Category Archives: Tuning
Volkswagen Golf GTI Next Level, 410 CV per la compatta di Wolfsburg
Quasi mai, in occasione del raduno mondiale di Wörthersee, Volkswagen ha deluso i suoi fan.
Tra le novità della kermesse, quest’anno la Casa di Wolfsburg svelerà la Golf GTI definitiva, denominata “Next Level” e con 410 CV di potenza. Si tratta di un modello che non arriverà nelle concessionarie, un prototipo il cui obiettivo è mostrare le possibilità della Golf GTI e mettere alla prova gli apprendisti del suo team. Oltre al poderoso upgrade meccanico, sfoggerà una livrea racing, cerchi realizzati con la tecnica di stampa in 3D e sarà dotata di app specifiche per la gestione del monitor Led e dell’illuminazione dell’abitacolo.
Insieme a questa novità Volkswagen svelerà anche la nuova serie limitata Golf GTI TCR da 290 CV, un altro prototipo basato sulla variante Alltrack della Golf e la Golf Variant TGI GMotion con il 1.5 alimentato a gas, 130 CV di potenza, cambio DSG a sette rapporti e trazione integrale 4Motion.
L’articolo Volkswagen Golf GTI Next Level, 410 CV per la compatta di Wolfsburg proviene da Panoramauto.
Mercato moto e scooter ad aprile 2018: +14,1%
Riparte ad aprile 2018 il mercato moto e scooter dopo la battuta d’arresto di marzo. Le immatricolazioni di veicoli motorizzati a due ruote totalizzano 24.615 veicoli, pari a un +14,1% rispetto allo stesso mese del 2017.
Il comparto scooter con 13.615 unità realizza un +17,3%, mentre le moto con 11.000 pezzi seguono con un +10,4%, consolidando il trend positivo. Nel primo quadrimestre del 2018 il totale del mercato italiano delle due ruote a motore (immatricolazioni di scooter e moto superiori a 50cc, più registrazioni di “cinquantini”) arriva a 76.030 veicoli, con un incremento pari al +3,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
I numeri di moto e scooter
L’analisi per cilindrata vede il segmento centrale degli scooter tra 300 e 500cc come il più numeroso, con 13.008 unità pari al +6,3% Seguono da vicino gli scooter 125cc con 12.826 veicoli pari al 3,2%. La categoria tra 150 e 250cc arretra e con 7.013 pezzi accusa un -21,9%; infine si registra un’ottima performance per i maxiscooter oltre 500cc, con 3.646 immatricolazioni e un +57,9%.
Nel comparto moto, la leadership appartiene ai veicoli superiori ai 1000cc con 10.116 veicoli e un +10,9%; in flessione invece le moto tra gli 800 e i 1.000cc con 8.972 pezzi e un -13,6%. Al terzo posto si classificano le moto tra 650 e 750cc con 5.399 unità e un -1,6% rispetto al 2017. Continua il notevole successo per le 300-600cc con 5.635 pezzi e un +78,3%; numeri contenuti ma in crescita per le 150-250cc con 1.064 moto e un +30,9%; infine le 125cc con 3.049 pezzi confermano il trend in ascesa pari al +47,4%.
L’andamento dei segmenti moto premia le naked con 12.974 unità e un +16,5%, seguono le enduro stradali anch’esse in crescita con 11.401 pezzi pari al +17,4%. Distanziate le moto da turismo in calo con 4.428 immatricolazioni e un -11,2%; in leggero incremento le custom con 2.073 vendite e un +1,8%. Le sportive con 1.889 moto sono in ripresa con un +8,6%; infine sono positive le supermotard con 993 pezzi e un +3,2%.
Le moto più vendute di Aprile
Non cambiano gli equilibri nel mercato moto per quel che riguarda i modelli più venduti. In testa c’è sempre lei, la regina assoluta, la BMW R 1200 GS con 1.596 pezzi, seguita dalla Honda Africa Twin con 1.404 unità. Subito dopo c’è la R 1200 GS Adventure (1.135), seguita da Honda NC 750 X, Ducati Scrambler, Yamaha MT-09, Ducati Multistrada, Yamaha Tracer 900, Yamaha MT-07 e Kawasaki Z900.
L’articolo Mercato moto e scooter ad aprile 2018: +14,1% proviene da Panoramauto.
F1 2018 – GP Azerbaigian: Hamilton fortunato a Baku
Credits: epa06699181 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP in action during the third practice session for the 2018 Formula One Grand Prix of Azerbaijan at the Baku City Circuit, in Baku, Azerbaijan 27 April 2018. The 2018 Formula One Grand Prix of Azerbaijan will take place on 29 April. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Una vittoria fortunata quella ottenuta da Lewis Hamilton con la Mercedes nel GP dell’Azerbaigian. Il pilota britannico ha approfittato di un finale di gara pazzo (foratura del compagno Valtteri Bottas e errore di Sebastian Vettel con la Ferrari) ed è salito sul gradino più alto del podio davanti a Kimi Räikkönen e a Sergio Pérez (Force India), conquistando oltretutto la vetta del Mondiale F1 2018.
La corsa di Baku è stata piuttosto noiosa (per quanto riguarda le posizioni di vertice) fino al 40° giro: la svolta è arrivata dopo il contatto tra i due piloti Red Bull Max Verstappen e Daniel Ricciardo, che ha portato all’ingresso della safety-car in pista.
Mondiale F1 2018 – GP Azerbaigian: le pagelle
Lewis Hamilton (Mercedes)
La fortuna ha regalato a Lewis Hamilton il gradino più alto del podio del GP dell’Azerbaigian. Il ritorno al successo dopo sei mesi di digiuno coincide con la conquista della vetta del Mondiale F1 2018 e con la sesta gara consecutiva in “top 5”. Ora il pilota britannico deve dimostrare di saper vincere anche in condizioni “normali” se vuole puntare al quinto titolo iridato.
Sebastian Vettel (Ferrari)
Sebastian Vettel avrebbe potuto tranquillamente accontentarsi del secondo posto nel GP dell’Azerbaigian ma ha preferito provare a soffiare a Bottas la vittoria negli ultimi giri al momento della ripartenza. Il risultato? Ruote bloccate e tre sorpassi subiti (due immediatamente da Hamilton e Räikkönen e uno da Pérez a causa degli pneumatici rovinati). È facile, però, parlare col senno di poi: tutti noi, al suo posto, avremmo fatto di tutto per passare per primi sotto la bandiera a scacchi consci del fatto di avere a disposizione la monoposto più in forma.
