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Bollo auto: quanto pagano le Hyundai
Le Hyundai sono auto amate da chi cerca sostanza e qualità: le vetture della Casa coreana sono economiche da gestire e hanno una garanzia piuttosto lunga.
Calcolare il bollo delle Hyundai è semplice: sui modelli benzina e diesel “normali” basta moltiplicare 2,58 euro per ogni kW fino a 100 kW (oltre si sale a 3,87 euro), poi ci sono quelle soggette al superbollo (20 euro per ogni kW sopra quota 185). Sulle ibride (mild, full e plug-in) bisogna contare esclusivamente la potenza del motore termico mentre per quanto riguarda le elettriche fa fede la voce P2 della carta di circolazione (quindi i cavalli erogabili e mantenibili per almeno 30 minuti e non il valore massimo). Va detto che molte regioni prevedono esenzioni dal bollo per i veicoli a emissioni zero (totale in Piemonte e in Lombardia e per i primi cinque anni nelle altre) e gli ibridi.
Quanto pagano di bollo le auto Hyundai
Hyundai i10
- 1.0 126,42 euro
- 1.0 T-GDI 190,92 euro
- GPL 126,42 euro
Hyundai i20
- 1.0 T-GDI 48V 190,92 euro
- 1.0 T-GDI 120 CV 48V 227,04 euro
- 1.0 T-GDI 190,92 euro
- 1.2 159,96 euro
- N Performance 451,50 euro
- GPL 159,96 euro
Hyundai i30
- 1.0 T-GDI 48V 227,04 euro
- 1.5 T-GDI 48V 327,66 euro
- N Performance 1.006,95 euro
Hyundai i30 Wagon
- 1.0 T-GDI 48V 227,04 euro
- 1.5 T-GDI 48V 327,66 euro
Hyundai Bayon
- 1.0 T-GDI 48V 190,92 euro
- 1.2 159,96 euro
- GPL 159,96 euro
Hyundai Kona
- 1.0 T-GDI 48V 227,04 euro
- 1.0 T-GDI 227,04 euro
- N Performance 1.006,95 euro
- HEV 277,35 euro
Hyundai Tucson
- 1.6 T-GDI 48V 296,70 euro
- 1.6 CRDI 48V 296,70 euro
- HEV 381,84 euro
- PHEV 381,84 euro
- 1.6 CRDI 219,30 euro
Hyundai Santa Fe
- HEV 381,84 euro
- PHEV 381,84 euro
- 2.2 CRDi 420,54 euro
Hyundai Kona Electric
- 136 CV 67,08 euro
- 204 CV 72,24 euro
Hyundai Ioniq 5
- 170 CV 108,36 euro
- 229 CV 136,74 euro
- 325 CV 196,08 euro
Hyundai Nexo
- 163 CV 82,56 euro
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Bentley Continental GTC: convertible da amare
Ci sono dettagli che fanno la differenza, sempre. Per esempio, dici Bentley, dici Continental, aggiungi GTC e chi vuol capire, capisce. Ovvero, si sa che si parla di lusso sulle quattro ruote e declinato in modo un po’ sportiveggiante. La C sta invece per Convertible, ovvero per vettura con tetto in tela che elettricamente si apre e si nasconde alle vostre spalle in una manciata di secondi per godersi il sole e l’aria frizzante della montagna o del mare, di Saint Moritz o della Costa Azzurra, giusto per non sbagliare. Una capote che è realizzata in multistrato, ben quattro strati, in modo da garantire una buona insonorizzazione, di poco inferiore a quella del tetto in metallo della sorella coupé, ovvero GT senza C.
L’ingresso mentale nei particolari muove ovviamente dal powertrain che, non sarà il furore su gomma della cugina col toro, ma che comunque si difende e piuttosto bene: un otto cilindri a V che cuba 4.000 cc e produce la bellezza di 549 CV e può far toccare alla Bentley i 318 km/h, con belle accelerazioni, di quelle che potrebbero far urlare chi siede al vostro fianco e non ha mai provato la forza di motore di questo genere. Per ritornare ai dettagli, la Continental come tutte le Bentley può essere personalizzata in numerose tinte di carrozzeria (17) e in sette colorazioni per la capote; altrettanto per gli interni, con pelli lavorate in modo spettacolare e colori e tessuti e dettagli in carbonio come più piace.
Un gioco non fine a se stesso, perché l’intersecazione delle scelte finisce per produrre – e non scherziamo – GTC quasi differenti, certamente diversissime, quasi altra macchina passando da un colore all’altro.
Per esempio ed esempio vero e di vita vissuta, ci è capitata in test drive una GTC di un verde spettacolare (apple green, vedi foto) abbinato a cerchi neri splendenti, dettagli cromati, capotte nera. E capita che finisce che passiamo a fianco a lui e a lei che ne hanno una uguale, ma grigia con cerchi color acciaio. Lui si sente parte del club e sorride alla vista della mia con targa inglese, lei pensando che io pure sia inglese dice al lui in modo brusco, ma perché non ce l’abbiamo così bella? Perché hai scelto questo colore, guarda quanto è bella!!
Il resto sarà tragedia, tragedia vera, immaginiamo, ma pazienza. Certo sentirsi criticati dopo aver messo a disposizione una vettura che a listino parte da 240 mila euro, farà innervosire, ma peggio per lui, alla prossima la studia meglio.
Intanto la GTC fila via veloce, a capote aperta, sulle strade della Costa Azzurra, regalando piacere di viaggio e di guida: telaio, sospensioni pneumatiche, trazione integrale che privilegia il posteriore, possibilità di settaggi dallo Sportivo al Custom, lasciano al driver la gioia di infilare le curve. E se si va di coppia, facendo scorrere le marce sui duemila giri, senza pigiare sull’acceleratore ma con un filo di gas, La Continental pennella e danza tra un tornante e un rettifilo e riesce a consumare pure una roba giusta, ovvero e credeteci, siamo sui dieci chilometri e forse più con un litro di verde. Dopodiché tutto cambia se si vuole fare i cattivi, se qualcuno ci infastidisce, vai di programma Sport e allora se si è capaci a mettere bene le ruote e ad usare il comando a paddle del cambio, gli altri spariscono dallo specchietto.
