Category Archives: Auto Classiche
Lancia Delta Futurista: rivive il mito dei rally
Grazie ad Automobil Amos rivive uno dei miti dell’automobilismo moderno, la Lancia Delta Integrale della fine degli Anni ’80. Come vale per la nuova Lancia Stratos, anche questo progetto non è associato in nessun modo al marchio Lancia e nel suo caso nasce da un’idea di un appassionato delle quattro ruote classiche: Eugenio Amos.
La nuova Lancia Delta Futurista doveva debuttare niente meno che al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este nella categoria dei prototipi, ma per motivi di tempistiche il lancio è slittato al prossimo 6 settembre, in occasione del Grand Basel, in Svizzera.
Innanzi tutto va detto che questo revival del Deltone diventerà un pezzo destinato a pochi collezionisti, visto che ne saranno prodotti, artigianalmente e in Piemonte, soltanto 20 esemplari, ognuno dei quali riceverà un nome specifico. Il Prezzo? Costerà 300.000 euro.
Un costo proibitivo, sì, ma per un’auto veramente esclusiva, che peserà 1.250 kg grazie all’uso abbondante di carbonio e alluminio. La sospensione anteriore sarà un’evoluzione del sistema McPherson con doppio quadrilatero e il motore subirà un upgrade da 330 CV.
Il cambio è rimasto quello originale della Lancia Delta Integrale, opportunamente aggiornato, così come i differenziali e l’albero di trasmissione, mentre i cerchi in alluminio sono gommati con pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R.
Il tocco moderno è riservato agli ammortizzatori, firmati Bilstein, a controllo elettronico, così come sarà dotata del sistema keyless.
L’impostazione generale dell’abitacolo di questa Delta Futurista è rimasta quello classica della compatta sportiva del passato, anche se sono stati introdotti nuovi pulsanti e indicatori, rifiniture in carbonio sulla plancia e sul tunnel centrale e i sedili Recaro sono rivestiti in Alcantara.
Lancia Delta Integrale Evo 3: l’ultima eroina
L’unico prototipo esistente dell’ultima evoluzione dell’auto da rally più amata di tutti i tempi
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Toyota Corolla Touring Sports: arriva anche la station
Dopo il debutto della nuova generazione al Salone di Ginevra a inizio 2018, la Toyota Auris – che da ora si chiamerà di nuovo Corolla – è stata svelata anche nella sua variante station wagon. Il nome ufficiale sarà Corolla Touring Sports e farà il suo debutto in anteprima mondiale a ottobre al Salone di Parigi 2018, per poi sbarcare nelle concessionarie a inizio 2019.
Tanto spazio a bordo
La nuova Toyota Corolla Touring Sports è basata sulla piattaforma TNGA-C, dedicata ai modelli compatti della gamma e che le permetterà di raggiungere i 2.700 mm di passo. Secondo i dati rilasciati dalla Casa giapponese, inoltre, offrirà un enorme bagagliaio da 598 litri di capacità di carico. In totale la Corolla Touring Sports misurerà 4.653 mm in lunghezza e offrirà, all’interno dell’abitacolo, maggiore spazio per i passeggeri posteriori, quantificabile in 928 mm di distanza tra gli schienali dei sedili anteriori e quelli posteriori.
A benzina o ibrida
Con la nuova architettura, inoltre, sulla familiare nipponica arriverà anche una nuova configurazione dinamica con l’adozione di una sospensione Multilink al posteriore e il classico schema McPherson all’anteriore. Dal punto di vista meccanico, infine, si potrà scegliere tra tre diversi powertrain: uno classico a benzina con il .2 turbo da 116 CV e due ibridi con il 1.8 da 122 o 180 CV.
Nuova Toyota Auris 2018: tutto nuovo anche l’abitacolo
Dentro sarà come la gemella extra-europea Corolla. Strumentazione digitale e touchscreen flottante da 8 pollici
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Volkswagen Up! R-Line
Dopo il recente arrivo nelle concessionarie della Up! GTI, Volkswagen presenta l’allestimento sportivo R-Line, per la prima volta disponibile anche sulla piccola city car di Wolfsburg.
Offerto come pacchetto opzionale, l’R-Line da alla piccola Volkswagen Up! un aspetto più dinamico, grazie a diversi dettagli allineati con il look delle altre R-Line della gamma tedesca.
