Category Archives: Auto Classiche

McLaren: nuove foto dell’erede della F1

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McLaren BP23 interior muleMcLaren BP23 interior mule

Credits: McLaren BP23 interior mule
World Copyright: Patrick Gosling/ Beadyeye
Ref: McLaren_BP23_Mule-2017-0115.CR2

McLaren BP23 interior muleMcLaren BP23 interior mule

Credits: McLaren BP23 interior mule
World Copyright: Patrick Gosling/ Beadyeye
Ref: McLaren_BP23_Mule-2017-0399.CR2

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Circa un anon fa iniziò a spargersi al voce che McLaren avrebbe prodotto una nuova super sportiva a tre posti, un’erede della mitica McLaren F1. Dopo qualche iniziale timida smentita, la stessa Casa di Woking aveva confermato che questa new entry sarebbe arrivata nel 2019.

Catalogata dalla Casa inglese come la prima Hyper-GT al mondo, verrà prodotta in 106 unità – la stessa quantità della McLaren F1 – ognuna delle quali ha già un acquirente in lista d’attesa.

Denominata internamente come McLaren BP23 (“Bespoke Project 2”, mentre il 3 si riferisce al numero dei posti), McLaren non l’ha definita ufficialmente come erede della F1 anche se l’ha presentata come una Gran Turismo dalle prestazioni elevate configurata con un abitacolo a tre posti con il sedile del guidatore al centro, proprio come sulla vecchia F1.

Per facilitare l’accesso all’abitacolo, specialmente per il sedile centrale, la nuova super sportiva a tre posti di McLaren monterà porte automatiche che occuperanno gran parte della superficie del tetto.

Secondo quanto confermato dalla firma d’Oltremanica, il powertrain sarà ibrido e probabilmente monterò un’evoluzione del noto propulsore M838T adottato da praticamente tutta la gamma anche se in questo caso potrebbe superare i 900 CV di potenza. E poi McLaren ci tiene a sottolineare che sarà anche la “la stradale più aerodinamica mai prodotta dalla Casa’.

Altra notizia che ha rilasciato McLaren è che ognuno dei futuri proprietari della McLaren a tre posti sta attualmente collaborando con il dipartimento MSO per la scelta di colori, materiali ed equipaggiamento, tutti personalizzati.

Anteprime

McLaren: primo bozzetto dell’erede della F1

Il progetto si chiama BP23. Ne nascerà una serie limitata che arriverà nel 2019

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Viaggiare a Metano: i vantaggi secondo Seat

Quali sono i vantaggi di scegliere un’auto a metano? Seat ce lo racconta con un esempio, quello del proprietario di una Leon TGI.

Dopo l’arrivo delle versioni a metano della Leon e della Mii, all’ultimo Salone di Francoforte 2017 Seat ha presentato anche la variante a metano della nuova generazione della Ibiza, quella che monta il 1.0 TGI da 90 CV. E poi a metà 2018 la gamma a doppia alimentazione della Casa iberica si amplierà ancora di più con l’arrivo della Arona 1.0 TGI, la prima a metano nel segmento dei crossover compatti.

News

Seat Leon TGI: la variante a metano

A partire da marzo 2014 in listino la compatta con il 1.4 bifuel da 110 CV (Euro 6) da 22.780 Euro.

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Alfa Romeo sfila sulla suggestiva Transfăgărășan

La Transfăgărășan, o DN7C, è la seconda strada pavimentata con la maggiore altitudine in Romania. Fu costruita come rotta militare strategica e i suoi 90 km di curve percorrono da Nord a Sud le sezioni più alte dei monti Carpazi meridionali, tra cui la cima più alta del paese, il Moldoveanu (2.544 mt). La strada collega le regioni storiche della Transilvania e della Valacchia e le città di Sibiu e Piteşti. Alfa Romeo ha sfilato su questa strada mitica con le ultime arrivate della famiglia, la Giulia e la Stelvio.

