Category Archives: Tuning
La nuova campagna istituzionale di Toyota
Toyota lancia in Italia la prima campagna integrata che celebra la partnership con il Comitato Olimpico e Paralimpico. Protagonista del nuovo film, è Bebe Vio, la pluripremiata fiorettista paralimpica, icona dello sport italiano, che rappresenta al meglio il nuovo corso del brand: Start Your Impossible, un posizionamento rivoluzionario e internazionale che vuole affermare Toyota non più come azienda automotive, ma come un vero e proprio Global Mobility brand, che assicura la migliore mobilità possibile per tutti.
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Auto con Android Auto: l’elenco completo
Il sistema Android Auto consente a tutti i possessori di smartphone Android (da 5.0 Lollipop in su) di utilizzare a bordo della vettura numerose funzioni del telefono (Google Maps, Google Play Musica, telefonare, inviare e ricevere messaggi, etc…) riducendo al minimo la distrazione durante la guida.
Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le auto in commercio in Italia compatibili con Android Auto.
Auto con Android Auto: l’elenco completo
Abarth
- 595
- 695
Alfa Romeo
- MiTo
- Giulietta
Audi
- A3
- A4
- A4 allroad
- A6
- A6 allroad
- A7
- A5
- TT
- R8
- Q2
- Q5
- Q7
Cadillac
- ATS
- ATS Coupé
- CTS
- CT6
- XT5
- Escalade
Chevrolet
- Camaro
- Corvette
Citroën
- C3
- C3 Aircross
- C4 Picasso
- Grand C4 Picasso
- C-Elysée
- SpaceTourer
DS
- DS 4
- DS 5
Fiat
- 500
- Tipo
- 500L
- 500X
Ford
- Fiesta Vignale
- Focus
- Mondeo
- C-Max
- S-Max
- Galaxy
- Mustang
- Kuga
- Edge
- Tourneo Connect
Honda
- Civic
- NSX
- CR-V
Hyundai
- i10
- i20
- i30
- Ioniq
- i40
- Kona
- Tucson
- Santa Fe
Jeep
- Compass
- Wrangler
- Grand Cherokee
Kia
- Picanto
- Rio
- cee’d
- Optima
- Soul
- Carens
- Stonic
- Niro
- Sportage
- Sorento
Mahindra
- XUV500
Maserati
- Ghibli
- Quattroporte
- Levante
Mercedes
- classe A
- classe B
- classe C
- classe E
- classe S
- CLA
- SLC
- SL
- GLA
- GLC
- GLE
- GLS
- classe G
Mitsubishi
- Space Star
- ASX
- Outlander
- Pajero
Nissan
- Leaf
- X-Trail
Opel
- Karl
- Adam
- Corsa
- Astra
- Insignia
- Zafira
- Crossland X
- Mokka X
Peugeot
- 208
- 308
- 508
- 2008
- 3008
- 5008
- Traveller
Renault
- Twingo
- Clio
- Mégane
- Talisman
- Scénic
- Grand Scénic
- Espace
- Captur
- Kadjar
- Koleos
- Zoe
- Kangoo
- Grand Kangoo
Seat
- Ibiza
- Leon
- Alhambra
- Arona
- Ateca
Skoda
- Fabia
- Rapid
- Octavia
- Superb
- Yeti
- Karoq
- Kodiaq
Smart
- fortwo
- forfour
Ssangyong
- Rexton
Subaru
- Impreza
Suzuki
- Swift
- Baleno
- Ignis
- S-Cross
Volkswagen
- Polo
- Golf
- Maggiolino
- Passat
- Arteon
- Touran
- Sharan
- Tiguan
- Tiguan Allspace
- Caddy
- Multivan
Volvo
- S90
- V90
- V90 Cross Country
- XC60
- XC90
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Valentino Rossi, a Sepang con l’AGV Pista GP R Limited Edition
Venti anni dopo il primo titolo Valentino Rossi indossa nuovamente la grafica SoleLuna sul suo AGV Pista GP R in occasione dei test in Malesia della MotoGP. Il marchio del Gruppo Dainese, con la collaborazione di Aldo Drudi, storico disegnatore dei caschi del nove volte Campione del Mondo, ha sviluppato un’edizione limitata del Pista GP R che riprende fedelmente la livrea del casco indossato da Rossi nel 1997, ai tempi del suo primo alloro iridato.
Valentino Rossi e l’AGV Pista GP R 20 Years Limited Edition
“E’ un casco bellissimo, sono onorato che AGV lo abbia riproposto perché riporta alla mente tanti ricordi e vittorie indimenticabili”, queste le parole del Dottore. Un grafica storica con un tocco di modernità. I grafici AGV e Drudi hanno rinnovato i colori di fondo: ora è il materiale della calotta, al 100% in fibra di carbonio, a prestare il fondo scuro per il lato che un tempo era verniciato di nero, mentre il giallo è ora fluo. Sulla mentoniera fa bella mostra di sé un logo disegnato appositamente per celebrare il ventennale dal primo Campionato del Mondo vinto da Valentino Rossi.