Valtteri Bottas (Mercedes)
Valtteri Bottas è stato sfortunatissimo: una foratura – arrivata a tre giri dalla fine dopo aver centrato dei detriti – ha impedito al pilota finlandese di conquistare il GP dell’Azerbaigian a Baku. Si interrompe così la striscia di 18 GP consecutivi a punti. Peccato…
Kimi Räikkönen (Ferrari)
Il secondo posto di Kimi Räikkönen a Baku – ottenuto più per demeriti altrui che per meriti propri – ha permesso alla Ferrari di riportarsi in testa al Mondiale F1 2018. Per il driver finlandese si tratta del terzo piazzamento in “top 3” nei primi quattro GP stagionali: davvero niente male…
Mercedes
La campagna di Baku della Mercedes si è chiusa con una vittoria a sorpresa e con Lewis Hamilton davanti a tutti nel Mondiale F1 2018 ma anche con il primo posto nel campionato Costruttori ceduto momentaneamente alla Ferrari a causa della sfortunatissima foratura di Bottas. Ottima, però, la strategia adottata dal muretto della Stella nei confronti del driver scandinavo (ritardare il più possibile il cambio gomme sperando nell’ingresso della safety-car, cosa che poi è avvenuta).
Mondiale F1 2018 – I risultati del GP dell’Azerbaigian
Prove libere 1
1 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:44.242
2 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:44.277
3 Sergio Pérez (Force India) 1:45.075
4 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:45.200
5 Esteban Ocon (Force India) 1:45.237
Prove libere 2
1 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:42.795
2 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:42.864
3 Max Verstappen (Red Bull) 1:42.911
4 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:43.570
5 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:43.603
Prove libere 3
1 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:43.091
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:43.452
3 Kimi Räikkönen (Ferrari) 1:43.493
4 Max Verstappen (Red Bull) 1:43.519
5 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:43.569
Qualifiche
1 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:41.498
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:41.677
3 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:41.837
4 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:41.911
5 Max Verstappen (Red Bull) 1:41.994
Gara
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 1h43:44.291
2 Kimi Räikkönen (Ferrari) + 2.5 s
3 Sergio Pérez (Force India) + 4.0 s
4 Sebastian Vettel (Ferrari) + 5.3 s
5 Carlos Sainz Jr. (Renault) + 7,5 s
Le classifiche del Mondiale F1 2018 dopo il GP dell’Azerbaigian
Classifica Mondiale Piloti
1 Lewis Hamilton (Mercedes) 70 punti
2 Sebastian Vettel (Ferrari) 66 punti
3 Kimi Räikkönen (Ferrari) 48 punti
4 Valtteri Bottas (Mercedes) 40 punti
5 Daniel Ricciardo (Red Bull) 37 punti
Classifica Mondiale Costruttori
1 Ferrari 114 punti
2 Mercedes 110 punti
3 Red Bull-TAG Heuer 55 punti
4 McLaren–Renault 36 punti
5 Renault 35 punti
L’articolo F1 2018 – GP Azerbaigian: Hamilton fortunato a Baku proviene da Panoramauto.
Mercedes GLC Coupé
La Mercedes GLC Coupé – variante sportiva della SUV media a trazione integrale della Stella – è stata creata per rubare clienti alla BMW X4.
Mercedes GLC Coupé: gli esterni
La Mercedes GLC Coupé è una delle SUV più sexy in circolazione: linee filanti e una coda simile a quella delle ultime sportive della Casa tedesca.
Mercedes GLC Coupé: gli interni
Nonostante le forme sinuose la Mercedes GLC Coupé conserva un abitacolo spazioso. Ampio anche il bagagliaio (ma penalizzato dalla soglia di carico alta).
Mercedes GLC Coupé: i motori
La gamma motori della Mercedes GLC Coupé è composta da otto unità sovralimentate:
- un 2.0 turbo benzina da 211 CV
- un 3.0 V6 biturbo benzina da 367 CV
- un 4.0 V8 biturbo benzina da 476 CV
- un 4.0 V8 biturbo benzina da 510 CV
- un 2.0 turbo ibrido plug-in benzina da 326 CV
- un 2.2 turbodiesel d da 170 CV
- un 2.2 turbodiesel d da 204 CV
- un 3.0 V6 turbodiesel da 258 CV
Mercedes GLC Coupé: gli allestimenti
Gli allestimenti della Mercedes GLC Coupé sono otto: Executive, Business, Sport, Exclusive, Premium, 43 AMG, 63 AMG e 63 AMG S.
Mercedes GLC Coupé Executive
La dotazione di serie della Mercedes GLC Coupé Executive comprende: climatizzatore automatico Thermatic con temperatura regolabile separatamente per lato, filtro antipolline/antipolvere e dispositivo di sfruttamento del calore residuo, chiamata di emergenza Mercedes-Benz, cofano motore attivo per sicurezza pedoni, Collision Prevention Assist Plus (avvisa il guidatore con un segnale ottico e acustico quando la distanza tra la vettura e il veicolo che la precede o l’ostacolo fermo è inferiore al limite di sicurezza; in caso di rischio d’impatto effettua una frenata parziale automatica), Keyless Start (accensione/spegnimento motore tramite pulsante), airbag per le ginocchia del guidatore, monitoraggio pressione pneumatici, Tempomat (consente di definire e mantenere automaticamente la velocità di crociera impostata: il limitatore di velocità Speedtronic integrato consente di stabilire la velocità massima desiderata), telecamera posteriore, portellone posteriore Easy-Pack con comando elettrico di apertura e chiusura, portabevande doppio nella consolle centrale, sensore pioggia, pacchetto Chrome per gli esterni, modulo di comunicazione UMTS per l’utilizzo dei servizi Mercedes connect me, Audio 20 CD con predisposizione per Garmin Map Pilot, lettore CD per Audio 20CD, inserti look nero pianoforte lucido, sedili rivestiti in Artico nero, volante multifunzione a tre razze in pelle nera, strumentazione con display da 5,5”, plancia portastrumenti nera e consolle centrale lucida nera, cornici delle bocchette, interruttori e varie altre cornici dalla superficie cromata color argento, pelle ecologica Artico nera e selettore Dynamic Select (permette di scegliere fra 5 programmi di marcia agendo su parametri come motore, cambio, assetto, sterzo, climatizzazione e funzione ECO start/stop.
Mercedes GLC Coupé Business
La Mercedes GLC Coupé Business costa 1.620 euro più della Executive a parità di motore e aggiunge: sistema multimediale Tablet Garmin Map Pilot (navigatore con display a colori da 7”, rappresentazione cartografica topografica 3D, suggerimento per la corsia di marcia), Active parking assist incluso Parktronic, Mirror Package (specchi retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, retrovisore interno ed esterno sinistro autoanabbagliante, Tirefit, luci di cortesia nei retrovisori esterni per l’illuminazione della zona d’ingresso, Live Traffic Information (permette di ricevere informazioni sulla viabilità stradale in tempo reale adattando l’itinerario del navigatore di conseguenza).
Mercedes GLC Coupé Sport
La Mercedes GLC Coupé Sport costa 1.740 euro più della Business a parità di motore e aggiunge: cerchi in lega da 18”, LED Intelligent Light System e pacchetto luci abitacolo con luci nel vano piedi anteriore, luce nel vano portaoggetti della consolle centrale, luci di lettura posteriori a LED nelle maniglie di sostegno, illuminazione delle maniglie delle porte, illuminazione degli specchietti di cortesia.