Ma la Continental suggerisce altro, suggerisce di godersi il viaggio (avete pure una specie di sciarpa di aria calda intorno al collo se la temperatura si abbassa, un must to have sulle cabriolet moderne), ammirare quello che si ha intorno, fermarsi a godere del panorama, di un aperitivo in riva al mare, di una cenetta con due flute, per poi rientrare a casa in souplesse, con una buona colonna sonora, sorretti dalla sicurezza di impianti frenanti adeguati, controlli elettronici sopraffini e in caso di scarsa visibilità addirittura di una Night Vision che trasforma il cockpit in una cosa che assomiglia a quello di un aereo. Un difetto che non è poi così un difetto, visto che la GTC è a quattro posti ma va vissuta in due, è il baule che è più piccola della versione GT perché il vano per la capotte ruba spazio dietro ai sedili posteriori, e ci stanno due borsoni e due beauty.
Un’ultima osservazione: qualcuno sostiene che Bentley come altri marchi inglesi lusso siano vetture un po’ da signori di una certa età, in particolare laddove il timore per la cervicale tiene lontani dalle cabrio. Sbagliato, la Continental GTC è senza dubbio vettura per tutte le età. A due condizioni iniziali più una terza. Portafoglio e amore per la bellezza. E anche saper godere della guida raffinata in ambienti preziosi e non dell’invidia altrui. Perché il privilegio va vissuto senza ostentazione. Le maniglie d’oro, lasciatemelo dire, concediamole ad altre culture.
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MotoGP 2022 – GP Australia a Phillip Island: gli orari TV su Sky e TV8
Phillip Island torna in MotoGP dopo due anni di assenza a causa della pandemia di Covid-19: il GP d’Australia, terzultima tappa del Motomondiale 2022, sarà trasmesso in diretta su Sky e in differita su TV8 (di seguito troverete gli orari TV).
Nella corsa oceanica Francesco Bagnaia cercherà di soffiare a Fabio Quartararo il primato iridato. Attenzione inoltre al terzo incomodo Aleix Espargaró.
MotoGP 2022 – GP Australia: cosa aspettarsi
Il circuito di Phillip Island – sede del GP d’Australia, terzultimo appuntamento della MotoGP 2022 – è un tracciato poco impegnativo per i freni e molto amato dai piloti. Una gara che dal 2011 vede trionfare solo moto giapponesi.
La pioggia prevista per l’intero weekend potrebbe incidere in modo pesante sull’esito della corsa. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio d’Australia, gli orari TV su Sky e TV8 e il nostro pronostico.
MotoGP 2022 – Phillip Island, il calendario e gli orari TV
Venerdì 14 ottobre 2022
00:00-00:40 | Moto3 – Prove libere 1 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
00:55-01:40 | MotoGP- Prove libere 1 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
01:55-02:35 | Moto2 – Prove libere 1 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
04:15-04:55 | Moto3 – Prove libere 2 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
05:10-05:55 | MotoGP – Prove libere 2 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
06:10-06:50 | Moto2 – Prove libere 2 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
Sabato 15 ottobre 2022
00:00-00:40 | Moto3 – Prove libere 3 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
00:55-01:40 | MotoGP – Prove libere 3 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
01:55-02:35 | Moto2 – Prove libere 3 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
03:35-04:15 | Moto3 – Qualifiche (diretta su Sky Sport MotoGP) |
04:30-05:00 | MotoGP – Prove libere 4 (diretta su Sky Sport MotoGP) |
05:10-05:50 | MotoGP – Qualifiche (diretta su Sky Sport MotoGP) |
06:10-06:50 | Moto2 – Qualifiche (diretta su Sky Sport MotoGP) |
Domenica 16 ottobre 2022
00:00-00:10 | Moto3 – Warm up (diretta su Sky Sport MotoGP) |
00:20-00:30 | Moto2 – Warm up (diretta su Sky Sport MotoGP) |
00:40-01:00 | MotoGP – Warm up (diretta su Sky Sport MotoGP) |
02:00 | Moto3 – Gara (diretta su Sky Sport MotoGP, differita alle 11:05 su TV8) |
03:20 | Moto2 – Gara (diretta su Sky Sport MotoGP, differita alle 12:25 su TV8) |
05:00 | MotoGP – Gara (diretta su Sky Sport MotoGP, differita alle 14:15 su TV8) |
MotoGP – I numeri del GP d’Australia
LUNGHEZZA CIRCUITO | 4,4 km |
GIRI | 27 |
RECORD IN PROVA | Jorge Lorenzo (Yamaha) – 1’27″899 – 2013 |
RECORD IN GARA | Marc Márquez (Honda) – 1’28″108 – 2013 |
MotoGP – Il pronostico del GP d’Australia 2022
1° Jack Miller (Ducati)
Il neosposo Jack Miller sta vivendo un momento d’oro anche in pista con tre podi negli ultimi sei appuntamenti iridati.
I suoi precedenti nella gara di casa? Un terzo posto nell’ultima edizione del 2019.
2° Maverick Viñales (Aprilia)
Maverick Viñales vuole tornare in “top 3” dopo tre gare a secco e a nostro avviso ce la farà.
Il centauro spagnolo ama molto il GP d’Australia: una vittoria e due terzi posti.
3° Francesco Bagnaia (Ducati)
Francesco Bagnaia domenica può superare Quartararo e piazzarsi al comando della classifica della MotoGP 2022.
Il pilota torinese – reduce da sei podi negli ultimi sette appuntamenti del Motomondiale – è arrivato quarto nell’unico Gran Premio d’Australia disputato nella classe regina.
Da tenere d’occhio: Marc Márquez (Honda)
Difficilmente Marc Márquez salirà sul podio nel GP d’Australia ma il centauro spagnolo ha buone possibilità di fare bene su questa pista.
Un tracciato molto amato, quello di Phillip Island: tre successi in MotoGP.
La moto da seguire: Ducati
La Ducati non vince in Australia dal 2010.