Perfetta sintesi di protezione, performance e comfort, il Pista GP R è frutto degli AGV Extreme Standards. Un innovativo protocollo di design integrato che rivoluziona il metodo di progettazione e che permette di migliorare le performance del casco in termini di protezione da impatto, visuale periferica, design, peso, aerodinamica, ventilazione ed ergonomia. L’innovativo processo AGV Extreme Standards innalza il livello della tecnologia nella ricerca e sviluppo dei caschi e rappresenta una pietra miliare nei sistemi di protezione per la testa.
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Hyundai Santa Fe: la prima foto della quarta generazione
Hyundai ha svelato la prima immagine della nuova generazione, la quarta, del SUV Santa FE che sarà svelata il prossimo mese di febbraio in Corea del Sud. Subito dopo debutterà in anteprima europea al Salone di Ginevra 2018.
La prima enigmatica fotografia della nuova Hyundai Santa Fe 2018 mostra la silhouette della sport utility radicalmente rinnovata. Il nuovo linguaggio stilistico svela una carrozzeria ricca di dettagli, linee più definite, una linea di cintura ben marcata e un frontale con gruppi ottici assottigliati ispirati a quelli della nuova Kona.
A livello tecnico al nuova Hyundai Santa Fe potrà contare su una nuova piattaforma, ereditata dall’attuale Kia Optima. Cambieranno dunque le dimensioni e potrà godere di più spazio all’interno dell’abitacolo. Per il momento sembra chiaro che la nuova Santa Fe continuerà ad essere offerta nelle due varianti a 5 o 7 posti.
Per quanto riguarda la meccanica, la Hyundai Santa Fe 2018 dovrebbe montare ancora motori a quattro cilindri con l’opzione del cambio manuale o automatico e della trazione integrale. La grande novità meccanica riguarderà però una nuova versione ibrida che però arriverà più tardi.
Migliorato, infine, il reparto sicurezza con significativi miglioramenti al pacchetto Smart Sense che sarà dotato del sistema Rear Occupant Alert (Per non dimenticare bambini o animali sui sedili posteriori) e di un’evoluzione del Rear Cross-Traffic Collision Warning.
Hyundai Veloster 2018: con la nuova generazione arriva la N
La coupé asimmetrica coreana debutta al Salone di Detroit con la nuova generazione
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Volvo XC40, il video ufficiale
Volvo XC40 è il nuovo SUV compatto del marchio svedese che punta principalmente ad un pubblico giovane e dinamico. Viene proposto con due motorizzazioni, la D4, diesel, da 190 CV e il benzina T5 da 250 CV, entrambi con trazione integrale e cambio automatico. A partire dalla Primavera, poi, entreranno in listino anche una motorizzazione più popolare, la D3 da 150 CV con trazione anteriore e cambio manuale.
Più avanti durante il 2018 si aspetta anche l’arrivo di un’inedita famiglia di 3 cilindri da 1,5 litri che servirà da base per la futura motorizzazione T5 Twin Engine ibrida plug-in. A condire il tutto ci saranno praticamente tutti i più avanzati sistemi di sicurezza e assistenza alla guida già presenti sulle sorelle maggiori su base SPA, la XC60 e la XC90.
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F1 in TV, addio alla Rai: dal 2018 al 2020 solo su Sky e TV8
Credits: epa05936967 Finnish Formula One driver Valtteri Bottas (C) of Mercedes AMG GP leads after the start ahead of German Formula One driver Sebastian Vettel (R) of Scuderia Ferrari and Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari (L) during the Formula One Grand Prix of Russia at the Sochi Autodrom circuit, in Sochi, Russia, 30 April 2017. EPA/SRDJAN SUKI
F1, addio alla Rai. Fino al 2020 tutte le gare del Mondiale saranno trasmesse in esclusiva da Sky e saranno solo quattro i GP del Mondiale F1 2018 visibili in chiaro e in diretta su TV8. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Dove sarà possibile vedere in diretta i GP del Mondiale F1 2018?
Solo sulle tre piattaforme Sky: pay-TV (Sky Sport F1 HD, canale 207), streaming (NOW TV) e in mobilità (Sky Go).
TV8 trasmetterà in chiaro quattro Gran Premi in diretta e gli altri diciassette in differita.
Quali GP del Mondiale F1 2018 saranno trasmessi in diretta in chiaro su TV8?