Mercedes GLC Coupé Exclusive
La Mercedes GLC Coupé Exclusice costa 5.090 euro più della Sport a parità di motore e aggiunge: cerchi in lega da 19”, lettore DVD per Comand Online, sistema multimediale Tablet integrato COMAND Online con schermo da 8,4”, touchpad, per navigazione 3D con cartografia topografica, telefono, audio, video, internet, lettore DVD e autoradio, interfaccia Bluetooth, sistema di comando vocale Voicetronic, funzionalità hotspot WLAN, 2 porte USB e uno slot per schede di memoria SD nella consolle centrale, collegamento dell’Integrated Media Interface per iPod o iPhone, Speed limit assist (con l’ausilio di una telecamera legge i cartelli stradali con il limite di velocità e lo visualizza sul display della strumentazione), touchpad nella consolle centrale, inserti in legno di tiglio con struttura a vista marrone scuro lucido (console centrale e portiere), interni Exclusive (sedili comfort, volante multifunzione e bracciolo in colore nero o marrone caffè, strumentazione con due strumenti circolari tubolari, display da 5,5” e cornici dalla superficie cromata color argento, parte suoperuore della plancia portastrumenti e linee di cintura in pelle ecologica Artico nei colori nero o marrone caffè con cuciture a contrasto, bocchette di aerazione, alloggiamenti cilindrici esterni in argento, cornici e pulsanti di regolazione dalla superficie cromata color argento, lato anteriore delle lamelle cromato, plancia superiore in pelle ecologica Artico e Remote Online (per accedere tramite smartphone, tablet o PC al portale Mercedes me per localizzazione veicolo parcheggiato nel raggio di 1,5 km, chiusura/apertura porte, programmazione riscaldamento ausiliare se presente, avviso di entrata/uscita vettura da un’area geografica definita a piacere, stato pressione pneumatici, autonomia residua, localizzazione attuale della vettura in movimento).
Mercedes GLC Coupé Premium
La Mercedes GLC Coupé Premium costa come la Exclusive a parità di motore e offre: tappetini AMG, interni AMG Line (volante sportivo multifunzione a tre razze in pelle con comandi del cambio color argento, pedaliera sportiva AMG e strumentazione con strumenti circolari iuncassati, inserti orizzontali nella plancia porta strumenti e nelle porte in alluminio con rifiniture longitudinali chiare e listello dalla superficie cromata color argento, inserti nel look laccato lucido nero nella consolle centrale), esterni AMG Line, pelle ecologica Artico/microfibra Dinamica nera, e kit aerodinamico AMG.
Mercedes GLC Coupé 43 AMG
La dotazione di serie della Mercedes GLC Coupé AMG comprende: sistema multimediale Tablet integrato Comand Online con schermo da 8,4”, touchpad, per navigazione 3D con cartografia topografica, telefono, audio, video, internet, lettore DVD e autoradio, interfaccia Bluetooth, sistema di comando vocale Voicetronic, funzionalità hotspot WLAN, 2 porte USB e uno slot per schede di memoria SD nella consolle centrale, collegamento dell’Integrated Media Interface per iPod o iPhone, Speed limit assist, touchpad nella consolle centrale, mascherina Matrix argento, Air Body Control con sospensioni a regolazione continua dello smorzamento, AMG Dynamic Select (permette di selezionare 5 setup per la dinamica di marcia agendo su motore, sterzo, cambio automatico e sospensioni pneumatiche se presenti), cambio automatico a 9 rapporti 9G-TRONIC, tappetini AMG, Remote Online, Active parking assist incluso Parktronic, Mirror Package, LED Intelligent Light System, ECO start e Stop, serbatoio maggiorato da 66 litri, esterni AMG Line, interni AMG Line, pacchetto luci abitacolo con luci nel vano piedi anteriore, luce nel vano portaoggetti delka consolle centrale, luci di lettura posteriori a LED nelle maniglie di sostegno, illuminazione delle maniglie delle porte, illuminazione degli specchietti di cortesia, luci di cortesia nei retrovisori esterni per l’illuminazione della zona d’ingresso, kit aerodinamico AMG, cerchi in lega AMG da 19” e pelle ecologica Artico/microfibra Dinamica nera.
Mercedes GLC Coupé 63 AMG
La Mercedes GLC Coupé 63 AMG aggiunge alla dotazione della 43 AMG: esterni Mercedes-AMG, bloccaggio del differenziale posteriore AMG, pinze freno anodizzate color argento, volante Performance AMG in pelle Nappa nera, alettone posteriore AMG, serbatoio maggiorato da 66 litri, interni Mercedes-AMG (sedili sportivi con motivo AMG e sostegno laterale ottimizzato, volante Performance AMG a 3 razze in pelle Nappa, strumentazione AMG con menu principale AMG, incluso Racetimer e schermata iniziale AMG, inserti in alluminio).
Mercedes GLC Coupé 63 AMG S
La Mercedes GLC Coupé 63 AMG S aggiunge alla dotazione della 63 AMG: AMG Driver’s Package (innalza la velocità massima della vettura a 280 km/h), differenziale autobloccante posteriore AMG a gestione elettronica, alettone posteriore AMG, pinze freno rosse con scritta AMG e cerchi in lega da 20”.
Mercedes GLC Coupé: gli optional
La dotazione di serie della Mercedes GLC Coupé andrebbe a nostro avviso arricchita con due optional fondamentali: il Distronic Plus (1.177,30 euro: regolazione automatica della velocità in funzione delle condizioni del traffico e frenata automatica) e la vernice metallizzata (965 euro).
Sulla versione Executive ci vorrebbe l’Active parking assist con Parktronic (890,60 euro) mentre sulla Sport aggiungeremmo gli interni in pelle (1.756,80 euro) mentre sulle Premium e sulle AMG non starebbe male il tetto apribile (1.281 euro).