Oltre a vari colori disponibili per la carrozzeria e a differenti design per i cerchi, Volkswagen assicura che saranno numerose le opzioni di personalizzazione. Esteticamente si differenzia per il nuovo paraurti frontale, rifiniture in alluminio sulla griglia del radiatore e dettagli cromati attorno ai fari antinebbia. Le minigonne laterali sono più pronunciate, mentre il tetto e gli specchietti retrovisori sono verniciati in nero lucido a contrasto.
Altra importante novità sono i cerchi ‘Triangle’ da 16 pollici in nero lucido, gommati con pneumatici 185/50 R 16. Inoltre i vetri posteriori sono oscurati e il terminale id scarico è lasciato a vista.
L’allestimento R-Line sarà disponibile sulla Volkswagen Up! con carrozzeria 3 o 5 porte. Dal punto di vista meccanico non ci sarà per nessuna differenza con il resto della gamma, si potrà infatti scegliere tra i diversi step di potenza del 1.0 litri. In Germania il pacchetto R-Line per la Up! costerà 795 euro.
Nuova Volkswagen Up! GTI, prime impressioni
Abbiamo guidato la nuova Volkswagen Up! GTI sulle strade della Costiera Amalfitana
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Mercedes AMG Race Edition
Mercedes-AMG presenta la Race Edition, la nuova linea limitata realizzata in esclusiva per il mercato italiano e dedicata alle CLA 45 AMG, C Coupé 45 AMG e GLE Coupé 43 AMG. Dotate tutte, di serie, della trazione integrale 4Matic ed equipaggiate con un’ampia serie di optional, faranno risparmiare ai clienti fino al 76%. L’impostazione dei nuovi allestimenti Race Edition è dichiaratamente sportiva e viene offerta su tre diverse carrozzerie: berlina, coupé e SUV.
CLA 45 AMG Race Edition
La CLA 45 AMG Race Edition offre di serie il pacchetto Dynamic Plus, con bloccaggio del differenziale anteriore, sospensioni Ride Control, programma di marcia Race, volante e scarico Performance firmati AMG. La livrea veste una vernice specifica in Argento Polare magno Designo, in combinazione al pacchetto Night AMG che, insieme al tetto panoramico e ai cerchi in lega da 19”, completano il quadro estetico. L’equipaggiamento prevede anche il Parking Pilot con Parktronic, il Comand Online, la Radio Digitale e le luci ambient.
C 43 AMG Race edition
Il pacchetto Carbonio AMG, insieme al Pacchetto Night, ai cerchi da 19”, al Tetto Panorama e alla colorazione Grigio Selenite magno Designo, sono le caratteristiche che distinguono questa serie limitata della C 43 AMG. Inoltre il sound del V6 biturbo viene esaltato dagli scarichi Performance che ne migliorano anche l’erogazione della potenza. L’abitacolo sfoggia inserti in carbonio, il Track pace e il pacchetto Memory per i sedili anteriori, Radio Digitale, Parking assist con telecamera a 360° e Sound System Surround Burmester.
GLE Coupé 43 AMG
La SUV Coupé della Stella, nella serie limitata Race Edition veste cerchi da 22 pollici AMG, vernice Grigio Selenite, Night Package, pedane laterali e tetto panoramico. All’interno ci sono gli inserti in carbonio AMG e il volante Performance AMG. Tra gli accessori di serie ha in dotazione l’autoradio Digitale, il Sound System Surround firmato Harman Kardon e KEYLESS-GO. Con il pacchetto Assistenza alla Guida offre anche il sistema Distronic, l’assistenza alla frenata attiva, il Blind Spot Assist attivo, il sistema anti sbandamento e PRE-SAFE PLUS.
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Renault Koleos 2.0 dCi Initiale Paris 4×4 X-Tronic, il nostro test
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Città
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Fuori città
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Autostrada
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Vita a bordo
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Prezzo e costi
7
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Sicurezza
8
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La Renault Koleos è la SUV di lusso del marchio della Losanga. Condivide la base tecnica con la cugina Nissan X-Trail, ma adotta il linguaggio stilistico tipico delle recenti vetture del brand francese. È elegante e offre tanto comfort, una buona dotazione, materiali di ottima qualità e una interessante versatilità d’uso se si sceglie la versione 4×4. Io ho provato per voi la 2.0 dCi da 175 CV nell’allestimento top di gamma Initiale Paris, abbinata al cambio automatico X-Tronic e alla trazione integrale. Scopriamone insieme pregi e difetti.