PanoramautoTV / News

Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio in pista, il video ufficiale

Il racconto del collaudatore Armando Bracco

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Initiale Paris: i prezzi, la dotazione e i motori della gamma “premium” Renault

RENAULT CAPTUR (J87) - PHASE 2RENAULT CAPTUR (J87) - PHASE 2

Credits: INITIALE PARIS VERSION – 17-INCH INTIALE PARIS WHEEL RIM

RENAULT ESPACE V (JFC) - PHASE 1 - CHINA VERSIONRENAULT ESPACE V (JFC) - PHASE 1 - CHINA VERSION

Credits: E3 INTIALE PARIS VERSION – 19-INCH INTIALE PARIS WHEEL RIM

Renault Initiale ParisRenault Initiale Paris

Renault Koleos e Talisman Sporter Initiale ParisRenault Koleos e Talisman Sporter Initiale Paris

Renault Koleos Initiale Paris frontaleRenault Koleos Initiale Paris frontale

RENAULT SCENIC IV (JFA) - PHASE 1 - INITIALE PARISRENAULT SCENIC IV (JFA) - PHASE 1 - INITIALE PARIS

Credits: 20-INCH BLACK DIAMOND INITIALE PARIS WHEEL RIM

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Renault Scénic, Koleos e Talisman Sporter Initiale ParisRenault Scénic, Koleos e Talisman Sporter Initiale Paris

RENAULT TALISMAN (LFD) - PHASE 1 - INITIALE PARIS - MODEL YEAR 2017RENAULT TALISMAN (LFD) - PHASE 1 - INITIALE PARIS - MODEL YEAR 2017

Credits: E4 INITIALE PARIS VERSION – COLOUR SAMPLE – AMETHYST BLACK

Renault Talisman Sporter Initiale Paris frontaleRenault Talisman Sporter Initiale Paris frontale

 

Initiale Paris è il nome usato da Renault per identificare le versioni più esclusive di sette modelli: Talisman, Talisman Sporter, Scénic, Grand Scénic, Espace, Captur e Koleos.

Di seguito troverete una guida completa alla gamma Renault Initiale Paris: prezzi, dotazione e motori delle versioni “premium” della Casa francese.

Renault Talisman Initiale Paris

La Renault Talisman Initiale Paris costa 6.950 euro più della Intens a parità di motore e offre i cerchi da 19” Initiale Paris, una modanatura laterale specifica sul parafango anteriore, i poggiatesta anteriori avvolgenti “relax”, il volante in pelle Nappa, il quadro strumenti rivestito con impunture, i sedili anteriori con regolazione 10 vie (di cui 8 elettriche) riscaldati, ventilati e con massaggio, i vetri laterali laminati, i retrovisori esterni a memoria con inclinazione automatica in retromarcia (verso la strada) e l’Easy Access System con card specifica Initiale Paris.

Senza dimenticare il sistema 4Control con quattro ruote sterzanti, la frenata d’emergenza attiva e il cruise control adattivo.

PREZZI

Renault Talisman TCe 200 CV Initiale Paris 42.750 euro

Renault Talisman dCi 160 CV Initiale Paris 44.450 euro

Renault Talisman Sporter Initiale Paris

La Renault Talisman Sporter Initiale Paris – variante station wagon della Talisman – offre la stessa dotazione della sorella con la coda e costa 1.000 euro in più.

PREZZI

Renault Talisman Sporter TCe 200 CV Initiale Paris 43.750 euro

Renault Talisman Sporter dCi 160 CV Initiale Paris 45.450 euro

Renault Scénic Initiale Paris

La Renault Scénic Initiale Paris costa 4.300 euro più della Bose a parità di motore e offre: cerchi in lega specifici da 20”, cruise control adattivo, assistenza al mantenimento di corsia, Easy Park Assist, sensore angolo morto, Head-Up Display e radio DAB.

PREZZI

Renault Scénic TCe 130 CV Initiale Paris 33.100 euro

Renault Scénic dCi Hybrid Assist Initiale Paris 35.100 euro

Renault Scénic dCi 130 CV Initiale Paris 35.350 euro
Renault Scénic dCi 160 CV Initiale Paris 37.950 euro

Renault Grand Scénic Initiale Paris

La Renault Grand Scénic Initiale Paris – variante a sette posti della Scénic – offre la stessa dotazione della “cugina” e costa 1.500 euro in più.