Mercedes GLC Coupé: i prezzi
Motori benzina
- Mercedes GLC 250 Coupé Executive 54.960 euro
- Mercedes GLC 250 Coupé Business 56.580 euro
- Mercedes GLC 250 Coupé Sport 58.320 euro
- Mercedes GLC 250 Coupé Exclusive 63.410 euro
- Mercedes GLC 250 Coupé Premium 63.410 euro
- Mercedes GLC 43 Coupé AMG 76.470 euro
- Mercedes GLC 63 Coupé AMG 96.850 euro
- Mercedes GLC 63 S Coupé AMG 106.240 euro
Motore ibrido benzina plug-in
- Mercedes GLC 350e Coupé Executive 63.560 euro
- Mercedes GLC 350e Coupé Business 65.180 euro
- Mercedes GLC 350e Coupé Sport 66.920 euro
- Mercedes GLC 350e Coupé Exclusive 72.010 euro
- Mercedes GLC 350e Coupé Premium 72.010 euro
Motori diesel
- Mercedes GLC 220 d Coupé Executive 54.930 euro
- Mercedes GLC 220 d Coupé Business 56.550 euro
- Mercedes GLC 220 d Coupé Sport 58.290 euro
- Mercedes GLC 220 d Coupé Exclusive 63.380 euro
- Mercedes GLC 220 d Coupé Premium 63.380 euro
- Mercedes GLC 250 d Coupé Executive 55.290 euro
- Mercedes GLC 250 d Coupé Business 56.910 euro
- Mercedes GLC 250 d Coupé Sport 58.650 euro
- Mercedes GLC 250 d Coupé Exclusive 63.740 euro
- Mercedes GLC 250 d Coupé Premium 63.740 euro
- Mercedes GLC 350 d Coupé Executive 62.710 euro
- Mercedes GLC 350 d Coupé Business 64.330 euro
- Mercedes GLC 350 d Coupé Sport 66.070 euro
- Mercedes GLC 350 d Coupé Exclusive 71.160 euro
- Mercedes GLC 350 d Coupé Premium 71.160 euro
L’articolo Mercedes GLC Coupé proviene da Panoramauto.
Chiron: ogni esemplare controllato in remoto dai tecnici Bugatti
È una delle auto più esclusive e spettacolari al mondo, è stata svelata ormai due anni fa al Salone di Ginevra 2016 e, nonostante ciò, continua a stupire per le sue caratteristiche che poco a poco vengono specificate dal marchio francese. Parliamo della nuova Bugatti Chiron.
Questa volta il dettaglio in questione non è meccanico e non riguarda il portentoso W16 8.0 con quattro turbocompressori da 1.500 CV di potenza, ma ha a che vedere con l’esperienza di guida per i proprietari, disposti a sborsare due milioni di euro per possedere uno dei 500 esemplari di questa gamma così speciale.
In Bugatti sono pronti a soddisfare tutte le esigenze dei facoltosi clienti e per questo ogni esemplare della Chiron è stato dotato di un sofisticato sistema di telemetria gestito in remoto dalla Casa madre. In questo modo i tecnici della marca francese conoscono in tempo reale, a distanza, le condizioni di ogni Chiron in circolazione nel mondo.
Non si tratta di una tecnologia nuova, Bugatti la usò infatti per la prima volta nel 2004 sulla Veyron, ma questa volta sulla Chiron il sistema aggiunge diverse nuove funzioni.
Si tratta di un dispositivo con dimensioni di una piccola scatola, dotato di un sistema di telecomunicazione che sfrutta la rete mobile per inviare e ricevere informazioni. In questo modo i tecnici possono modificare a distanza alcune impostazioni dell’auto, installare un aggiornamento o comprovare lo stato di diverse componenti.
In un’occasione, ad esempio, grazie al sistema di telemetria in remoto, i tecnici si accorsero prima di effettuare un intervento su una Chiron lontana 6.000 km che il problema era semplicemente la bassa pressione di uno degli pneumatici, risparmiando così tempo e costi per l’assistenza. Tra l’altro Bugatti specifica che il sistema funziona anche come un efficace antifurto, visto che l’auto è geolocalizzata in ogni momento.
Ogni cliente, ovviamente, può autorizzare o meno l’attivazione di questo sistema al momento dell’acquisto.
Bugatti Chiron: sei mesi e 20 persone per produrne una
Tutti i numeri sulla produzione della nuova hyper car francese da 420 km/h
L’articolo Chiron: ogni esemplare controllato in remoto dai tecnici Bugatti proviene da Panoramauto.
Volkswagen T-Roc by ABT
ABT mette le mani sulla nuova arrivata della famiglia di Wolfsburg. La Crossover T-Roc passa per le officine del tuner tedesco e fa sognare una versione GTI.
Sotto il cofano il 2.0 TSI, di serie da 190 CV, incrementa la potenza fino a 228 CV ed eleva la coppia da 320 a 360 Nm, grazie al kit ABT Engine Control (riprogrammazione della centralina).
Dal punto di vista tecnico ABT ha messo mano anche al chassis della Volkswagen T-Roc, introducendo nuove molle degli ammortizzatori che ribassano la vettura tra i 35 e i 40 mm.
E in attesa del body kit estetico, ancora non svelato, ABT propone inediti cerchi in lega con diversi design disponibili e dimensioni tra i 18 e i 20 pollici.
Volkswagen T-Roc
La SUV compatta di Wolfsburg basata sulla piattaforma MQB
L’articolo Volkswagen T-Roc by ABT proviene da Panoramauto.
DS Racing Satory: la visita allo stabilimento del reparto corse
A pochi chilometri da Parigi sorge il DS Racing Satory, il laboratorio dove vengono sviluppate le vetture da corsa e dove avvengono le magie. Siamo qui per uno scopo ben preciso: osservare da vicino la monoposto di Formula E che correrà nella prossima stagione (la Generation 2) e provare il simulatore di guida con cui si allenano i piloti del team DS Virgin, uno dei protagonisti assoluti del campionato 100% elettrico, l’unico – in questa stagione – ad aver piazzato almeno un driver in superpole nelle ultime sei gare. Il team si trova terzo in campionato, così com’è terzo il suo pilota di punta: Sam Bird.
LA GENERATION TWO
Per chi non lo sapesse, la Formula E è un campionato mondiale di vetture 100% elettriche che, visto il suo impatto ambientale nullo, può permettersi di correre nei circuiti cittadini (temporanei) più belli del mondo.
Giunta alla sua quarta stagione, la Formula E si trova a un punto di svolta: dalla prossima le monoposto saranno molto diverse, sia nel look sia nelle specifiche tecniche.
Ci troviamo ai piedi della nuova vettura, e l’impatto scenico è stupefacente. È più grande, più “coperta”, più sinuosa, ma soprattutto più futuristica.
Le nuove vetture avranno una batteria più capiente sviluppata da McLaren (nelle prime 4 stagioni è stata fornita da Williams) che permetterà loro di coprire un’intera gara (ora si effettua un cambio vettura a metà della corsa). Vista la massa aggiuntiva dovuta al nuovo pacco batterie (la capienza passa dai 28 kw/h a 54 Kw/h), l’auto peserà circa 15-30 kg in più, ma sarà anche decisamente più veloce. Questo grazie anche all’incremento di potenza: dai 200 Kw di potenza massima si passerà ai 250 Kw (circa 340 CV) da utilizzare durante la sessione di qualifica.
Rimarrano invece le gomme Michelin di derivazione stradale (sono intagliate, relativamente strette e non hanno quasi degrado), mentre, come in Formula 1, verrà aggiunto un anello “Halo” di protezione, che però sarà luminoso e fornirà informazioni agli spettatori.
IL SIMULATORE
Il simulatore non èaltro che il telaio di una vettura (che, ricordiamo, è fornito da Dallara, prodotto da Spark, ed è uguale per tutti i team), con un maxi schermo davanti.