Città
Con i suoi 4,67 metri di lunghezza, la Renault Koleos non è certo l’auto ideale per la città. Tuttavia, pur non adottando il 4Control, offre discrete doti di agilità e maneggevolezza, e la presenza di sensori di parcheggio e retrocamera agevolano la vita nelle fasi di manovra e negli spazi stretti. Alle basse andature il motore non è silenziosissimo, mentre si fa apprezzare il cambio a variazione continua X-Tronic.
Fuori città
Lasciandosi alle spalle le mura urbane, si apprezza sempre di più il comfort offerto da questa vettura e il livello di insonorizzazione. La spinta dei 175 CV è quella giusta e anche la coppia è ben distribuita. L’assetto predilige il comfort rispetto alla guida sportiva: è piuttosto morbido e assorbe perfettamente le asperità dell’asfalto (assicurandosi anche buone performance in fuoristrada). Così come il cambio: garantisce grande fluidità ma ovviamente è meno diretto e “piacevole” del doppia frizione EDC che Renault adotta sulle altre vetture. I consumi medi si attestano, invece, intorno ai 13-14 km/l. Per il fuoristrada c’è la trazione 4×4 con il blocco del differenziale: cosa non da poco.
Autostrada
A bordo della Koleos Initiale Paris si viaggia in prima classe, avvolti dalla pelle pregiata dei sedili riscaldati e ventilati. Si sta comodissimi in quattro, mentre il quinto passeggero deve fare i conti con la sezione centrale del divano posteriore un po’ scomoda. A 130 km/h non si avvertono fruscii aerodinamici.
Vita a bordo
Come anticipato, l’abitacolo della Koleos Initiale Paris è ben rifinito e molto spazioso. La dotazione è piuttosto ricca anche se manca il Multisense, disponibile su molti modelli del marchio Renault. Non mi ha invece entusiasmato il bagagliaio: è ampio (498 litri) ma meno di quanto ci si potrebbe aspettare da una vettura di 4,67 metri e ha una soglia di carico piuttosto alta; di contro sfrutta perfettamente lo spazio di cui dispone e sulla Initiale Paris si apre elettricamente (comodissimo). Il sistema di infotainment R-Link 2 è intuitivo e compatibile con Apple CarPlay e AndroidAuto.
Prezzo e costi
La Renault Koleos parte da circa 31.000 euro nella versione 1.6 dCi con la sola trazione anteriore, mentre la versione oggetto di questa prova è la top di gamma e viene proposta a 46.100 euro e offre tra le altre cose: tetto panoramico, ruotino di scora, Easy Park Assist, Bose Sound System con 13 altoparlanti, abbaglianti automatici, Cruise control (non adattivo), Fari Full Led Pure Vision, Parking camera, vetri oscurati, R-Link 2, sedili riscaldati e ventilati, sensori di parcheggio, frenata di emergenza attiva, riconoscimento dei segnali e allarme superamento carreggiata e cerchi in lega da 19” Initiale Paris.
Sicurezza
La Renault Koleos ha ricevuto cinque stelle nei test EuronCap. Come appena descritto, offre una dotazione di sicurezza decisamente ampia; mancano solo il cruise control adattivo e il Lane Keep Assist.
Dimensioni | 467x184x168 cm |
Motore | 1.995 cc X-Tronic 4WD |
Potenza | 175 CV e 380 Nm |
Prestazioni | 196 km/h e 9,5 sec da 0 a 100 km/h |
Bagagliaio | 498/1706 litri |
Consumi | 5,9l/100km |
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Promozioni auto settembre 2018: le occasioni del mese
Le promozioni auto a settembre 2018 coinvolgono molte vetture “sfiziose” acquistabili con sconti interessanti.
Le proposte più “succose” del mese riguardano soprattutto mezzi tedeschi e veicoli appartenenti al segmento delle sportive anche se non mancano modelli di altre nazioni e di altre categorie. Scopriamoli insieme.