PREZZI

Renault Grand Scénic TCe 130 CV Initiale Paris 34.600 euro

Renault Grand Scénic dCi Hybrid Assist Initiale Paris 36.600 euro

Renault Grand Scénic dCi 130 CV Initiale Paris 36.850 euro
Renault Grand Scénic dCi 160 CV Initiale Paris 39.450 euro

Renault Espace Initiale Paris

La Renault Espace Initiale Paris costa 7.650 euro più della Intens a parità di motore e aggiunge alla dotazione i cerchi da 19”, il rivestimento in pelle delle controporte e dei braccioli, le impunture sul cruscotto, i sedili anteriori regolabili a 10 vie, i sedili anteriori e posteriori con poggiatesta relax, i vetri laterali stratificati e il sistema 4Control.

PREZZI

Renault Espace TCe Initiale Paris 47.100 euro

Renault Espace dCi 160 CV Initiale Paris 47.500 euro

Renault Captur Initiale Paris

La Renault Captur Initiale Paris costa 2.250 euro più della Bose a parità di motore e ha una dotazione di serie che comprende: firma Initiale Paris presente sulle modanature laterali e sulla griglia anteriore, cerchi in lega diamantati Black, indicatori di direzione dinamici a LED.

Dentro troviamo le sellerie in pelle Nappa Black, l’impianto Bose Sound System, l’R-Link Evolution compatibile con Android Auto, l’Easy Park Assist con sensori di parcheggio a 360° e il sensore angolo morto.

PREZZI

Renault Captur TCe 120 CV Initiale Paris 25.100 euro
Renault Captur TCe 120 CV EDC Initiale Paris 26.700 euro

Renault Captur dCi 90 CV EDC Initiale Paris 27.700 euro
Renault Captur dCi 110 CV Initiale Paris 27.100 euro

Renault Koleos Initiale Paris

La Renault Koleos Initiale Paris costa 4.100 euro più della Intens a parità di motore e offre: cerchi in lega da 19” specifici Initiale Paris, vetri laminati laterali, impianto Bose Sound System con 13 altoparlanti, portabagagli con apertura/chiusura mani libere, sedili anteriori riscaldabili con regolazione elettrica e ventilati e sellerie in pelle Nappa.

PREZZI

Renault Koleos dCi 175 CV Initiale Paris 40.900 euro
Renault Koleos dCi 175 CV 4×4 Initiale Paris 43.200 euro

Il mondo Renault

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Eicma 2017, a novembre a Milano c’è la Settimana della Moto

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Eicma 2017 scalda i motori in vista della edizione in programma dal 7 al 12 novembre. Si tratta del più importante appuntamento autunnale per gli amanti delle due ruote e attrae ogni anno appassionati provenienti da ogni parte del mondo. Quest’anno, oltre allo show previsto all’interno della Fiera a Rho c’è anche un ricco programma della Settimana della Moto, caratterizzato da eventi e spettacoli organizzati nelle principali zone di Milano: dall’Isola, che è il quartiere motociclistico per eccellenza, alla zona di Ticinese, da Porta Venezia, alla centralissima area del Parco Sempione, passando per altri spaccati e scorci tipicamente meneghini.

E la Musica svolge chiaramente un ruolo aggregante e indispensabile a Eicma e durante gli eventi della Settimana della Moto: grazie alla partnership con il contemporaneo Milano Jazz Festival e per mezzo dei molti Dj-set, spettacoli dal vivo e concerti Live, che i locali e le aree coinvolte hanno in programma per il grande pubblico: numerosi eventi speciali nelle più note barberie, nei tattoo studio, nelle boutique e nei più importanti locali notturni della Città.