Dopo sei successi consecutivi la Casa di Borgo Panigale ha dovuto cedere la vittoria alla KTM in Thailandia ma ha tutte le carte in regola per tornare sul gradino più alto del podio.
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Rallylegend 2022: il programma, gli orari, le auto e i piloti
Rallylegend 2022 – in programma a San Marino dal 14 al 16 ottobre 2022 – è uno degli eventi più attesi dagli appassionati di rally e WRC.
Di seguito troverete una guida completa di Rallylegend 2022: programma, orari delle prove speciali, auto, piloti e prezzi dei biglietti. Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale.
I piloti più importanti del Rallylegend 2022
A Rallylegend 2022 ci saranno ben quattro campioni del mondo WRC: il tedesco Walter Röhrl (due volte iridato nel 1980 e nel 1982), il nostro Miki Biasion (campione nel 1988 e nel 1989) e il finlandese Markku Alén (primo nel 1978) guideranno una Lancia Rally 037 del 1984 mentre il neocampione iridato – il finlandese Kalle Rovanperä – sarà al volante di una Toyota Celica ST185 del 1991.
Le auto del Rallylegend 2022
La Casa più rappresentata al Rallylegend 2022 è la Lancia, seguita da Ford e BMW.
Rallylegend 2022: il programma e gli orari
Venerdì 14 ottobre 2022
19:19 SS1 I laghi (3,90 km)
19:43 SS2 San Marino (3,31 km)
22:52 SS3 I laghi 2
23:16 SS4 San Marino 2
Sabato 15 ottobre 2022
13:54 SS5 La casa (9,58 km)
14:38 SS6 Piandavello (6,33 km)
15:18 SS7 The Legend (4,38 km)
17:21 SS8 La casa 2
18:05 SS9 Piandavello 2
18:45 SS10 The Legend 2
Domenica 16 ottobre 2022
10:39 SS11 Le tane (4,01 km)
11:10 SS12 The legend 3
13:44 SS13 Le tane 2
14:15 SS14 The legend 4
I prezzi dei biglietti del Rallylegend 2022
One – 20,00 euro
Accesso a Rallyvillage e Prove Speciali
Giovedì o Venerdì o Sabato o Domenica
Acquistabile on-line e casse
Week end – 30,00 euro
Accesso a Rallyvillage e Prove Speciali
Sabato e Domenica
Inforally
Acquistabile on-line e casse
Long week end – 40,00 euro
Accesso a Rallyvillage, Shakedown e Prove Speciali
Venerdì, Sabato e Domenica
Inforally
Acquistabile on-line e casse
All – 50,00 euro
Accesso a Rallyvillage, Eberhard Time Challenge, Shakedown, Prove Speciali
Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica
Inforally
Acquistabile on-line e casse
P Legend Saturday – 15,00 euro
Posto auto adiacente a Prova Speciale The Legend 250 max
P Legend Sunday – 15,00 euro
Posto auto adiacente a Prova Speciale The Legend 250 max
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SUV full hybrid: l’elenco completo (con i prezzi)
Le SUV full hybrid sono crossover adatte a chi ha bisogno di un mezzo versatile ibrido “vero”. Le Sport Utility a doppia alimentazione benzina/elettrica in grado di percorrere pochi chilometri a emissioni zero garantiscono consumi contenuti e, a differenza delle PHEV plug-in, non hanno bisogno di essere attaccate a una presa di corrente per ricaricare la batteria.
Di seguito troverete l’elenco completo (con i prezzi) di tutte le SUV full hybrid in commercio: tante proposte per tutti i gusti e (quasi) tutte le tasche.
SUV full hybrid: l’elenco completo (con i prezzi)
Ford
- Kuga Full Hybrid da 37.350 euro
Honda
- HR-V da 31.800 euro
- CR-V da 37.950 euro
Hyundai
- Kona HEV da 28.150 euro
- Tucson HEV da 34.550 euro
- Santa Fe HEV da 58.300 euro
Kia
- Niro HEV da 30.500 euro
- Sportage HEV da 37.000 euro
- Sorento HEV da 49.450 euro
Lexus
- UX da 42.000 euro
- NX Hybrid da 62.000 euro
- RX da 76.000 euro
Lynk & Co
- 01 HEV 35.000 euro
Nissan
- Juke HEV da 30.300 euro
- Qashqai e-Power da 36.270 euro
Renault
- Captur Hybrid da 26.700 euro
- Arkana Hybrid da 33.050 euro
Toyota
- Yaris Cross da 27.450 euro
- C-HR 1.8 da 32.600 euro
- C-HR 2.0 da 36.650 euro
- Corolla Cross da 38.000 euro
- RAV4 2WD da 40.000 euro
- RAV4 AWD-i da 42.500 euro
- Highlander da 57.500 euro
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Ecobonus 2022: l’elenco di tutte le auto che beneficiano degli incentivi
Gli incentivi auto 2022 sono realtà: chi acquista una vettura nuova con emissioni di CO2 fino a 60 g/km ha a disposizione un Ecobonus fino a 5.000 euro.
Di seguito troverete una guida completa all’Ecobonus 2022: l’elenco indicativo e i prezzi aggiornati di tutte le auto che beneficiano degli incentivi.