Abarth 124
Grazie allo sconto di 8.500 euro offerto dalle promozioni Abarth di settembre 2018 la 124 “base” si acquista con 27.500 euro (anziché 36.000).
Audi A4 Avant
Proseguono anche a settembre 2018 le promozioni Audi sulla A4 Avant che consentono di acquistare la versione 2.0 TDI 122 CV S tronic Business con 35.390 euro invece di 39.050. L’offerta – valida in caso di permuta di una vettura di proprietà da almeno sei mesi – può essere abbinata a un finanziamento (TAN fisso 3,99%, TAEG 4,81%): anticipo di 13.801,39 euro, 47 rate da 199 euro e una maxirata finale di 15.530,57 euro.
Hyundai ix20
La Hyundai ix20 1.4 APP MODE costa ufficialmente 17.650 euro ma grazie alle promozioni della Casa coreana sono sufficienti 13.950 euro per acquistarla. E non è tutto: è possibile far scendere ulteriormente la cifra a 12.800 euro se si aderisce al finanziamento I-PLUS Gold (TAN fisso 5,99%, TAEG fisso 8,64%): 4.894 euro di anticipo, 35 rate mensili da 119 euro e una maxirata finale di 6.177,50 euro.
Mahindra KUV100
Anche a settembre 2018 è possibile beneficiare dello sconto di 1.000 euro sulla Mahindra KUV100 “entry-level” (la K6+: da 11.480 a 10.480 euro). Un’offerta che può essere abbinata a un finanziamento (TAN fisso 4,95%, TAEG 7,82%): anticipo di 4.350 euro, prima rata a 30 giorni, 84 rate mensili da 99 euro e manutenzione ordinaria in omaggio per 3 anni o 30.000 km.
Mazda MX-5
Fino al 30 settembre 2018 la Mazda MX-5 meno cara del listino – la 1.5 Exceed – costa 25.950 euro anziché 27.850. L’offerta è valida esclusivamente per vetture in stock.
Mercedes classe B
L’Ecoincentivo Mercedes – 4.000 euro in caso di permuta di una vettura diesel Euro 4 di proprietà del cliente da almeno sei mesi, 4.610 in caso di rottamazione di diesel fino a Euro 3 di proprietà del cliente da almeno sei mesi – consente a chi demolisce una vettura a gasolio inquinante di acquistare l’auto più accessibile della Stella (la B 180 Executive) con meno di 20.000 euro (19.400 euro invece di 24.010).
Mini Cabrio
Grazie all’Ecobonus Mini – 2.000 euro di sconto a settembre 2018 per chi possiede da almeno sei mesi un’auto diesel fino a Euro 4 e intende acquistare una vettura della Casa britannica con emissioni di CO2 fino a un massimo di 150 g/km – bastano meno di 30.000 euro (29.800 euro anziché 31.800) per portarsi a casa la Cabrio Cooper S.
Nissan Qashqai
La Nissan Qashqai 1.5 dCi Acenta costa ufficialmente 25.460 euro ma grazie alle promozioni di settembre 2018 della Casa giapponese sono sufficienti 18.900 euro per acquistarla. L’offerta è valida solo in caso di permuta o rottamazione di un’autovettura immatricolata da almeno 6 mesi dalla data del contratto del veicolo nuovo e solo se si aderisce al finanziamento INTELLIGENT BUY (TAN fisso 5,99%, TAEG 7,43%): 4.872 euro di anticipo, 36 rate da 199 euro e una maxirata finale da 13.239,20 euro.
Renault Scénic
5.600 euro: è questo lo sconto previsto fino al 6 settembre 2018 dalle promozioni Renault sulla Scénic “base” (TCe 115 CV: da 22.050 euro a 16.450) in stock. L’offerta – valida in caso di permuta o rottamazione – va abbinata obbligatoriamente a un finanziamento (TAN fisso 5,49%, TAEG 7,3%): anticipo di 5.780 euro, 36 rate da 158,82 euro e una maxirata finale da 9.481,50 euro.
Smart fortwo
La Smart fortwo è in offerta a settembre 2018: la versione 90 twinamic Passion costa 15.515 euro invece di 17.211. Un prezzo valido solo in caso di permuta e se si aderisce a un finanziamento (TAN fisso 5,35%, TAEG 6,93%): anticipo di 2.600 euro, 35 rate da 134 euro e una maxirata finale da 10.063 euro. Il tutto con RCA e incendio/furto inclusi per un anno.