È uno strumento davvero importante perché, al contrario che negli altri sport motoristici, in Formula E non si può andare in pista a provare: bisogna farlo virtualmente. I circuiti cittadini, infatti, vengono resi percorribili solo il giorno prima della corsa per permettere ai pilloti di effettuare uno shakedown.
Le settimane prima della gara un’agenzia incaricata dalla FIA si reca sul luogo del circuito e redige una mappa dettagliata della pista che successivamente verrà inviata ai vari team.
I piloti, nei giorni precedenti la gara, trascorrono almeno 4 ore al giorno ad allenarsi. Questo permette loro di conoscere il tracciato, e ai team di individuare la strategia energetica migliore: i punti di frenata e i punti dove recuperare energia.
La tecnologia è così avanzata che un giro del circuito con il simulatore si differenzia di pochi decimi rispetto ad un giro nella realtà, davvero impressionante.
Si prova: mi calo nell’abitacolo angusto della monoposto. Il volante è compatto, ha parecchi pulsanti e uno schermo bello grande (con oltre 20 pagine di dati); i pedali hanno la stessa consistenza di quelli della vera monoposto: quello del freno è marmoreo e non si capisce bene quando si arriva al bloccaggio delle ruote, mentre lo sterzo è piuttosto pesante ma accuratissimo.
Il maxi schermo (in realtà è un telo bianco semi circolare dove vengono proiettate le immagini) rende bene l’idea della tridimensionalità, ma allo stesso tempo non vanta un’eccezionale risoluzione grafica. Il circuito di Roma poi è tortuoso, con salite, discese e punti molto veloci. Ma soprattutto, è impregnato di storia.
L’articolo DS Racing Satory: la visita allo stabilimento del reparto corse proviene da Panoramauto.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio by Romeo Ferraris
Il tuner lombardo Romeo Ferraris ha presentato la sua elaborazione della top di gamma di Casa Alfa Romeo, la Giulia Quadrifoglio.
Body kit in carbonio
Esteticamente la berlina arrabbiata del Biscione riceve un body kit estetico in fibra di carbonio che include un nuovo splitter anteriore, specchietti retrovisori specifici, maniglie porta dedicate, terminali di scarico anch’essi in fibra di carbonio. Il materiale ultra leggero è stato usato anche all’interno dell’abitacolo per il volante, la plancia e i pannelli porta. Completano il quadro i cerchi OZ Hyper GT HLT da 20 pollici e le sospensioni Bilstein.
Upgrade da +88 CV
Ma sotto il cofano della Giulia Quadrifoglio di Romeo Ferraris sono stati fatti i ritocchi più interessanti. Il V6 biturbo da 2,9 litri di origine Ferrari ( di serie 510 CV e 600 Nm di coppia), è stato ottimizzato con un aggiornamento dell’elettronica e un nuovo impianto di scarico firmato Ragazzon. Sulla carta l’incremento di potenza arriverebbe a 88 CV aggiuntivi e 140 Nm in più rispetto alla versione di serie. Il che si tradurrebbe in performance migliorate, con lo sprint da 0 a 100 coperto in 3,5 secondi e una velocità massima di 317 km/h.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
La berlina tre volumi arrabbiata del Biscione
L’articolo Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio by Romeo Ferraris proviene da Panoramauto.
Mondiale F1 2018 – GP Bahrein a Sakhir: gli orari TV su Sky e TV8
Credits: epa06628157 British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP during the drivers parade before the start of the 2018 Formula One Grand Prix of Australia at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 25 March 2018. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06628163 German Formula One driver Sebastian Vettel of Scuderia Ferrari waves at spectators during the drivers parade before the start of the 2018 Formula One Grand Prix of Australia at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 25 March 2018. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06628161 Finnish Formula One driver Kimi Raikkonen of Scuderia Ferrari waves at spectators during the drivers parade before the start of the 2018 Formula One Grand Prix of Australia at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 25 March 2018. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06619465 Finish Formula One driver Valtteri Bottas of Mercedes AMG GP walks on the paddock ahead of the 2018 Formula One Grand Prix of Australia at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 22 March 2018. EPA/DIEGO AZUBEL
Credits: epa06628567 German driver Sebastian Vettel of the Ferrari team in action during the 2018 Formula One Grand Prix of Australia at the Albert Park circuit in Melbourne, Australia, 25 March 2018. EPA/JOE CASTRO ONLY AUSTRALIA AND NEW ZEALAND OUT
Il GP del Bahrein – seconda tappa del Mondiale F1 2018 in programma a Sakhir – sarà trasmesso in diretta su Sky e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).
Nella prima gara stagionale in notturna assisteremo al secondo atto del duello tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton: una sfida intensa che durerà tutto l’anno.
F1 2018 – GP Bahrein: cosa aspettarsi
Sul circuito di Sakhir – sede del GP del Bahrein, seconda prova del Mondiale F1 2018 – si correrà in notturna con l’illuminazione artificiale.
Le qualifiche sono importanti visto che nelle precedenti tredici edizioni il vincitore è sempre scattato dalle prime due file. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio di Formula 1, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.
F1 2018 – Sakhir, il calendario e gli orari TV su Sky e TV8
Venerdì 6 aprile 2018
13:00-14:30 Prove libere 1 (diretta su Sky Sport F1)
17:00-18:30 Prove libere 2 (diretta su Sky Sport F1)
Sabato 7 aprile 2018
14:00-15:00 Prove libere 3 (diretta su Sky Sport F1)
17:00-18:00 Qualifiche (diretta su Sky Sport F1, differita alle 23:15 su TV8)
Domenica 8 aprile 2018
17:10 Gara (diretta su Sky Sport F1, differita alle 21:30 su TV8)
F1 – I numeri del GP del Bahrein 2018
LUNGHEZZA CIRCUITO: 5.412 m
GIRI: 57
RECORD IN PROVA: Valtteri Bottas (Mercedes F1 W08 EQ Power+) – 1’28”769 – 2017
RECORD IN GARA: Pedro de la Rosa (McLaren MP4-20) – 1’31”447 – 2005
RECORD DISTANZA: Fernando Alonso (Renault R25) – 1h29’18”531 – 2005
F1 – Il pronostico del GP del Bahrein 2018
1° Lewis Hamilton (Mercedes)
Quattro GP consecutivi senza vittorie ma la consapevolezza di avere tra le mani la monoposto più veloce del Mondiale F1 2018 (la Mercedes): Lewis Hamilton resta il favorito del GP del Bahrein.
I precedenti del campione del mondo in carica a Sakhir? Due vittorie, due pole position e sei podi (di cui quattro nelle ultime quattro edizioni).
2° Sebastian Vettel (Ferrari)
Sebastian Vettel è in uno stato di forma eccellente: due vittorie e tre podi negli ultimi tre Gran Premi disputati.
Il pilota tedesco vuole dimostrare a Sakhir – circuito che lo ha visto conquistare tre vittorie, quattro podi e due pole – che il successo di Melbourne non è stato solo merito della strategia Ferrari ma a nostro avviso difficilmente riuscirà a battere nuovamente Hamilton.