Ecobonus 2022: gli incentivi per le auto ibride plug-in
Tutte le auto con emissioni di CO2 comprese tra 21 e 60 g/km – in pratica le ibride plug-in – e con prezzi fino a 54.900 euro beneficiano dei seguenti incentivi:
- SENZA ROTTAMAZIONE: 2.000 euro
- CON ROTTAMAZIONE DI UN USATO FINO A EURO 4: 4.000 euro
Incentivo di 2.000 euro (4.000 euro con rottamazione)
Audi
- A3 Sportback 40 TFSI e (da 39.500 euro) (da 37.500 euro con rottamazione)
- A3 Sportback 45 TFSI e (45.200 euro) (43.200 euro con rottamazione)
- Q3 45 TFSI e (da 46.800 euro) (da 44.800 euro con rottamazione)
- Q3 Sportback 45 TFSI e “base” (50.450 euro) (48.450 euro con rottamazione)
BMW
- 320e “base” (da 52.150 euro) (da 50.150 euro con rottamazione)
- 225e Active Tourer (da 43.000 euro) (da 41.000 euro con rottamazione)
- 230e Active Tourer (da 46.600 euro) (da 44.600 euro con rottamazione)
- X2 xDrive25e (Advantage e Business-X) (da 48.800 euro) (da 46.800 euro con rottamazione)
Citroën
- C5 X Hybrid (da 43.250 euro) (da 41.250 euro con rottamazione)
- C5 Aircross Hybrid (da 41.350 euro) (da 39.350 euro con rottamazione)
Cupra
- Leon e-HYBRID 204 CV (38.600 euro) (36.600 euro con rottamazione)
- Leon e-HYBRID 245 CV (da 39.600 euro) (da 37.600 euro con rottamazione)
- Leon Sportstourer e-HYBRID 204 CV (39.400 euro) (37.400 euro con rottamazione)
- Leon Sportstourer e-HYBRID 245 CV (40.650 euro) (38.650 euro con rottamazione)
- Formentor e-Hybrid 204 CV (39.300 euro) (37.300 euro con rottamazione)
- Formentor e-Hybrid 245 CV (46.900 euro) (44.900 euro con rottamazione)
DS
- DS 4 E-Tense (da 39.700 euro) (da 37.700 euro con rottamazione)
- DS 7 E-Tense (Bastille Business e Performance Line) (da 49.200 euro) (da 47.200 euro con rottamazione)
Ford
- Kuga Plug In Hybrid (da 40.850 euro) (da 38.850 euro con rottamazione)
Hyundai
- Tucson PHEV (da 44.200 euro) (da 42.200 euro con rottamazione)
Jeep
- Renegade 4xe 190 CV (da 38.200 euro) (da 36.200 euro con rottamazione)
- Renegade 4xe 240 CV (42.200 euro) (40.200 euro con rottamazione)
- Compass 4xe 190CV (da 44.750 euro) (da 42.750 euro con rottamazione)
- Compass 4xe 240CV (da 48.500 euro) (da 46.500 euro con rottamazione)
Kia
- Ceed SW PHEV (36.250 euro) (34.250 euro con rottamazione)
- XCeed PHEV (da 34.250 euro) (da 32.250 euro con rottamazione)
- Niro PHEV (da 39.000 euro) (da 37.000 euro con rottamazione)
- Sportage PHEV (da 44.000 euro) (da 42.000 euro con rottamazione)
Lynk & Co
- 01 PHEV (38.700 euro) (36.700 euro con rottamazione)
Mazda
- CX-60 PHEV (Prime Line ed Exclusive Line) (da 49.915 euro) (da 47.915 euro con rottamazione)
Mercedes
- A 250 e (da 44.057 euro) (da 42.057 euro con rottamazione)
- A 250 e 4 porte (da 44.780 euro) (da 42.780 euro con rottamazione)
- B 250 e (da 41.879 euro) (da 39.879 euro con rottamazione)
- CLA 250 e (da 47.842 euro) (da 45.842 euro con rottamazione)
- CLA Shooting Brake 250 e (no Premium) (da 48.626 euro) (da 46.626 euro con rottamazione)
- GLA 250 e (no Premium) (da 50.552 euro) (da 48.552 euro con rottamazione)
MG
- EHS (da 34.590 euro) (da 32.590 euro con rottamazione)
Mini
- Countryman Cooper SE (da 45.300 euro) (da 43.300 euro con rottamazione)
Mitsubishi
- Eclipse Cross (da 43.350 euro) (da 41.350 euro con rottamazione)
Opel
- Astra Hybrid (da 34.700 euro) (da 32.700 euro con rottamazione)
- Grandland PHEV FWD (da 44.050 euro) (da 42.050 euro con rottamazione)
- Grandland PHEV AWD (da 48.800 euro) (da 46.800 euro con rottamazione)
Peugeot
- 308 Hybrid 180 (da 35.870 euro) (da 33.870 euro con rottamazione)
- 308 Hybrid 225 (40.570 euro) (38.570 euro con rottamazione)
- 308 SW Hybrid 180 (da 36.870 euro) (da 34.870 euro con rottamazione)
- 308 SW Hybrid 225 CV (40.570 euro) (da 39.570 euro con rottamazione)
- 508 Hybrid 225 (da 49.050 euro) (da 47.050 euro con rottamazione)
- 508 Station Hybrid 224 CV (da 50.170 euro) (da 48.170 euro con rottamazione)
- 3008 Hybrid (da 44.400 euro) (da 42.400 euro con rottamazione)
- 3008 Hybrid4 (51.300 euro) (49.300 euro con rottamazione)
Renault
- Mégane Plug-in Hybrid (da 34.350 euro) (da 32.350 euro con rottamazione)
- Megane Sporter Plug-in Hybrid E-Tech (da 35.350 euro) (da 33.350 euro con rottamazione)
- Captur Plug-in Hybrid (da 32.650 euro) (da 30.650 euro con rottamazione)
Skoda
- Octavia Plug-In Hybrid 204 CV (da 37.550 euro) (da 35.550 euro con rottamazione)
- Octavia Plug-In Hybrid RS (42.000 euro) (40.000 euro con rottamazione)
- Octavia Station iV (da 38.600 euro) (da 36.600 euro con rottamazione)
- Octavia Station iV RS (43.050 euro) (41.050 euro con rottamazione)
- Superb Plug-In Hybrid (da 45.130 euro) (da 43.130 euro con rottamazione)