Il programma di Eicma per la Settimana della Moto è in crescita e anche durante il mese di ottobre 2017 prosegue ad arricchirsi di ulteriori eventi. Proprio per questo i locali, i negozi e gli esercizi commerciali che vogliono contribuire a diffondere la Cultura delle due ruote dal 7 al 12 di novembre 2017 a Milano, possono rispondere alla “chiamata alle armi” di Eicma e pubblicare il proprio evento nel programma ufficiale della Settimana della Moto: è sufficiente consultare il sito www.eicma.it per inviare la candidatura.

Eicma 2017 è l’Esposizione Internazionale dove la motocicletta è l’indubbia protagonista, ma è anche il mezzo per diffondere valori e messaggi che travalicano la semplice passione e diventano Cultura, attraverso: l’Arte, la Musica, la Moda, la Letteratura e il Costume. Durante la Settimana della Moto di EICMA, dal 7 al 12 novembre, solo a Milano.

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MotoGP 2017, Aragon: gli orari diretta tv di Sky e TV8

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Il quattordicesimo appuntamento della MotoGP 2017 entra nel vivo con le prime libere ad Aragon. I riflettori sono puntati principalmente su Valentino Rossi, che sembra essere tranquillamente in grado di correre domenica nonostante la gamba operata solo 22 giorni fa. Certamente non ci si potrà aspettare da lui performance elevatissime, ma è già un record la sua presenza sul circuito spagnolo.

Sarà interessante la lotta per il vertice tra i due principali protagonisti del motomondiale, Andrea Dovizioso e Marc Marquez. Ma sarà importante anche capire le potenzialità di Vinales. Come di consueto, tutta la programmazione tv della tredicesima gara della MotoGP 2017 sarà trasmessa in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208) e su TV8.

MotoGP 2017, Aragon: gli orari tv su Sky Sport MotoGP

Sabato 23 settembre

09.00 – Prove libere 3 Moto3

09.55 – Prove libere 3 MotoGP

10.55 – Prove libere 2 Moto2

12.35 – Qualifiche Moto3

13.30 – Prove libere 4 MotoGP

14.10 – Qualifiche MotoGP

15.05 – Qualifiche Moto2

Domenica 24 settembre

08.40 – Warm Up Moto3, Moto2, MotoGP

11.00 – Gara Moto3

12.20 – Gara Moto2

14.00 – Gara MotoGP

MotoGP 2017, Aragon: gli orari tv su TV8

Domenica 24 settembre

11.00 – Gara Moto3

12.20 – Gara Moto2

14.00 – Gara MotoGP

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Nissan: 150 milioni di veicoli prodotti

Nissan raggiunge un nuovo traguardo con 150 milioni di veicoli prodotti a livello globale. Dal 1933, anno di fondazione dell’azienda, Nissan ha prodotto 100 milioni di veicoli nei primi 73 anni e 50 milioni di veicoli nei restanti 11 anni.
Questo traguardo è il risultato di 84 anni di gradimento e fiducia costante ricevuta da parte di tutti i suoi stakeholder nel mondo, inclusi dipendenti, concessionarie, fornitori e comunità locali, ma anche e soprattutto dai numerosi clienti che hanno scelto un veicolo Nissan.
Quando nel 2006 Nissan ha raggiunto il traguardo di 100 milioni di unità, il 76,5% dei veicoli totali era prodotto in Giappone. Negli ultimi 11 anni, il processo di localizzazione ha avuto un’accelerazione: il 76,5% dei 50 milioni di veicoli Nissan è stato realizzato fuori dal Giappone, di cui il 13% in Europa.
In totale Nissan in Europa ha prodotto oltre 13 milioni di unità sia negli stabilimenti produttivi in Spagna e nel Regno Unito, insediati da più di 30 anni, sia nell’impianto di San Pietroburgo, in Russia, inaugurato 10 anni fa.
Il traguardo di 150 milioni di veicoli prodotti globalmente è stato raggiunto in occasione del lancio della nuova Nissan LEAF.

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Le supercar del Salone di Francoforte 2017

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Tra tutte le novità del Salone di Francoforte 2017 ce ne sono alcune che suscitano più emozioni delle altre. Quali? Le supercar, ovviamente. Le più sportive della kermesse tedesca sono state come sempre le protagoniste dei rispettivi stand, ecco perché le abbiamo raggruppate in una spettacolare gallery fotografica. Voi quale vi portereste a casa tra queste?