3° Kimi Räikkönen (Ferrari)
Quattro podi negli ultimi cinque GP: da tempo non vedevamo un Kimi Räikkönen così continuo. Durerà?
Iceman non ha mai vinto il GP del Bahrein ma è salito sul podio di Sakhir per ben otto volte. Da lui ci aspettiamo un altro piazzamento in “top 3”.
Da tenere d’occhio: Valtteri Bottas (Mercedes)
Valtteri Bottas ha iniziato male il Mondiale F1 2018 con l’8° posto in Australia e a nostro avviso non sembra in grado di salire sul podio neanche in Bahrein.
Il pilota finlandese della Mercedes non ama molto Sakhir: il suo miglior risultato è un 3° posto ottenuto lo scorso anno.
La squadra da seguire: Ferrari
La Ferrari è stata strepitosa a Melbourne e ha buone possibilità di portare anche nel GP del Bahrein due monoposto sul podio. Per il momento sono cinque i Gran Premi consecutivi con almeno una vettura in “top 3” e la striscia è destinata a proseguire.
I precedenti del Cavallino a Sakhir parlano di cinque vittorie: si tratta di un circuito amico della Rossa.
L’articolo Mondiale F1 2018 – GP Bahrein a Sakhir: gli orari TV su Sky e TV8 proviene da Panoramauto.
Autovelox e Tutor a Pasqua: dove sono? (26 marzo-1 aprile 2018)
Credits: Saranno attivati il 28 novembre, ma entreranno in funzione già il 7, i nuovi autovelox di viale Panzacchi e di via Stalingrado a Bologna. Per le prime tre settimane di sperimentazione non saranno elevate sanzioni e diverse pattuglie di vigili urbani saranno impiegate nelle vicinanze per un servizio di informazione, per ricordare agli automobilisti che il limite di velocità in quelle aree è di 50 chilometri orari. Gli autovelox infatti non introducono un nuovo divieto ma accertano il rispetto del limite, Bologna, 20 ottobre 2016. ANSA/GIORGIO BENVENUTI
Nella settimana di Pasqua (dal 26 marzo all’1 aprile 2018) vedremo tanti Autovelox e Tutor sulle strade e sulle autostrade d’Italia.
Di seguito troverete l’elenco completo di tutte le postazioni fisse e mobili attive nel nostro Paese. Questa settimana non sono previsti rilevatori mobili in Valle d’Aosta, in Lombardia e in Sicilia.
Autovelox mobili dal 26 marzo all’1 aprile 2018
PIEMONTE
26/03-01/04 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia AL
26/03-01/04 A26 Genova Voltri-Gravellona Toce AL
26/03-01/04 T T4 Traf. Frejus A/32 To-Bardonecchia TO
26/03 SR23 Colle del Sestriere TO
26/03 SP230 di Massazza VC
26/03 SP460 di Ceresole TO
27/03 SS231 di Santa Vittoria AT
28/03 SS703 Tang.le Est Novara NO
28/03 SP1 delle Valli di Lanzo TO
29/03 SR229 Lago d’Orta NO
29/03 SP1 delle Grange VC
29/03 SP662 di Savigliano CN
30/03 SP460 di Ceresole TO
31/03 SS231 di Santa Vittoria AT
31/03 SS33 del Sempione NO
31/03 SP37 Crescentino VC
LIGURIA
26/03 SP1 Aurelia IM
28/03 SP1 Aurelia GE
29/03 SC Vado Ligure SV
31/03 A12 Genova-Roma SP
31/03 SS28 del Colle di Nava IM
TRENTINO-ALTO ADIGE
26/03-27/03 SS48 delle Dolomiti TN
26/03 SS38 dello Stelvio BZ
26/03 SS43 di Val di Non TN
26/03 SS47 della Valsugana TN
27/03 A22 Brennero-Modena BZ
27/03 SS45 bis Gardesana Occidentale TN
29/03 A22 Brennero-Modena BZ
29/03 SS240 di Loppo e di Val di Ledro TN
31/03 SS47 della Valsugana TN
VENETO
26/03 SS434 Transpolesana RO
26/03 SS51 Alemagna BL
28/03 A4 Torino-Trieste VE
28/03 SC Tangenziale Padova PD
29/03 A22 Brennero-Modena VR
29/03 SS51 Alemagna BL
30/03 A4 Torino-Trieste VE
30/03 SC Tangenziale Padova PD
31/03 A4 Torino-Trieste PD
01/04 SS434 Transpolesana RO
FRIULI-VENEZIA GIULIA
26/03-01/04 A4 Torino-Trieste UD
26/03-01/04 A23 Palmanova-Tarvisio UD
26/03 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
26/03 SR353 della Bassa Friulana UD
26/03 SP1 del Carso TS
26/03 NSA326 Lacotisce Rabuiese TS
27/03-28/03 A34 GO
27/03-28/03 SS13 Pontebbana UD
27/03 SS14 della Venezia Giulia TS
27/03 SS202 Triestina TS
27/03 SS56 di Gorizia UD
27/03 SS58 della Carniola TS
27/03 SR252 di Palmanova UD
28/03 SS15 via Flavia TS
28/03 SP35 di Opicina TS
28/03 SP95 di Madrisio UD
28/03 SC viale Miramare TS
29/03-30/03 SR353 della Bassa Friulana UD
29/03 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
29/03 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
29/03 SR252 di Palmanova UD
29/03 NSA326 Lacotisce Rabuiese TS
30/03-01/04 SS13 Pontebbana UD
30/03 SS14 della Venezia Giulia TS
30/03 SS202 Triestina TS
30/03 SP35 di Opicina TS
30/03 SP95 di Madrisio UD
31/03-01/04 SS56 di Gorizia UD
31/03 RA13 A4 Sistiana-Fernetti TS
31/03 RA14 Villa Opicina-Fernetti TS
31/03 SR54 del Friuli UD
31/03 SC1 del Carso TS
01/04 SS15 via Flavia TS
01/04 SS202 Triestina TS
01/04 SR353 della Bassa Friulana UD
01/04 SP14 di Muggia TS
EMILIA-ROMAGNA
26/03-31/03 RA08 Ferrara-Porto Garibaldi FE
26/03-31/03 SS16 Adriatica FE
26/03-31/03 SS309 Romea FE
26/03-28/03 SS63 del Valico del Cerreto RE
26/03 SS727 Tang. Forlì FC
26/03 SS Tang. Piacenza PC