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Citroën al Salone del Camper 2018
Credits: Copyright William Crozes @ Continental Productions
Credits: Copyright William Crozes @ Continental Productions
Sono tre le novità presenti nello stand Citroën al Salone del Camper 2018 (in programma a Parma dall’8 al 16 settembre). Scopriamole insieme.
Giottiline Therry 38
Il Giottiline Therry 38 – sviluppato sulla base del Citroën Jumper 160 CV – punta sullo sfruttamento ottimale dello spazio abitativo interno (zona giorno ben separata dalla zona notte, letto centrale e bagno e doccia separati).
Citroën Type-H Wildcamp Concept
Il Type-H Wildcamp Concept presente nello stand Citroën al Salone del Camper 2018 di Parma è un prototipo derivato dal Jumper L2H2 (5,41 metri di lunghezza e 2,52 metri di altezza) caratterizzato dalla trasformazione esterna Type-H della Caselani Automobili (già vista lo scorso febbraio a “Turismo & Outdoor”) e dalla presenza di alcune soluzioni utili per la guida in fuoristrada come la rampa di proiettori supplementari sul tetto, il differenziale a slittamento limitato Poclain, le sospensioni rialzate, le protezioni sottoscocca e gli pneumatici all terrain M+S.
Gli interni – firmati dai tedeschi di Pössl (che ha adattato a questo prototipo l’allestimento del suo Roadcamp R) – presentano sedili guida “captain chair” girevoli completamente e integrati nella dinette, una zona letto in posizione posteriore dotata di lucernario e una zona living arredata con legno di alta qualità.
La dotazione di serie del Citroën Type-H Wildcamp Concept può inoltre vantare il tendalino per il tetto Fiamma e il navigatore per camper Alpine Style che individua il tragitto ideale in base alle dimensioni del veicolo escludendo strade non sufficientemente larghe o con ponti troppo bassi.
Citroën Berlingo Multispace
Il Salone del Camper 2018 vedrà anche il debutto in anteprima nazionale della nuova Citroën Berlingo Multispace.
La terza generazione della multispazio francese – gemella della Opel Combo Life e della Peugeot Rifter – è offerta in due misure (M e XL, entrambe disponibili a 7 posti) e con una gamma motori composta da quattro unità sovralimentate: un 1.2 tre cilindri a benzina PureTech da 110 CV e tre 1.5 diesel BlueHDi da 75, 102 e 131 CV.
Tanta praticità: tre sedili posteriori indipendenti con quello del passeggero anteriore a scomparsa e un bagagliaio di 775 litri (più altri 186 per i vani portaoggetti).
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Immatricolazioni auto agosto 2018: tutti i dati e le classifiche
Le immatricolazioni auto ad agosto 2018 hanno fatto registrare un + 9,46% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (91.551 vetture vendute contro 83.638): tra le “big” i migliori risultati sono arrivati da Jeep (+ 137,83%) e Dacia (+ 80,85%).
Di seguito troverete tutti i dati sulle immatricolazioni auto di agosto 2018 in Italia: le classifiche dei 10 modelli più venduti, delle Case più amate e delle 5 vetture più acquistate in base all’alimentazione, al segmento e alla carrozzeria.
Immatricolazioni auto agosto 2018: i 10 modelli più venduti in Italia
La classifica delle dieci auto più vendute in Italia ad agosto 2018 è clamorosa: un’auto straniera si trova in testa (la Renault Clio), seguita dalla Fiat Panda e dalla Jeep Compass (che ha scalzato dal podio la “cugina” Fiat 500X). Per quanto riguarda la “top ten” segnaliamo l’addio di quattro modelli (Fiat Punto, Lancia Ypsilon, Toyota Yaris e Volkswagen Polo), rimpiazzati da Citroën C3, Dacia Sandero, Fiat 500L e Renault Captur.
