte
Mondiale F1 2014 – GP Austria: gli orari TV
@media screen and (min-width: 769px) {
.alert{
margin-right: 275px;}
}
×Leggi QUI i risultati e le classifiche della garaL’ottava tappa del Mondiale F1 2014 – il GP d’Austria – segna il ritorno del Circus (dopo un’assenza di ben undici anni) nella patria della Red Bull, scuderia galvanizzata dal successo di Ricciardo in Canada.Nico Rosberg proverà ad allungare ulteriormente il proprio vantaggio sul compagno di squadra Lewis Hamilton ma l’affidabilità potrebbe giocare un ruolo importante in questa corsa e regalare parecchie sorprese. Anche perché la stragrande maggioranza dei piloti in lotta per il titolo iridato non ha mai corso al Red Bull Ring.GP Austria: cosa aspettarsiIl circuito del Red Bull Ring – di proprietà della scuderia austriaca dal 2004 – non è altro che il vecchio A1-Ring (che a sua volta è lo storico Österreichring profondamente modificato) leggermente rivisto.Questo tracciato, non particolarmente veloce, favorisce le vetture contraddistinte da un elevato carico aerodinamico (come le Red Bull) e i piloti con una guida pulita (come Jenson Button). I freni saranno molto sollecitati mentre secondo il meteo la pioggia sarà presente solo durante le prove libere del venerdì. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sulla corsa dell’Austria.F1 2014, Red Bull Ring, il calendario e gli orari in TVVenerdì 20 giugno 2014
10:00-11:30 Prove libere 1 (diretta SkySport F1 e RaiSport 2)14:00-15:30 Prove libere 2 (diretta SkySport F1 e RaiSport 2)Sabato 21 giugno 2014
11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta SkySport F1 e RaiSport 2)14:00-15:00 Qualifiche (diretta SkySport F1 e Rai 2)Domenica 22 giugno 201414:00 Gara (diretta SkySport F1 e Rai 1)I numeri del GP d’Austria 2014
LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,326 metri
GIRI: 71
RECORD IN PROVA: Rubens Barrichello (Ferrari F2002) – 1’08”082 – 2002
RECORD IN GARA: Michael Schumacher (Ferrari F2003 GA) – 1’08”337 – 2003RECORD DISTANZA: Michael Schumacher (Ferrari F2003 GA) – 1h24’04”888 – 2003GP Austria 2014: il nostro pronostico1° Jenson Button (McLaren)La McLaren non sembra la monoposto più adatta per vincere ma Jenson Button – che ha già corso quattro volte su questo tracciato (miglior piazzamento: 4°) – ha tutte le carte in regola per fare bene.Il pilota britannico sa come gestire le gomme e, soprattutto, è tenero con la meccanica. Quest’ultima caratteristica potrebbe risultare fondamentale in una domenica nella quale sono previste alte temperature e parecchi ritiri: e se fosse lui la sorpresa?2° Nico Rosberg (Mercedes)In Canada si è visto che la Mercedes soffre le alte temperature e per questa ragione i problemi di affidabilità della Stella potrebbero verificarsi anche in Austria.Nico Rosberg ha dimostrato più continuità del compagno Hamilton e anche più “fortuna”: secondo noi avrà quindi l’occasione di rafforzare ulteriormente la propria leadership iridata.3° Lewis Hamilton (Mercedes)Lewis Hamilton ha bisogno di salire sul podio dopo il ritiro in Canada e secondo noi ci riuscirà.Le caratteristiche del Red Bull Ring sembrano favorire maggiormente il compagno Rosberg ma nulla può impedire al campione del mondo 2008 di terminare nella “top 3”.Da tenere d’occhio: Daniel Ricciardo (Red Bull)Dopo il successo di due settimane fa Daniel Ricciardo vuole dimostrare per l’ennesima volta al mondo di essere più in forma del coéquipier Vettel.Ci riuscirà? Probabile. Nella prima parte della stagione si è trovato a proprio agio con la monoposto e secondo noi farà di tutto per portare alla Red Bull un risultato importante nel GP di casa.La squadra da seguire: MercedesSalvo imprevisti entrambe le Mercedes dovrebbero riuscire a salire sul podio: un successo delle Frecce d’Argento è probabile ma non certo.La scarsa conoscenza del tracciato da parte dei piloti e il clima estivo dovrebbero portare parecchi colpi di scena. Staremo a vedere.
Fonte