- Superb Station 1.4 TSI iV (da 44.930 euro) (da 42.930 euro con rottamazione)
Toyota
- Prius Plug-in (41.700 euro) (39.700 euro con rottamazione)
- RAV4 PHEV More Dynamic (52.500 euro) (50.500 euro con rottamazione)
Volvo
- XC40 T4 Recharge (no Ultimate) (da 48.250 euro) (da 46.250 euro con rottamazione)
- XC40 T5 Recharge Core (da 50.800 euro) (da 48.800 euro con rottamazione)
Ecobonus 2022: gli incentivi per le auto elettriche
Tutte le auto con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km – in pratica le elettriche – e con prezzi fino a 42.700 euro beneficiano dei seguenti incentivi:
- SENZA ROTTAMAZIONE: 3.000 euro
- CON ROTTAMAZIONE DI UN USATO FINO A EURO 4: 5.000 euro
Incentivo di 3.000 euro (5.000 euro con rottamazione)
BMW
- i3 (da 32.900 euro) (da 30.900 euro con rottamazione)
- i3 s (da 35.900 euro) (da 33.900 euro con rottamazione)
Citroën
- ë-C4 (da 33.800 euro) (da 31.800 euro con rottamazione)
- ë-Berlingo (da 32.400 euro) (da 30.400 euro con rottamazione)
Cupra
- Born 204 CV (38.100 euro) (36.100 euro con rottamazione)
- Born e-Boost 58 kWh (39.100 euro) (37.100 euro con rottamazione)
Dacia
- Spring (da 18.000 euro) (da 16.000 euro con rottamazione)
DS
- DS 3 Crossback E-Tense (So Chic, Performance Line, Toits de Paris) (da 37.750 euro) (da 35.750 euro con rottamazione)
Evo
- 3 Electric (33.600 euro) (31.600 euro con rottamazione)
Fiat
- Nuova 500 95 CV (da 24.800 euro) (da 22.800 euro con rottamazione)
- Nuova 500 118 CV (da 30.000 euro) (da 28.000 euro con rottamazione)
- Nuova 500 Cabrio 95 CV (29.800 euro) (27.800 euro con rottamazione)
- Nuova 500 Cabrio 118 CV (da 33.000 euro) (da 31.000 euro con rottamazione)
- E-Doblò (da 35.400 euro) (da 33.400 euro con rottamazione)
Honda
- e (36.600 euro) (34.600 euro con rottamazione)
Hyundai
- Kona Electric 39 kWh (da 33.150 euro) (da 31.150 euro con rottamazione)
- Kona Electric 64 kWh Exclusive (39.600 euro) (37.600 euro con rottamazione)
Kia
- e-Soul 39,2 kWh (31.950 euro) (29.950 euro con rottamazione)
- e-Soul 64 kWh (no Evolution) (da 35.500 euro) (da 33.500 euro con rottamazione)
- e-Niro Business (39.700 euro) (37.700 euro con rottamazione)
Mazda
- MX-30 (da 33.650 euro) (da 31.650 euro con rottamazione)
MG
- ZS EV 51 kWh (da 31.290 euro) (da 29.290 euro con rottamazione)
- ZS EV 72 kWh (da 35.790 euro) (da 33.790 euro con rottamazione)
- Marvel R Comfort (39.690 euro) (37.690 euro con rottamazione)
- MG5 50,3 kWh (da 31.290 euro) (da 29.290 euro con rottamazione)
- MG5 61,1 kWh (da 35.790 euro) (da 33.790 euro con rottamazione)
Mini
- Cooper SE (da 34.650 euro) (da 32.650 euro con rottamazione)
Nissan
- Leaf 40 kWh (da 29.200 euro) (da 27.200 euro con rottamazione)
- Leaf e+ (no Tekna ProPilot Park) (da 34.600 euro) (da 32.600 euro con rottamazione)
Opel
- Corsa-e (da 31.650 euro) (da 29.650 euro con rottamazione)
- Mokka-e (da 34.400 euro) (da 32.400 euro con rottamazione)
- Combo-e Life (da 33.205 euro) (da 31.205 euro con rottamazione)
Peugeot
- e-208 (da 31.450 euro) (da 29.450 euro con rottamazione)
- e-2008 (da 36.700 euro) (da 34.700 euro con rottamazione)
- e-Rifter (da 34.100 euro) (da 32.100 euro con rottamazione)
Renault
- Twingo E-Tech Electric (da 19.950 euro) (da 17.950 euro con rottamazione)
- Zoe R110 (30.400 euro) (28.400 euro con rottamazione)
- Zoe R135 (da 32.000 euro) (da 30.000 euro con rottamazione)
- Mégane E-Tech 130 CV (da 33.800 euro) (da 31.800 euro con rottamazione)
- Mégane E-Tech 220 CV Techno (39.300 euro) (37.300 euro con rottamazione)
Smart
- EQ fortwo (da 22.210 euro) (da 20.210 euro con rottamazione)
- EQ fortwo cabrio (da 25.577 euro) (da 23.577 euro con rottamazione)
Volkswagen
- ID.3 Pro Performance (35.850 euro) (33.850 euro con rottamazione)
Volvo
- XC40 Recharge Core (39.470 euro) (37.470 euro con rottamazione)
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Bollo auto: quanto pagano le Kia
Qualità, tecnologia e una garanzia lunghissima: sono questi i punti di forza delle auto Kia.
Calcolare il bollo delle vetture Kia è semplice: sui modelli a benzina basta moltiplicare 2,58 euro per ogni kW fino a 100 kW (oltre si sale a 3,87 euro). Sulle ibride (mild, full e plug-in) bisogna contare esclusivamente la potenza del motore termico mentre per quanto riguarda le elettriche fa fede la voce P2 della carta di circolazione (quindi i cavalli erogabili e mantenibili per almeno 30 minuti e non il valore massimo). Va detto che molte regioni prevedono esenzioni dal bollo per i veicoli a emissioni zero (totale in Piemonte e in Lombardia e per i primi cinque anni nelle altre) e gli ibridi.