Ferrari Portofino

La nuova cabriolet 2+2 di Maranello prenderà il posto della California e sarà – come l’antenata – il modello più “accessibile” del Cavallino. Il motore  è lo stesso 3.9 V8 a doppia sovralimentazione già visto sulla California T: il propulsore della Rossa ha però beneficiato di un aumento di potenza (da 560 a 600 CV) e di coppia (da 755 a 760 Nm). Le prestazioni? Velocità massima di oltre 320 km/h e 3,5 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari.
Tra le novità tecniche più rilevanti presenti sulla Ferrari Portofino segnaliamo il differenziale posteriore elettronico E-Diff3 e il servosterzo elettrico (al debutto su una GT di Maranello). Per quanto riguarda la dotazione tecnologica segnaliamo invece il sistema di infotainment con touchscreen da 10,2”.

McLaren 570s Spider

La variante scoperta della supercar britannica  si distingue dalla variante chiusa per il tetto rigido ripiegabile che impiega 15 secondi ad aprirsi o a chiudersi (operazione effettuabile fino ad una velocità di 40 km/h) e sfrutta lo stesso meccanismo già visto sulle versioni Spider della 650S e della 675LT.
La nuova McLaren 570s Spider monta anche un frangivento sollevabile e abbassabile con un tasto. Sotto il cofano pulsa il già noto motore 3.8 V8 da 570 CV e 600 Nm di coppia. Le prestazioni? Identiche a quelle della Coupé: 328 km/h di velocità massima(315 km/h in modalità “scoperta”) e 3,2 secondi per scattare da 0 a 100 km/h.

Porsche 911 GT2 RS

A spingere la nuova Porsche 911 GT2 RS c’è il già noto motore boxer da 3,8 litri che in questa versione inedita eroga la bellezza di 700 CV (70 CV più potente della GT2 RS del 2010) con una coppia motrice massima di 750 Nm  ottenuti grazie a nuove turbine maggiorate, al nuovo impianto di scarico in titanio e a un nuovo sistema di raffreddamento ad acqua nebulizzata che viene gettata direttamente sugli intercooler. I dati sulle prestazioni parlano chiaro: con il cambino automatico PDK a sette marce (disponibile anche con il manuale) la nuova Porsche 911 GT2 RS scatta da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e raggiunge i 340 km/h di velocità massima.

Lamborghini Aventador S Roadster

La versione scoperta della super car di Sant’Agata Bolognese è basata sulla versione coupé e si differenzia da quest’ultima per il tetto formato da due pannelli in fibra di carbonio (6 kg l’uno) che si montano e smontano facilmente in modo manuale.
Rispetto alla coupé la Aventador S Roadster pesa 50 kg in più ma, come ci si poteva aspettare, ha in dotazione tutte le novità tecniche del modello a tetto fisso, dal sistema delle sospensioni attive Pushrod alle quattro ruote sterzanti, passando per il selettore delle modalità di guida con il profilo EGO.
Sotto pelle è confermato il V12 da 6.5 litri con 740 CV di potenza e 690 Nm di coppia massima, abbinato alla trasmissione ISR a sette rapporti con trazione integrale. Come la Aventador S Coupé, la S Roadster raggiunge i 350 km/h di velocità massima e sprinta da 0 a 100 in 3 secondi.

Audi r8 RWS

La R8 RWS è un modello molto importante per Audi visto che si tratta della prima auto di serie a trazione posteriore della Casa di Ingolstadt.
Disponibile nelle varianti Coupé e Spyder e prodotta in soli 999 esemplari, monta il già noto motore 5.2 V10 da 540 CV già visto sulla R8 “base”. Le prestazioni? 320 km/h di velocità massima e 3,7 secondi per accelerare da 0 a 100 chilometri orari (3,8 per la scoperta).