TV8 trasmetterà in diretta e in chiaro il GP d’Italia a Monza più altre tre corse (non ancora comunicate) delle sette che si disputeranno dopo la tappa italiana (Singapore, Russia, Giappone, USA, Messico, Brasile e Abu Dhabi).
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Molti automobilisti europei usano pneumatici non idonei
Molti automobilisti europei usano pneumatici non idonei alle condizioni atmosferiche e stradali prevalenti: il 44% del guidatori francesi, ad esempio, e il 34% degli italiani ha ammesso di usare gomme invernali d’estate o viceversa. Questo è emerso da un’indagine realizzata da Nokian Tyres in collaborazione con Ipsos che ha coinvolto 1.800 intervistati in Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Polonia, Repubblica Ceca e Romania.
I più attenti all’uso corretto degli pneumatici sono i tedeschi: solo il 24% di loro ha infatti dichiarato di utilizzare pneumatici stagionali fuori dalle rispettive stagioni di riferimento.
La ricerca pubblicata da Nokian Tyres ha anche analizzato il tipo di pneumatici più utilizzati: mentre i francesi e gli italiani prediligono le coperture all-season le nazioni del Nord e del Centro Europa propendono per le gomme invernali in inverno e per quelle estive nella stagione calda.
Quando si tratta di decidere l’acquisto degli pneumatici la maggior parte degli intervistati ha ammesso di prendere in considerazione per prima cosa la qualità (secondo il 72% degli italiani), poi il prezzo (per il 25% degli automobilisti del nostro Paese) e successivamente il rispetto dell’ambiente (3%).
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Kia Rio GT Line: l’allestimento sportivo
In anticipo sull’anteprima mondiale di marzo, al Salone di Ginevra 2018, Kia ha svelato le prime immagini e informazioni ufficiali della nuova Rio GT Line. È l’allestimento sportivo della piccola coreana e arriverà sul mercato entro la fine del primo semestre di quest’anno.
Look aggressivo
Esteticamente si differenzia dal resto della gamma per il paraurti anteriore più aggressivo con luci fendinebbia al LED e per i cerchi in lega dedicati da 17 pollici di diametro. Dietro si possono apprezzare i due terminali di scarico, le prese d’aria con cornici nere e il piccolo spoiler, anch’esso nero, che sporge dal tetto.
Ispirazione racing per l’abitacolo
Le novità riguardano anche l’abitacolo della nuova Kia Rio GT Line che sfoggia un volante sportivo, la pedaliera in alluminio, la tappezzeria in pelle sintetica in nero con cuciture a contrasto, oltre a rifiniture in alluminio e simil-carbonio sulla plancia.
20 CV in più per il 1.0 T-GDI
Per quanto riguarda la meccanica, la Kia Rio GT Line verrà proposta unicamente con il 1.0 T-GDI da tre cilindri che sviluppa una potenza di massima di 120 CV e 172 Nm di coppia, il che implica 20 CV in più rispetto al 1.0 T-GDi già in commercio. I consumi medi della GT Line si attesterebbero sui 4,7 litri/100 km con emissioni di CO2 di 107g per chilometro.
Più avanti nella gamma GT Line della Rio dovrebbero arrivare anche il 1.2 aspirato a benzina e il cambio automatico a doppia frizione.
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Che auto comprare a 40 anni per non sembrare un vecchio patetico
Il giorno in cui festeggi il tuo 40imo compleanno tutto cambia. Può sembrare assurdo. In fin dei conti sei sempre tu, sei la stessa persona che fino a ieri si definiva ancora un trentenne. Ma i 40 anni sono diversi. Sanciscono definitivamente il tuo l’ingresso nell’età adulta. E, soprattutto, sono il giro di boa della vita umana.
Quel giorno ti svegli, scendi dal letto, ti guardi allo specchio e ti rendi conto che gli anni che hai vissuto – se sei fortunato – sono gli stessi che ti restano da vivere. Ed è a quel punto che impazzisci. Perché sai anche che ti rimane poco tempo per fare quello che avresti sempre sognato e che, di sicuro, non farai a 60 anni. E quindi ti rimangono solo 20 anni da sfruttare.
Dopo esserti iscritto a un corso di paracadutismo, uno di sopravvivenza e uno di tassidermia (a quanto pare hai sempre sognato una casa piena di animali impagliati) decidi che vuoi cambiare macchina. Vuoi qualcosa che ti ridia le emozioni della giovinezza. Vuoi un’auto sportiva. Un’auto veloce e dal rombo devastante. Ma non è la scelta giusta. A meno che tu non voglia sembrare un patetico 40enne in crisi di mezza età.
Quindi, che auto puoi acquistare?