Quanto pagano di bollo le auto Kia
Kia Picanto
- 1.0 126,42 euro
- 1.0 TGDi 190,92 euro
- GPL 123,84 euro
Kia Rio
- 1.0 T-GDi MHEV 100 CV 190,92 euro
- 1.0 T-GDi MHEV 120 CV 227,04 euro
- 1.2 159,96 euro
- GPL 159,96 euro
Kia Ceed
- 1.5 T-GDi MHEV 327,66 euro
- 1.6 T-GDi 451,50 euro
Kia Ceed SW
- 1.6 CRDi MHEV 258,00 euro
- PHEV 198,66 euro
Kia ProCeed
- 1.6 T-GDI 451,50 euro
- 1.5 T-GDI 327,66 euro
Kia XCeed
- 1.5 T-GDi MHEV 327,66 euro
- 1.6 CRDi MHEV 258,00 euro
- 1.0 T-GDi 227,04 euro
- 1.0 T-GDi GPL 227,04 euro
- PHEV 198,66 euro
Kia Stonic
- 1.0 T-GDi MHEV 100 CV 190,92 euro
- 1.0 T-GDi MHEV 120 CV 227,04 euro
- 1.2 159,96 euro
- 1.0 T-GDi GPL 190,92 euro
- 1.2 GPL 159,96 euro
Kia Niro
- HEV 198,66 euro
- PHEV 198,66 euro
Kia Sportage
- 1.6 CRDi MHEV 258,00 euro
- 1.6 TGDi MHEV 296,70 euro
- 1.6 TGDi GPL 258,00 euro
- HEV 381,84 euro
- PHEV 381,84 euro
Kia Sorento
- HEV 381,84 euro
- PHEV 381,84 euro
Kia e-Soul
- 136 CV 69,66 euro
- 204 CV 74,82 euro
Kia e-Niro
- 204 CV 74,82 euro
Kia EV6
- RWD 144,48 euro
- 325 CV 208,98 euro
- GT 424,41 euro
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Bollo auto: quanto pagano le Kia
Qualità, tecnologia e una garanzia lunghissima: sono questi i punti di forza delle auto Kia.
Calcolare il bollo delle vetture Kia è semplice: sui modelli a benzina basta moltiplicare 2,58 euro per ogni kW fino a 100 kW (oltre si sale a 3,87 euro). Sulle ibride (mild, full e plug-in) bisogna contare esclusivamente la potenza del motore termico mentre per quanto riguarda le elettriche fa fede la voce P2 della carta di circolazione (quindi i cavalli erogabili e mantenibili per almeno 30 minuti e non il valore massimo). Va detto che molte regioni prevedono esenzioni dal bollo per i veicoli a emissioni zero (totale in Piemonte e in Lombardia e per i primi cinque anni nelle altre) e gli ibridi.
Quanto pagano di bollo le auto Kia
Kia Picanto
- 1.0 126,42 euro
- 1.0 TGDi 190,92 euro
- GPL 123,84 euro
Kia Rio
- 1.0 T-GDi MHEV 100 CV 190,92 euro
- 1.0 T-GDi MHEV 120 CV 227,04 euro
- 1.2 159,96 euro
- GPL 159,96 euro
Kia Ceed
- 1.5 T-GDi MHEV 327,66 euro
- 1.6 T-GDi 451,50 euro
Kia Ceed SW
- 1.6 CRDi MHEV 258,00 euro
- PHEV 198,66 euro
Kia ProCeed
- 1.6 T-GDI 451,50 euro
- 1.5 T-GDI 327,66 euro
Kia XCeed
- 1.5 T-GDi MHEV 327,66 euro
- 1.6 CRDi MHEV 258,00 euro
- 1.0 T-GDi 227,04 euro
- 1.0 T-GDi GPL 227,04 euro
- PHEV 198,66 euro
Kia Stonic
- 1.0 T-GDi MHEV 100 CV 190,92 euro
- 1.0 T-GDi MHEV 120 CV 227,04 euro
- 1.2 159,96 euro
- 1.0 T-GDi GPL 190,92 euro
- 1.2 GPL 159,96 euro
Kia Niro
- HEV 198,66 euro
- PHEV 198,66 euro
Kia Sportage
- 1.6 CRDi MHEV 258,00 euro
- 1.6 TGDi MHEV 296,70 euro
- 1.6 TGDi GPL 258,00 euro
- HEV 381,84 euro
- PHEV 381,84 euro
Kia Sorento
- HEV 381,84 euro
- PHEV 381,84 euro
Kia e-Soul
- 136 CV 69,66 euro
- 204 CV 74,82 euro
Kia e-Niro
- 204 CV 74,82 euro
Kia EV6
- RWD 144,48 euro
- 325 CV 208,98 euro
- GT 424,41 euro
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Pick-up: l’elenco completo (con i prezzi)
I pick-up sono i veicoli commerciali più sexy in circolazione ma, a differenza di altri Paesi come ad esempio gli USA, possono essere utilizzati solo da chi lavora per via dell’omologazione autocarro.
Di seguito troverete l’elenco completo di tutti i pick-up in commercio in Italia (con i prezzi): tanti modelli benzina, GPL e diesel per tutti i gusti e tutte le tasche.
Pick-up: l’elenco completo (con i prezzi)
Chevrolet Silverado
Lo Chevrolet Silverado – arrivato alla quarta generazione – è un pick-up statunitense a trazione integrale nato nel 2019.
La gamma motori è composta da tre unità: due V8 a benzina (5.3 da 360 CV e 6.2 da 425 CV) e un 3.0 turbodiesel TD a sei cilindri in linea da 281 CV.
Chevrolet Silverado: i prezzi
- Chevrolet Silverado 5.3 V8 RST Plus 74.969 euro
- Chevrolet Silverado 5.3 V8 LT Trail Boss Plus 79.239 euro
- Chevrolet Silverado 5.3 V8 High Country Ultra 85.339 euro
- Chevrolet Silverado 6.2 V8 RST Plus 76.799 euro
- Chevrolet Silverado 6.2 V8 LT Trail Boss Plus 82.899 euro
- Chevrolet Silverado 6.2 V8 High Country Ultra 88.999 euro
- Chevrolet Silverado 3.0 TD RST Plus 76.799 euro
- Chevrolet Silverado 3.0 TD High Country Ultra 88.999 euro
Evo Cross 4
L’Evo Cross 4 è un pick-up “cino-molisano” (uno JAC Shuailing T8 riveduto e corretto a Macchia d’Isernia) a trazione integrale nato nel 2022.
Il motore è un 2.0 turbodiesel da 136 CV.
EVO Cross 4: il prezzo
- Evo Cross 4 29.900 euro
Ford Ranger
Il Ford Ranger – arrivato alla terza generazione – è un pick-up statunitense a trazione integrale nato nel 2012 e sottoposto a un restyling nel 2019. Andrà presto in pensione.