Bentley Continental GT 2018

La terza generazione della Bentley Continental GT è più leggera di 85 kg rispetto alla generazione uscente e sotto il cofano monta il 12 cilindri a W da 635 CV di potenza. Con questo powertrain la nuova Bentley Continental GT 2018 è in grado di sprintare da 0 as 100 km/h in appena 3,7 secondi e raggiunge i 333 km/h di velocità massima. La trazione, come è sempre stato per questa gamma e per tutti i modelli Bentley, è integrale, anche se ora le ruote anteriori possono arrivare a ricevere tutta la forza necessaria per mantenere l’aderenza (sul modello precedente la distribuzione della coppia tra i due assi era al 40/60).

Mercedes Classe S Coupé e Cabrio restyling

Tempo di restyling per le Mercedes classe S Coupé e Cabrio: lievi modifiche estetiche (luci posteriori OLED su tutte), infotainment più moderno e motori rivisti.
La 450 monta il già noto 3.0 V6 biturbo da 367 CV (che continua a non essere disponibile sulla Cabrio) mentre la 560 un 4.0 V8 biturbo da 469 CV. Per quanto riguarda la AMG la 63 presenta un nuovo 4.0 V8 biturbo da 612 CV mentre la 65 resta col 6.0 V12 da 629 CV.

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Adoro i video Driving POV, ma…

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Lo ammetto: adoro i video POV (point of view). No, non sto parlando di quelli di pornhub e simili, parlo di quelli di guida. Un tizio indossa una GoPro sulla testa e ti porta in giro su una nuova macchina che sta provando. Semplice e geniale.

Sia chiaro, non è tanto il vedere delle mani su un volante che mi fa impazzire di questi video, quanto il suono di certi motori  (benzina) in accelerazione o in scalata. È lì che un canale YouTube come Winding Road Magazine diventa quasi pornografico.

Indosso un bel paio di cuffie e mi godo gli 0 a 100 dei motori V6 che entrano nelle freeway americane. E posso andare avanti tranquillamente per un’ora saltando da una BMW M5 a una Honda Civic passando per un Toyota 4Runner TRD. Sì, possono andare bene anche i 4 cilindri tedeschi spinti.

Questo format per funzionare deve avere qualità del suono tale da farti sentire a bordo di quella macchina, altrimenti non ha senso. Quindi niente autoradio accesa, niente finestrini abbassati, niente microfoni scadenti. Il suono deve essere pulito e forte.


Purtroppo le GoPro sono sempre più diffuse e chiunque pensa di fare un video di guida POV interessante. Ci sta. Capisco anche che in Europa dobbiamo accontentarci dei motori diesel e che l’effetto non è proprio quello di un V6 benzina. Quello che non capisco è perché fare un video in autostrada mentre sta diluviando.

Non me ne frega niente che tu sia su una autobahn se fuori ci sono i monsoni che soffiano e sento solo quelli.


Come non vedo perché a qualcuno dovrebbe interessare un giro su una macchina 1.2 di cilindrata con cambiate a 2.500 giri. Perché?


 

Qui sotto vi ho selezionato qualcuno dei miei video preferiti. Mettete un bel paio di cuffie e godete.




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Jaguar: Game of Drones

Per dimostrare la spaziosità e il lusso della berlina XJ a passo lungoJaguar ha organizzato a Londra una speciale gara di droni.
Guidati da piloti professionisti, questi droni performanti hanno volato attraverso tre vetture su uno speciale percorso presso l’Alexandra Palace di Londra, costituito da 13 passaggi che riproducono la sagoma della porta posteriore della XJL
Raggiungendo una velocità di quasi 100 km/h, i droni hanno attraversato queste aperture che, per richiamare le illuminazioni del lussuoso abitacolo della vettura, sono state illuminate nei colori Phosphor Blue e Red.
Sono anni che partecipo a competizioni con i droni, ma questa gara è stata davvero unica nel suo genere. Il percorso è stato una grande prova da superare e l’aver raggiunto simili velocità dimostra la spaziosità che offrono le porte della XJL. Nonostante volassero all’interno dell’abitacolo, abbiamo spinto i nostri velivoli alla loro massima velocità”, ha detto Brett Collis, pilota di droni.

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