- Renault Clio 4.402
- Fiat Panda 3.739
- Jeep Compass 3.002
- Fiat 500X 2.994
- Fiat Tipo 2.401
- Dacia Sandero 2.223
- Citroën C3 2.127
- Jeep Renegade 2.110
- Fiat 500L 2.082
- Renault Captur 2.066
Immatricolazioni auto agosto 2018: la classifica delle Case più amate in Italia
Fiat (seppur in calo) è sempre in testa alla classifica delle Case più amate dagli italiani: dietro di lei Renault, che ha soffiato a Volkswagen la seconda piazza. Degno di nota l’ingresso nella “top ten” di Dacia al posto di Audi.
- Fiat 14.151 (- 15,24%)
- Renault 9.581 (+ 74,07%)
- Volkswagen 6.548 (+ 10,35%)
- Ford 6.025 (+ 13,89%)
- Jeep/Dodge 5.665 (+ 137,83%)
- Peugeot 4.846 (+ 7,76%)
- Dacia 4.476 (+ 80,85%)
- Opel 4.455 (+ 2,93%)
- Citroën 3.957 (+ 8,89%)
- Toyota 3.916 (+ 10,50%)
- Alfa Romeo 3.608 (+ 66,57%)
- Hyundai 2.772 (+ 12,36%)
- BMW 2.557 (+ 0,55%)
- Kia 2.425 (+ 15,70%)
- Nissan 2.344 (- 18,41%)
- Audi 2.081 (- 36,13%)
- Mercedes 1.898 (- 23,74%)
- Lancia/Chrysler 1.278 (- 54,90%)
- Skoda 1.245 (+ 22,66%)
- Suzuki 1.217 (- 12,38%)
- Seat 1.156 (+ 36,64%)
- Volvo 893 (+ 10,38%)
- Smart 677 (- 8,39%)
- Mini 664 (- 27,75%)
- Porsche 436 (+ 143,58%)
- Mazda 424 (- 12,40%)
- Land Rover 355 (- 46,94%)
- Honda 349 (- 11,42%)
- Mitsubishi 288 (+ 101,40%)
- Jaguar 193 (- 16,09%)
- Lexus 168 (+ 33,33%)
- Subaru 159 (+ 43,24%)
- DS 157 (- 21,89%)
- Ssangyong 127 (+ 56,79%)
- Maserati 112 (+ 14,29%)
- Infiniti 93 (+ 12,05%)
- Mahindra 84 (+ 200,00%)
- DR 76 (+ 300,00%)
- Altre 28 (+ 55,56%)
- Tesla 25 (+ 4,17%)
- Ferrari 21 (+ 23,53%)
- Lada 10 (+ 233,33%)
- Lamborghini 6 (+ 500,00%)
- Aston Martin 3 (+ 200,00%)
- Chevrolet 2 (0,00%)
Immatricolazioni auto agosto 2018: top 5 per alimentazione
Immatricolazioni auto agosto 2018: i 5 modelli diesel più venduti in Italia
- Jeep Compass 2.822
- Renault Clio 2.582
- Fiat 500X 1.700
- Renault Captur 1.667
- Jeep Renegade 1.636
Immatricolazioni auto agosto 2018: i 5 modelli a benzina più venduti in Italia
- Fiat Panda 2.319
- Renault Clio 1.450
- Volkswagen Polo 916
- Ford EcoSport 893
- Ford Fiesta 873
Immatricolazioni auto agosto 2018: i 5 modelli a GPL più venduti in Italia
- Fiat 500X 877
- Fiat Tipo 722
- Opel Corsa 551
- Fiat 500L 528
- Citroën C3 511
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 ibride più vendute in Italia
- Toyota Yaris 1.296
- Toyota C-HR 747
- Toyota Auris 416
- Toyota RAV4 314
- Kia Niro 223
Immatricolazioni auto agosto 2018: i 5 modelli a metano più venduti in Italia
- Volkswagen Polo 285
- Seat Ibiza 232
- Fiat Punto 142
- Fiat Panda 134
- Fiat Qubo 126
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 elettriche più vendute in Italia
- Renault Zoe 60
- Nissan Leaf 30
- Smart fortwo EQ 23
- Tesla Model X 18
- Citroën C-Zero 13
Immatricolazioni auto agosto 2018: top 5 per segmento
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 “segmento A” più vendute in Italia
- Fiat Panda 3.739
- Opel Karl 976
- Fiat 500 721
- Volkswagen up! 643
- Kia Picanto 603
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 “segmento B” più vendute in Italia
- Renault Clio 4.402
- Dacia Sandero 2.223
- Citroën C3 2.127
- Fiat 500L 2.082
- Renault Captur 2.066
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 “segmento C” più vendute in Italia
- Jeep Compass 3.002
- Fiat 500X 2.994
- Fiat Tipo 2.401
- Jeep Renegade 2.110
- Dacia Duster 1.932