La gamma motori è composta da due 2.0 diesel EcoBlue: un turbo da 170 CV e un biturbo da 213 CV.
Ford Ranger: i prezzi
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV XL 40.507 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV XLT 43.069 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV XLT aut. 44.899 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV Wolftrak 45.204 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV Limited 47.583 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV Limited aut. 49.413 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV Wildtrak 51.609 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 170 CV Wildtrak aut. 53.439 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 213 CV Limited aut. 51.243 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 213 CV Wildtrak aut. 55.269 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 213 CV Stormtrak aut. 58.319 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 213 CV Raptor aut. 70.519 euro
- Ford Ranger 2.0 EcoBlue 213 CV Raptor Special Edition aut. 73.447 euro
Ford Nuovo Ranger
Il nuovo Ford Ranger – quarta generazione del pick-up statunitense – è un veicolo commerciale a trazione integrale.
Il motore è un 3.0 V6 biturbo a benzina da 288 CV.
Nuovo Ford Ranger: il prezzo
- Ford Nuovo Ranger Raptor 77.229 euro
Great Wall Steed
Il Great Wall Steed è un pick-up cinese a trazione integrale nato nel 2011 e sottoposto a numerosi restyling (l’ultimo nel 2021).
Il motore è un 2.4 a GPL da 150 CV.
Great Wall Steed: i prezzi
- Great Wall Steed Work 21.820 euro
- Great Wall Steed Work Lungo 22.620 euro
- Great Wall Steed Premium 25.966 euro
- Great Wall Steed Premium Lungo 26.766 euro
Isuzu D-Max
L’Isuzu D-Max – arrivato alla terza generazione – è un pick-up giapponese a trazione integrale nato nel 2020.
Il motore è un 1.9 turbodiesel Ddi da 163 CV.
Isuzu D-Max: i prezzi
- Isuzu D-Max Space N60B 36.031 euro
- Isuzu D-Max Space N60BB 37.844 euro
- Isuzu D-Max Space N60F 40.946 euro
- Isuzu D-Max Space N60FF 42.064 euro
- Isuzu D-Max Crew N60B 37.725 euro
- Isuzu D-Max Crew N60BB 39.211 euro
- Isuzu D-Max Crew N60F 41.976 euro
- Isuzu D-Max Crew N60FF 43.671 euro
Jeep Gladiator
Il Jeep Gladiator è un pick-up statunitense a trazione integrale nato nel 2020.
Il motore è un 3.0 V6 turbodiesel Multijet da 264 CV.
Jeep Gladiator: i prezzi
- Jeep Gladiator Overland 71.289 euro
Mitsubishi L200
Il Mitsubishi L200 – arrivato alla quinta generazione – è un pick-up giapponese a trazione integrale nato nel 2015 e sottoposto a un restyling nel 2019.
Il motore è un 2.3 turbodiesel DI-D da 150 CV.
Mitsubishi L200: i prezzi
- Mitsubishi L200 Club Cab Inform 34.750 euro
- Mitsubishi L200 Club Cab Invite 35.600 euro
- Mitsubishi L200 Club Cab Intense 38.750 euro
- Mitsubishi L200 Club Cab Intense Pack 1 39.050 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Invite 38.000 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Intense Pack 2 41.600 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Intense 41.650 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Intense Pack 1 41.950 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Diamond Pack 2 43.650 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Diamond Pack 1 44.100 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Diamond Pack 0 44.150 euro
- Mitsubishi L200 Double Cab Diamond 44.350 euro
Ssangyong Rexton Sports
Il Ssangyong Rexton Sports è un pick-up coreano a trazione integrale nato nel 2018.
Il motore è un 2.2 turbodiesel e-Xdi da 181 CV.
Ssangyong Rexton Sports: i prezzi
- Ssangyong Rexton Sports Work 31.700 euro
- Ssangyong Rexton Sports Road 34.200 euro
- Ssangyong Rexton Sports Dream 36.700 euro
- Ssangyong Rexton Sports Dream aut. 39.200 euro
- Ssangyong Rexton Sports Icon 40.300 euro
- Ssangyong Rexton Sports XL Work 33.100 euro
- Ssangyong Rexton Sports XL Road 35.600 euro
- Ssangyong Rexton Sports XL Dream 38.100 euro
- Ssangyong Rexton Sports XL Dream aut. 40.600 euro
- Ssangyong Rexton Sports XL Icon 41.700 euro
- Ssangyong Rexton Sports XL Launch Edition 43.500 euro
Toyota Hilux
Il Toyota Hilux – arrivato all’ottava generazione – è un pick-up giapponese a trazione integrale nato nel 2016 e sottoposto a un restyling nel 2020.
La gamma motori è composta da due unità turbodiesel D-4D: un 2.4 da 150 CV e un 2.8 da 204 CV.
Toyota Hilux: i prezzi
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Extra Cab Comfort 36.746 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Extra Cab Lounge 40.650 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Double Cab Confort 38.454 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Double Cab Lounge 42.724 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Double Cab Lounge aut. 44.524 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Double Cab Executive 46.140 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Double Cab Executive aut. 47.940 euro
- Toyota Hilux 2.4 D-4D Double C. Invincible 51.691 euro
- Toyota Hilux 2.8 D-4D Lounge 47.482 euro
- Toyota Hilux 2.8 D-4D Executive 53.064 euro
- Toyota Hilux 2.8 D-4D Invincible 55.778 euro
Volkswagen Amarok
Il Volkswagen Amarok è un pick-up tedesco a trazione integrale nato nel 2010 e sottoposto a un restyling nel 2016.
La gamma motori è composta da due 3.0 V6 turbodiesel TDI da 204 e 258 CV.