27/03 SS16 Adriatica RA
27/03 SS9 via Emilia FC
27/03 SS9 via Emilia MO
28/03 SS67 Tosco Romagnola FC
28/03 SS Tang. Piacenza PC
29/03 SS16 Adriatica RA
29/03 SS3 Bis Tiberina FC
29/03 SP47 Bagnolo-Correggio RE
29/03 SC Tangenziale Modena-Sassuolo MO
30/03-31/03 SS63 del Valico del Cerreto RE
30/03 SS9 via Emilia FC
30/03 SS9 via Emilia PC
31/03 A21 Torino-Alessandria-Piacenza-Brescia PC
31/03 SS67 Tosco Romagnola FC
31/03 SS Complanare Luigi Einaudi MO
01/04 SS16 Adriatica RA
01/04 SS727 Tang. Forlì FC
TOSCANA
26/03-29/03 A1 Milano-Napoli AR
26/03-28/03 A1 Milano-Napoli FI
26/03 A12 Genova-Roma LU
26/03 A15 Parma-La Spezia MS
26/03 RA03 Siena-Firenze SI
26/03 SS1 Aurelia LI
27/03-01/04 A12 Genova-Roma LI
27/03-30/03 RA06 Bettolle-Perugia AR
27/03 A11 Firenze-Pisa Nord PT
27/03 SP/SGC Firenze-Pisa-Livorno LI
28/03 RA03 Siena-Firenze SI
28/03 SS1 Aurelia LI
29/03-30/03 A15 Parma-La Spezia MS
29/03 A11 Firenze-Pisa Nord PT
29/03 RA03 Siena-Firenze FI
30/03-01/04 A1 Milano-Napoli FI
30/03 RA03 Siena-Firenze SI
30/03 SS223 di Paganico GR
31/03-01/04 A11 Firenze-Pisa Nord PT
31/03 A1 Milano-Napoli AR
01/04 A15 Parma-La Spezia MS
MARCHE
26/03-01/04 RA11 Ascoli-Porto d’Ascoli AP
26/03-01/04 SS16 Adriatica AN
26/03-01/04 SS76 della Valle d’Esino AN
26/03-01/04 SS77 della Val di Chienti MC
28/03-01/04 SS16 Adriatica PU
28/03-01/04 SS3 Flaminia PU
29/03-01/04 A14 Bologna-Taranto PU
29/03-01/04 SS73 Bis di Bocca Trabaria PU
30/03 SP430 Montelabbatese PU
30/03 SP423 Urbinate PU
UMBRIA
26/03 SS675 Umbro-Laziale TR
31/03 SS675 Umbro-Laziale TR
LAZIO
27/03 SR148 via Pontina LT
28/03 SS675 Umbro-Laziale VT
29/03 A12 Genova-Roma RM
30/03 SR214 Mària e Isola Casamari FR
31/03 SR148 via Pontina LT
01/04 A A24 ADS Colle Tasso Nord RM
ABRUZZO
26/03-01/04 RA Raccordo Autostradale Chieti-Pescara CH
26/03-01/04 SS16 Adriatica CH
26/03-01/04 SS650 Fondo valle Trigno CH
26/03-01/04 SS652 di Fondo Valle Sangro CH
26/03-01/04 SP221 di Fondo Valle Alento CH
26/03-01/04 SP223 Val Pescara-Chieti CH
30/03-01/04 SS714 var. Francavilla al mare CH
MOLISE
28/03 SS17 Appullo Sannitica CB
31/03 SS647 Fondo Valle del Biferno CB
CAMPANIA
26/03-01/04 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria NA
26/03-01/04 A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria SA
26/03-01/04 A16 Napoli-Canosa AV
26/03-01/04 A2 del Mediterraneo Ex A/3 SA/RC SA
26/03-01/04 A30 Napoli-Salerno SA
26/03-01/04 A30 Napoli-Salerno CE
26/03-01/04 RA02 Salerno-Avellino AV
26/03-29/03 SS268 del Vesuvio NA
26/03-27/03 A1 Milano-Napoli CE
26/03 SP430 SA
27/03 SR562 Omingardina SA
28/03-29/03 RA09 di Benevento BN
28/03-29/03 SS7 Appia CE
28/03-29/03 SS7 Appia Quater via Domitiana CE
28/03 SS517 Variante Bussentina SA
29/03 SS18 Tirrena Inferiore SA
30/03 A1 Milano-Napoli CE
30/03 SP430 SA
31/03-01/04 SS268 del Vesuvio NA
31/03 SS18 Tirrena Inferiore SA
01/04 A1 Milano-Napoli CE
BASILICATA
26/03-01/04 SS658 Potenza-Melfi PZ
27/03 A05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
30/03-31/03 A05 Scalo Sicignano-Potenza PZ
PUGLIA
26/03-31/03 SS379 Egnazia e delle Terme di Torre Canne BR
26/03 SS7 Appia TA
CALABRIA
26/03-31/03 SS106 Jonica RC
27/03-28/03 SS682 Jonio-Tirreno RC
30/03 SS682 Jonio-Tirreno RC
SARDEGNA
26/03 SS131 Carlo Felice SS
26/03 SS131 Carlo Felice OR
26/03 SS131 Carlo Felice NU
27/03 SS389 di Buddusò e del Correboi NU
28/03-29/03 SS131 Dir. Centrale Nuorese SS
28/03-29/03 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
29/03 SS131 Carlo Felice OR
30/03-31/03 SS131 Carlo Felice CA
31/03-01/04 SS131 Dir. Centrale Nuorese NU
01/04 SS291 della Nurra SS
Autovelox fissi in autostrada: dove sono
PIEMONTE
T4 Traforo del Frejus interno galleria (dir. Francia Italia) Bardonecchia (TO)
VENETO
A4 Torino-Trieste km 423+850 (dir. Ovest) Noventa di Piave (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+900 (dir. Ovest) Meolo (VE)
A4 Torino-Trieste km 406+950 (dir. Est) Quarto d’Altino (VE)
A4 Torino-Trieste km 417+350 (dir. Est) Meolo (VE)
TOSCANA
A1 Milano-Napoli km 305+500 (dir. Nord) Bagno a Ripoli (FI)
A1 Milano-Napoli km 362+500 (dir. Sud) Civitella in Val di Chiana (AR)
A11 Firenze-Pisa Nord km 35,500 (dir. Ovest) Serravalle Pistoiese (PT)
A12 Livorno-Rosignano km 200+500 (dir. Sud) Rosignano Marittimo (LI)
A15 Parma-La Spezia km 53+000 (dir. Nord) Berceto (PR)
MARCHE
A14 Bologna-Taranto km 154+060 (dir. Sud) Pesaro (PU)
A14 Bologna-Taranto km 254+340 (dir. Nord) Potenza Picena (MC)
A14 Bologna-Taranto km 290+540 (dir. Nord) Campofilone (FM)
RA11 Ascoli-Mare km 03+800 (dir. Est) Ascoli Piceno (AP)
UMBRIA
RA6 Raccordo Autostradale Bettolle-Perugia km 57+050 (dir. Est) Perugia (PG)
CAMPANIA
RA2 Avellino-Salerno km 17+015 (dir. Sud) Montoro (AV)
PUGLIA
A14 Bologna-Taranto km 683+397 (dir. Sud) Bitritto (BA)
A14 Bologna-Taranto km 689+715 (dir. Nord) Sannicandro di Bari (BA)