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 “segmento D” più vendute in Italia
- Volkswagen Tiguan 1.568
- Alfa Romeo Giulia 990
- Ford Kuga 959
- Alfa Romeo Stelvio 760
- BMW X1 497
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 “segmento E” più vendute in Italia
- Jeep Grand Cherokee 172
- Mercedes classe E 159
- BMW serie 5 157
- Porsche Cayenne 126
- Audi A6 101
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 “segmento F” più vendute in Italia
- Porsche Panamera 53
- Maserati Ghibli 51
- Porsche 911 43
- Mercedes classe S 20
- Tesla Model X 18
Immatricolazioni auto agosto 2018: top 5 per carrozzeria
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 berline più vendute in Italia
- Renault Clio 3.993
- Fiat Panda 3.739
- Dacia Sandero 2.223
- Citroën C3 2.127
- Toyota Yaris 1.768
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 crossover più vendute in Italia
- Fiat 500X 2.778
- Renault Captur 2.066
- Ford EcoSport 1.736
- Dacia Duster 1.640
- Jeep Compass 1.584
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 fuoristrada più vendute in Italia
- Jeep Compass 1.418
- Jeep Renegade 1.078
- Alfa Romeo Stelvio 549
- Volkswagen Tiguan 398
- Volkswagen T-Roc 347
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 station wagon più vendute in Italia
- Fiat Tipo SW 735
- Renault Mégane Sporter 415
- Renault Clio Sporter 409
- Audi A4 Avant 394
- Peugeot 308 SW 302
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 4 piccole monovolume più vendute in Italia
- Fiat 500L 2.082
- Hyundai ix20 290
- Kia Venga 192
- Ford B-Max 1
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 monovolume compatte più vendute in Italia
- Renault Scénic 713
- BMW serie 2 392
- Ford C-Max 352
- Citroën C4 SpaceTourer 272
- Mercedes classe B 155
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 multispazio più vendute in Italia
- Fiat Qubo 437
- Fiat Doblò 207
- Dacia Dokker 186
- Renault Kangoo 168
- Volkswagen Caddy 139
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 cabrio e spider più vendute in Italia
- Fiat 124 138
- Smart fortwo cabrio 42
- Abarth 124 28
- Mini Cabrio 27
- Volkswagen Maggiolino Cabrio 27
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 monovolume grandi più vendute in Italia
- Renault Espace 123
- Citroën SpaceTourer 81
- Peugeot Traveller 55
- Volkswagen Multivan 28
- Mercedes classe V 24
Immatricolazioni auto agosto 2018: le 5 coupé più vendute in Italia
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- Mercedes classe E Coupé 35
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Mercedes-Benz Classe G by Brabus
Brabus non ha tardato molto a mettere le mani sulla nuova generazione della Mercedes Classe G. La iconica fuoristrada della Stella, svelata al Salone di Detroit 2018, si rifà il trucco per mano del preparatore tedesco, partendo dalla base della G500.
Upgrade per il V8
Il V8 da 4.0 litri subisce un importante upgrade che ne eleva la potenza dai 421 CV e 609 Nm originali a 500 CV e 710 Nm.
Look minaccioso
Il pacchetto estetico comprende un nuovo paraurti con prese d’aria aggiuntive con griglia a maglie grandi, il cofano più pronunciato e luci a LED riposizionate.
I passaruota sono più larghi rispetto a quelli della Classe G originale e ospitano cerchi enormi da 23 pollici.
Dietro compare un alettone posteriore che sporge dal tetto e terminali di scarico personalizzati.