Volkswagen Amarok: i prezzi
- Volkswagen Amarok 3.0 V6 TDI 204 CV Comfortline 40.520 euro
- Volkswagen Amarok 3.0 V6 TDI 204 CV Canyon 45.412 euro
- Volkswagen Amarok 3.0 V6 TDI 204 CV Highline 50.414 euro
- Volkswagen Amarok 3.0 V6 TDI 204 CV Aventura 60.894 euro
- Volkswagen Amarok 3.0 V6 TDI 258 CV Highline 52.159 euro
- Volkswagen Amarok 3.0 V6 TDI 258 CV Aventura 62.638 euro
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Targhe automobilistiche francesi: tutti i numeri dei dipartimenti
Le targhe automobilistiche francesi sono molto simili a quelle italiane – dal 2009 seguono il sistema AA-000-AA composto da due lettere, tre numeri e due lettere con la sigla della Francia sul lato sinistro – e per questa ragione è facile fare confusione.
La differenza più rilevante si trova sul lato destro della targa: da noi mettiamo la sigla della provincia mentre in Francia c’è il numero del dipartimento (già presente sulle vecchie targhe d’Oltralpe).
Attualmente i dipartimenti francesi – dei distretti equivalenti alle nostre province – sono 101: di seguito troverete l’elenco completo di ogni targa francese con il numero identificativo e (tra parentesi) il nome del capoluogo.
Dipartimenti e regioni francesi d’oltremare
Il nome dipartimenti e regioni francesi d’oltremare – noti anche con la sigla DROM – indica cinque divisioni amministrative della Francia situate fuori dall’Europa che fungono da provincia e da regione allo stesso tempo:
- Guadalupa
- Guyana francese
- Martinica
- Mayotte
- Riunione
Targhe auto francesi: l’elenco completo dei numeri dei dipartimenti
- 01 – Ain (Bourg-en-Bresse)
- 02 – Aisne (Laon)
- 03 – Allier (Moulins)
- 04 – Alpi dell’Alta Provenza (Digne-les-Bains)
- 05 – Alte Alpi (Gap)
- 06 – Alpi Marittime (Nizza)
- 07 – Ardèche (Privas)
- 08 – Ardenne (Charleville-Mézières)
- 09 – Ariège (Foix)
- 10 – Aube (Troyes)
- 11 – Aude (Carcassonne)
- 12 – Aveyron (Rodez)
- 13 – Bocche del Rodano (Marsiglia)
- 14 – Calvados (Caen)
- 15 – Cantal (Aurillac)
- 16 – Charente (Angoulême)
- 17 – Charente Marittima (La Rochelle)
- 18 – Cher (Bourges)
- 19 – Corrèze (Tulle)
- 2A – Corsica del Sud (Ajaccio)
- 2B – Alta Corsica (Bastia)
- 21 – Côte-d’Or (Digione)
- 22 – Côtes-d’Armor (Saint-Brieuc)
- 23 – Creuse (Guéret)
- 24 – Dordogna (Périgueux)
- 25 – Doubs (Besançon)
- 26 – Drôme (Valence)
- 27 – Eure (Évreux)
- 28 – Eure-et-Loir (Chartres)
- 29 – Finistère (Quimper)
- 30 – Gard (Nîmes)
- 31 – Alta Garonna (Tolosa)
- 32 – Gers (Auch)
- 33 – Gironda (Bordeaux)
- 34 – Hérault (Montpellier)
- 35 – Ille-et-Vilaine (Rennes)
- 36 – Indre (Châteauroux)
- 37 – Indre-et-Loire (Tours)
- 38 – Isère (Grenoble)
- 39 – Giura (Lons-le-Saunier)
- 40 – Landes (Mont-de-Marsan)
- 41 – Loir-et-Cher (Blois)
- 42 – Loira (Saint-Étienne)
- 43 – Alta Loira (Le Puy-en-Velay)
- 44 – Loira Atlantica (Nantes)
- 45 – Loiret (Orléans)
- 46 – Lot (Cahors)
- 47 – Lot e Garonna (Agen)
- 48 – Lozère (Mende)
- 49 – Maine e Loira (Angers)
- 50 – Manica (Saint-Lô)
- 51 – Marna (Châlons-en-Champagne)
- 52 – Alta Marna (Chaumont)
- 53 – Mayenne (Laval)
- 54 – Meurthe e Mosella (Nancy)
- 55 – Mosa (Bar-le-Duc)
- 56 – Morbihan (Vannes)
- 57 – Mosella (Metz)
- 58 – Nièvre (Nevers)
- 59 – Nord (Lilla)
- 60 – Oise (Beauvais)
- 61 – Orne (Alençon)
- 62 – Passo di Calais (Arras)
- 63 – Puy-de-Dôme (Clermont-Ferrand)
- 64 – Pirenei Atlantici (Pau)
- 65 – Alti Pirenei (Tarbes)
- 66 – Pirenei Orientali (Perpignan)
- 67 – Basso Reno (Strasburgo)
- 68 – Alto Reno (Colmar)
- 69 – Rodano (Lione)
- 70 – Alta Saona (Vesoul)
- 71 – Saona e Loira (Mâcon)
- 72 – Sarthe (Le Mans)
- 73 – Savoia (Chambéry)
- 74 – Alta Savoia (Annecy)
- 75 – Parigi (Parigi)
- 76 – Senna Marittima (Rouen)
- 77 – Senna e Marna (Melun)
- 78 – Yvelines (Versailles)
- 79 – Deux-Sèvres (Niort)
- 80 – Somme (Amiens)
- 81 – Tarn (Albi)
- 82 – Tarn e Garonna (Montauban)
- 83 – Var (Tolone)
- 84 – Vaucluse (Avignone)
- 85 – Vandea (La Roche-sur-Yon)
- 86 – Vienne (Poitiers)
- 87 – Alta Vienne (Limoges)
- 88 – Vosgi (Épinal)
- 89 – Yonne (Auxerre)
- 90 – Territorio di Belfort (Belfort)
- 91 – Essonne (Évry)
- 92 – Hauts-de-Seine (Nanterre)
- 93 – Senna-Saint-Denis (Bobigny)
- 94 – Valle della Marna (Créteil)
- 95 – Val-d’Oise (Pontoise)
- 971 – Guadalupa (Basse-Terre)
- 972 – Martinica (Fort-de-France)
- 973 – Guyana francese (Caienna)
- 974 – Riunione (Saint-Denis)
- 976 – Mayotte (Mamoudzou)
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