Autovelox fissi sulle strade statali: dove sono
LOMBARDIA
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 08+550 (dir. Ovest) Cardano al Campo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 17+680 (dir. Est) Lonate Pozzolo (VA)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 32+700 (dir. Ovest) Inveruno (MI)
SS336 dell’Aeroporto di Malpensa km 33+700 (dir. Est) Meseno (MI)
FRIULI VENEZIA GIULIA
SR463 km 49+300 (dir. Sx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR463 km 50+225 (dir. Dx) San Vito al Tagliamento (PN)
SR464 km 13+930 (dir. Sx) Spilimbergo (PN)
SR464 km 14+837 (dir. Dx) Spilimbergo (PN)
SR251 km 79+903 (dir. Sx) Claut (PN)
SR251 km 94+596 (dir. Dx) Erto e Casso (PN)
UMBRIA
SS3 bis (Itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 72+500 (dir. Nord) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 73+500 (dir. Sud) Perugia
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 39+750 (dir. Nord) Todi (PG)
SS3 bis (itinerario E45) Terni-Ravenna (SS Tiberina Bis) km 40+800 (dir. Sud) Todi (PG)
SS675 Viterbo-Terni (SS Umbro-Laziale) km 52+120 (dir. Sud) Narni (TR)
MARCHE
SS73 Fano Grosseto km 95+150 (dir. Est) Colli al Metauro (PU)
SS73 Fano Grosseto km 102+550 (dir. Ovest) Cartoceto (PU)
SS77 Foligno-Civitanova Marche (SS della Valle del Chienti) km 88+600 (dir. Est) Corridonia (MC)
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 294+620 (dir. Nord) Ancona
PUGLIA
SS16 Venezia-Otranto (SS Adriatica) km 609+000 (dir. Nord) Chieuti (FG)
CALABRIA
SS106 Reggio Calabria-Taranto (SS Jonica) km 240+900
Crotone
Tutor: dove sono
A1 var Variante di Valico
Firenzuola direzione Nord-Badia direzione Nord km 27,62-18,89
Badia direzione Sud-Firenzuola direzione Sud km 19-27,65
A1 Milano-Napoli
San Zenone al Lambro-Bivio A1 A14 km 12,3-186,9
Orte-Caserta Nord km 489,9-732,8
A1 Napoli-Milano
Bivio A1 A14-San Zenone al Lambro km 186,9-12,1
Caserta Nord-Orte km 736,7-493,9
A3 Napoli-Salerno
Scafati-Angri km 25,0-29,8
Cava Dei Tirreni-Salerno km 42,8-51,7
A3 Salerno-Napoli
Salerno-Cava Dei Tirreni km 51,7-42,8
Angri-Scafati km 29,8-25,0
A4 Milano-Brescia
Trezzo-Brescia Ovest km 154,8-214,4
A4 Brescia-Milano
Brescia Ovest-Agrate km 217,0-146,9
A4 Venezia-Trieste
S. Donà di Piave-Bivio A4/A23 km 24,5-92,0
Villesse-Redipuglia km 101,7-108,7
A4 Trieste-Venezia
Villesse-Palmanova km 108,7-97,8
Latisana-Venezia est km 72,3-20,8
A6 Savona-Torino
Millesimo-Ceva km 91,1-85,0
Marene-Carmagnola km 33,4-14,4
A6 Torino-Savona
Carmagnola-Marene km 14,4-33,4
Altare-Bivio A6/A10 km 118,5-122,6
A7 Serravalle-Genova
Busalla-Genova Bolzaneto km 112,8-125,1
A7 Genova-Serravalle
Genova Bolzaneto-Isola del Cantone km 124,8-104,8
A8 Milano-Varese
Legnano-Gallarate km 13,5-27,2
A8 Varese-Milano
Gallarate-Origgio Ovest km 29,0-12.2
A10 Savona-Genova
Albisola-Celle Ligure km 38,7-33,89
Celle Ligure-Albisola km 31,59-36,05
A13 Padova-Bologna
Padova zona industriale-Arcoveggio km 114,2-1,4
A13 Bologna-Padova
Arcoveggio-Padova zona industriale km 1,5-111,3
A14 Bologna-Taranto
Bivio A14 Raccordo Casalecchio-Rimini Nord km 9,1-115,8
Giulianova-Bari Nord km 327,0-668,2
A14 Taranto-Bologna
Bari Sud-Val Vibrata km 682,0-329,5
Valle del Rubicone-Bivio A14 Raccordo Casalecchio km 112,2-9,6
A16 Napoli-Canosa
Monteforte direzione Est-Avellino ovest dir est km 36,05-40
Monteforte direzione Ovest-Baiano dir ovest km 36,05-27,65
A23 Palmanova-Udine-Tarvisio
Udine nord-Pontebba km 25,2-89,6
A23 Tarvisio-Udine-Palmanova
Udine sud-Bivio A23/A4 km 16,6-3,2
Ugovizza-Udine nord km 104,5-31,0
A24 Roma-L’Aquila-Teramo
Tivoli-Carsoli km 14,5-49,2
Valle del Salto-L’Aquila Ovest km 74,6-100,1
A24 Teramo-L’Aquila-Roma
L’Aquila Est-Valle del Salto km 108,0-75,9
Carsoli-Tivoli km 51,5-14,5
A25 Torano-Pescara
Avezzano-Sulmona km 87,1-135,9
A25 Pescara-Torano
Sulmona-Avezzano km 137,9-89,1
A26 Genova Voltri-Gravellona T.
Bivio A26 A10-Bivio A26 Predosa-Bettole km 3,2-44,5
A26 Gravellona T.-Genova Voltri
Bivio A26 Predosa-Bettole-Bivio A26 A10 km 43,0-1,7
A28 Pordenone Conegliano-Portogruaro
Azzano-Decimo-Villotta km 15,2-6,6
A30 Caserta-Salerno
Bivio A30 A1-Castel San Giorgio km 1,85-42,8
A30 Salerno-Caserta
Salerno-Bivio A30/A1 km 49,47-1.3
Diramaz. Roma Sud G.R.A.
San Cesareo-Monteporzio Catone km 3,8-10,0
Diramaz. Roma Sud A1
Monteporzio Catone-San Cesareo km 11,0-3,9
Tangenziale Napoli Direzione Est
Astroni-Fuorigrotta km 4,3-9,7
Arenella-Capodimonte km 15,4-17,4
Tangenziale Napoli Direzione Ovest
Camaldoli-Vomero km 13,2-11,4
Fuorigrotta-Agnano km 9,9-8,1
Traforo Monte Bianco
Montebianco Sud dir Nord-Montebianco Nord dir Nord km 10,152-7,745
Montebianco Nord dir Sud-Montebianco sud dir Sud km 8,043-10,5
L’articolo Autovelox e Tutor a Pasqua: dove sono? (26 marzo-1 aprile 2018) proviene da Panoramauto.