Mercedes-Benz Classe G AMG Line
Il pacchetto sportivo per la 4×4 della Stella
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Abarth 124 Spider – La prova in pista
La vera domanda è: la Abarth 124 Spider, con un prezzo di listino di 36.000 euro, vale 8.000 euro in più rispetto alla sorella Fiat 124? Forse dipende da che cosa cercate in un’auto. Parcheggiata sulla pitlane del circuito Tazio Nuvolari, la Abarth 124 Spider ha senza dubbio un aspetto speciale: una griglia anteriore pronunciata, aggressiva, un posteriore più basso e scolpito, dei cerchi bruniti e l’impianto frenante con pinze Brembo che invitano ad un guida…criminale. È più bella e maschia della Fiat, ma i deltoidi tesi non giustificano una tale differenza di prezzo. Il motore è lo stesso 1.4 turbo Multiair della Fiat, ma i cavalli sono 170 (invece che 140) e la coppia è salita a 250 Nm. Il risultato è che la Abarth 124 Spider impiega 6,8 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h (contro i 7,5 secondi della Fiat) e tocca i 224 km/h di velocità massima (invece che i 215 km/h).
Anche l’assetto è stato rivisto, insieme all’impianto di scarico, che finalmente suona come si deve; ma il vero elemento determinante è il differenziale autobloccante meccanico, assente sulla Fiat 124 Spider. Questo la rende più simile alla cugina Mazda Mx-5 (con cui condivide il telaio), anch’essa dotata di differenziale autobloccante, ma che, a differenza della Abarth, sotto il cofano ha un motore 2.0 aspirato da 160 CV.
TRA I CORDOLI DEL NIVOLA
Il Circuito Tazio Nuvolari è perfetto per questo genere di auto: ha un solo rettilineo lungo, un paio di esse medio-veloci e tante curve a raggio costante da affrontare in seconda e terza marcia. E già dal primo curvone la Abarth 124 Spider si dimostra un’auto molto diversa dalla Fiat: il muso è più rapido nell’inserimento e lo sterzo si dimostra subito più preciso, progressivo, un alleato migliore. Anche il posteriore fa “un altro lavoro”, e se sulla Fiat è quasi impossibile smuoverlo (sia in ingresso che in uscita di curva), sulla Abarth segue fedele e aiuta a chiudere la traiettoria, comportandosi quasi come il retrotreno di una compatta sportiva.
Non male come inizio. L’assetto tuttavia non è rigido come mi immaginavo, anzi: c’è quella giusta quantità di rollio per infondere fiducia al limite del grip (e anche oltre). Anche quando si esagera, tutto avviene in modo progressivo e naturale, e in questo frangente la Abarth fa meglio sia della Fiat, sia delle cugine Mazda. È senza dubbio una delle sportive a trazione posteriore più divertenti che abbia provato di recente.
Il motore 1.4 turbo Multiair ora è più vigoroso ai medi regimi e non si ritrova senza fiato nemmeno vicino al limitatore. La colonna sonora poi regala soffi, piccoli botti e gorgoglii, senza essere maleducata o irritante nei riguardi dei vicini di casa. Non avrebbe guastato ancora qualche CV in più, ma c’è comunque potenza sufficiente per divertirsi. Anche perché il differenziale autobloccante meccanico adesso consente traversi pressoché infiniti, e la tentazione di guidare “a bandiera”, in pista, è davvero alta. Il cambio poi ha una leva più corta e mantiene degli innesti secchi e precisi, e anche se non tocca gli apici di godimento di quello della cugina Mazda, ci va molto vicino.
I freni ora sopportano meglio i maltrattamenti e vantano un pedale più sensibile e modulabile, e in pista infondono molta più fiducia.
ABARTH O FIAT?
Se Fiat o Abarth, dipende da voi. Se non siete dei fanatici della guida sportiva, ma cercate semplicemente una spider che vi faccia godere il sole e il vento tra i capelli, allora anche la Fiat è in grado di farvi apprezzare tutto questo, senza sfigurare su una strada di montagna. Ma se amate guidare con il coltello tra i denti, la Abarth offre tanto divertimento e anche di più. Vale dunque 8.000 euro in più? Credo di sì. Non sono pochi, è vero, ma considerando le modifiche (motore, differenziale, assetto, impianto frenante, sedili, e tutti i vari “stemmi e dettagli”), non sembrano poi così tanti. Di certo l’auto è più precisa, più veloce, ma soprattutto più divertente, pur mantenendo un buon livello di comfort e consumi bassi (con una guida attenta si fanno i 17 km con un litro). Non ne rimarrete delusi.
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