Hot hatch
Hai sempre sognato di guidare una Golf GTI e ora, a 40 anni, guadagni finalmente abbastanza da potertela permettere. In fin dei conti è la classica berlina a due volumi. Ha cinque posti, un bel bagagliaio e un assetto duro come il top di quarzo che tua moglie ha voluto per la nuova cucina.
Vero, ma l’assetto ribassato e i due enormi scarichi cromati fanno subito auto da ventenne. Se qualcuno ti vede scendere da quell’auto penserà che hai preso in prestito l’auto di tuo figlio o, peggio, che sei un 40enne in crisi di mezza età che vuole fare il giovane.
Decappottabile sportiva
Peggio della hot hatch in quanto a 40enne patetico c’è solo la decappottabile sportiva. La Mazda MX-5 è un’auto divertentissima, lo sappiamo tutti. Una trazione posteriore da intraversare in accelerazione o da mandare in drift in rotatoria. Ma dovevi pensarci quando ancora avevi solo 39 anni, ora sei troppo vecchio. Non c’è niente di più triste di una testa dai capelli radi sbattuta dal vento.
So a cosa stai pensado. Perché non prendere allora una Toyota GT86? Saresti al chiuso e nessuno vedrebbe il tuo crescente problema tricologico. Giusto, e come spiegherai a tua moglie che non potete più andare all’Ikea perché nel bagagliaio non ci sta nemmeno un comodino Malm da montare? figuriamoci quella nuova libreria Lack che voleva comprare!
Crossover
Negli ultimi due anni tutti vogliono un crossover. Ma se sono perfetti per le donne (soprattutto 40enni) che amano le auto dalla guida alta e con un sacco di spazio per shopping e bambini, quando li guida un uomo di 40 anni si ha subito la sensazione di uno che ha rinunciato a ogni piacere della vita.
Prima ha buttato la Play, poi ha detto addio agli amici del calcetto del giovedì e infine ha scelto un’auto spaziosa, comoda, terribilmente lenta e per nulla divertente. Insomma, sei passato dai 40 ai 60 anni in un solo acquisto. Tanto vale risparmiare i soldi e prendere subito una stanza alla Residenza Anni Azzurri.
Berlina o station wagon sportiva
Sono veloci, divertenti, spaziose e comode. Viste da fuori sono understatement puro: eleganti, sobrie, silenziose. Sono auto da adulti. Ma quando sei solo selezioni la modalità sport e puoi divertirti come un pazzo su qualche strada di campagna o montagna, il tutto accompagnato da un magnifico timbro del motore.
Inoltre alcune di loro sono anche a trazione posteriore e un traverso lo si fa sempre volentieri, anche a 40 anni. L’importante è indossare una camicia. Ma di questo, forse, parleremo un’altra volta.
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Lamborghini Urus
La Lamborghini Urus è la SUV dei tempi moderni della Casa di Sant’Agata Bolognese. 31 anni fa, infatti, il marchio del Toro commercializzò (dal 1986 al 19893) la LM 002, prima vera fuoristrada del marchio.
Dimensioni
La Lamborghini Urus è lunga 5,11 metri, larga 2,01 e alta 1,63, con un passo che arriva a 3 metri. L’abitacolo offre spazio a 5 passeggeri non sacrificati, con un portabagagli dalla capacità di carico di 616 litri, estendibili fino a 1.596 litri. Il peso complessivo della Urus è di circa 2.200 kg.
Meccanica
Sotto il cofano della Lamborghini Urus cc’è il V8 da 4.0 litri, 650 CV e 850 Nm di coppia disponibile tra i 2.250 giri e 4.500 giri. La trasmissione è affidata al cambio automatico con convertitore di coppia e otto marce. Questo powertrain le garantisce euro sprint da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi e una velocità massima di 305 km/h.
Trazione integrale e sei modalità di guida
Grazie al selettore della modalità di guida il guidatore può impostare diversi settings: Neve, Terra, Sabbia, Sport, Corsa e Strada. La trazione integrale della Lamborghini Urus – con una ripartizione del 60% della coppia al posteriore che si può traslare fino al 70% all’anteriore in particolari condizioni – dispone di un differenziale centrale Torsen e del sistema Toque Vectoring al posteriore.
Telaio
Il telaio della Lamborghini Urus conta su sospensioni multi-link sia all’asse anteriore che al posteriore (sterzante) e barre antirollio attive. L’altezza da terra è variabile, tra i 158 e i 248 mm. I cerchi proposti sono da 21 o 23 pollici e l’impianto frenante vanta i dischi anteriori più grandi sul mercato da 440 mm (370 mm al posteriore).
Prezzo
La Lamborghini Urus ha un prezzo di attacco di 207.999 euro
Lambo Rambo: l’antenata della futura Urus
La gallery fotografica della vecchia LM002, la super SUV del Toro uscita di scena 25 anni fa…
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